La penna degli Altri 25/01/2015 10:50

La maledizione di Montella contro Garcia «italiano vero»

Montella2

CORSERA (L. VALDISERRI) - Vincenzo Montella per rompere una maledizione (6 sconfitte in 6 partite contro la Roma da quando è alla , 5 in campionato e una in Coppa Italia), per continuare a inseguire la e mettere la sordina alle critiche per quelli che anche lui definisce «qualche pareggio di troppo». Il posticipo del Franchi promette buon calcio, come e Roma hanno sempre mostrato negli ultimi anni, anche con altri allenatori, ma questa volta la posta in palio sembra più alta. Per una volta sia Montella che , anche se non lo diranno mai, si accontenterebbero di una «brutta» vittoria. «Per loro è una partita delicata — dice Montella, che ha appena ritrovato i gol di Mario Gomez —. Per questo ci saranno difficoltà maggiori, ma  dipende tutto da come riusciremo a controllare l’emotività. Cerco di vivere queste situazioni con distacco, proverò a farlo anche questa volta. Però sarà sempre un piacere vedere un compagno con cui ho giocato». ha risposto alle critiche che lo hanno investito dopo RomaEmpoli: «Ho sentito che mi sono italianizzato, ma questa è una cosa positiva. Sono contento di essere un po’ italiano, siete un bel popolo. Il rigore che ci è stato assegnato contro l’Empoli? Si può dire che forse c’era e forse non c’era, ma di sicuro non che era inventato. Il direttore di gara era ben piazzato, io faccio parte del 50% di persone che dicono che il rigore c’era, ma so che l’altro 50% non la pensa così. Bisogna dare fiducia agli arbitri, sono onesti».