Diario del giorno 30/12/2016 22:38

SETTEMBRE/OTTOBRE 2016 - La Roma riparte: ko a Firenze e Torino ma ok con Inter e Napoli. Sabatini saluta, arriva Gandini. Altra tegola: Florenzi ko

totti manolas

DIARIO DELL’ANNO 2016

LAROMA24.IT (Marco Iannelli) – Il 2016 è agli sgoccioli. Sono trascorsi 12 mesi intensi per i colori giallorossi, tra gioie e dolori. Come consuetudine per gli ultimi giorni dell’anno, LAROMA24.IT ripercorre con voi i principali avvenimenti che hanno caratterizzato l’anno che sta per chiudersi. Un’edizione speciale della nostra rubrica quotidiana ‘Diario del giorno’ che riavvolgerà il nastro e vi racconterà in 6 puntate il 2016 della formazione giallorossa.

 

LA ROMA RIPARTE DOPO IL PAREGGIO DI CAGLIARI - La Roma ricomincia con Gandini come nuovo amministratore delegato: il dirigente, una volta salutato il Milan, approda in giallorosso e riceve il benvenuto dal presidente : "Siamo molto entusiasti di averlo con noi". Dopo un avvio di stagione non proprio esaltante e la sosta a causa degli impegni delle nazionali, la Roma si prepara ad ospitare la Sampdoria. Una partita che sancisce, una volta ancora, la grandezza di : lo fa entrare all'inizio della ripresa, sul risultato che vedeva i giallorossi sotto di 2 a 1. Il capitano prima serve a un magnifico assist e per il pareggio e, poi, allo scadere, realizza il rigore del definitivo 3-2. Una prestazione maiuscola del capitano che lo porta a dire, al termine dei 90': "Se sto così, perché dovrei smettere?".

 

Per il match a Roma è presente anche il numero uno del club giallorosso, nella capitale anche per gli impegni relativi al . In quest'ottica va considerato l'incontro di con la Raggi e Zingaretti.

Al termine del colloquio col presidente della Regione, dirà: "Abbiamo la speranza che nel 2019 ci siederemo lì insieme all'inaugurazione".

Tornando al campo, il settembre giallorosso procede tra alti e bassi. Arrivano le sconfitte in trasferta contro la (0-1, con gol di Badelj in fuorigioco) e quella più pesante di Torino: 3-1 per i padroni di casa. Un match che costrinse Spalletti a prendersela con la sua squadra: "E' da folli pensare che le partite si vincano da sole". La Roma può solo reagire e lo fa da grande squadra: a ottobre arrivano le vittorie, di quelle pesanti. 3 punti all'Olimpico contro (2-1) e Palermo (4-1) e in trasferta contro il di Sarri (1-3) e il di (1-3). Peccato per il mezzo passo falso di Empoli dove i giallorossi non riuscirono ad andare oltre lo 0-0. Soprattutto la vittoria del San Paolo rende felice il tecnico giallorosso che si lascia andare: "E' chiaro che se fai queste partite per una settimana si ha un futuro migliore".

embedgallery_348938

LA RINASCITA DI - La Roma ha ricominciato a viaggiare anche e soprattutto grazie alle prestazioni di . L'attaccante giallorosso dimostra di essere un altro giocatore rispetto a quello spento della passata stagione: con la doppietta al del 26 ottobre il bosniaco arriva a 10 reti in altrettante partite, uguagliando il record di un collega che a Roma ricordano bene: Gabriel Omar Batistuta.

dzeko nainggolan esultano sassuolo

'X' EUROPEE - Non perfetto il cammino europeo della squadra. A Plzen, nella gara inaugurale arriva un pareggio per 1-1. I giallorossi si riscattano battendo 4-0 l'Astra Giurgiu in casa ma ripetono gli errori del passato quando, sempre all'Olimpico, arriva l'Austria Vienna. La Roma, in vantaggio per 3 a 1, si fa rimontare sul 3-3 nei minuti finali. Quella partita arrivò dopo l'ottima prestazione di tanto che Radja Nainggolan a fine gara disse: "Un pareggio oggi era inimmaginabile".

Ascolta Nainggolan a Sky Sport post Roma-Austria Vienna 20.10.16" su Spreaker.

ADDIO - Ottobre è anche il mese del saluto a Walter Sabatini: l'addio era nell'aria da tempo ma all'improvviso, il 6, la società comunica la rescissione col ds con un comunicato apparso sul sito ufficiale. "Vorrei ringraziare Walter per quello che ha fatto per la Roma e per la sua dedizione nei confronti del nostro Club. Vorrei anche ringraziarlo per tutto quello che ho imparato da lui. Smetti di fumare per favore!”. La direzione sportiva verrà affidata a Frederic Massara", è il saluto di . Il giorno dopo si presenta a in conferenza stampa per i saluti spiegando che: "La Roma è stata la mia vita", ma specificando anche i motivi dell'addio: "Lascio perché qui non posso fare il mio calcio".

Former AS Roma Sporting Director Walter Sabatini holds a press conference to announce his decision to leave the club at Centro Sportivo Fulvio Bernardini on October 7, 2016 in Rome, Italy.

Ascolta Sabatini, conferenza d'addio 07.10.16 - PRIMA PARTE" su Spreaker.

Ascolta Sabatini, conferenza d'addio 07.10.16 - SECONDA PARTE" su Spreaker.

embedgallery_347367

Tra plusvalenze e addii rimpianti; tra le sue frasi sul "gatto maculato" e sulla "rivoluzione culturale"; lascia Roma dopo 5 anni: fu il primo dirigente della nuova società americana che comprò la società, un ds che ha riportato i giallorossi a competere con le grandi per l'acquisto dei calciatori.

SHOCK, ROTTO - Ottobre verrà ricordato, purtroppo, anche per l'infortunio occorso ad Alessandro : contro il il 'tuttocampista' giallorosso mette male il ginocchio. Mani nei capelli e subito la consapevolezza che l'infortunio sia grave tanto che il 24 giallorosso, uscendo in barella, dice a Spalletti: "Mi sono fatto il ". Da Reggio Emilia subito la corsa a Villa Stuart per gli esami che confermano le sensazioni del giocatore: "Dopo l’infortunio che lo ha costretto a lasciare il campo durante -Roma, nella notte è stato sottoposto ad indagini strumentali che hanno messo in evidenza la rottura del Anteriore del ginocchio sinistro".

florenzi mani in testa infortunio sassuolo

Il 28 ottobre si fa operare dal professor Mariani il quale, dopo l'intervento, spiega: "Normalmente a 90 giorni dò il nulla osta per ridarlo al team, poi saranno i preparatori a decidere quando impiegarlo. Sono valutazioni tecniche di calcio nelle quali io non capisco niente. Sempre incrociando le dita ma tra 90 giorni lo ridò a mister ".

Non si è buttato giù che, da subito, ha iniziato: "A contare i giorni per il ritorno in campo".

Florenzi selfie letto clinica villa stuart

embedgallery_353255

Il 31 Alessandro lascia Villa Stuart lasciandosi andare a un: "Sto bene". La Roma tutta lo aspetta per vincere tante battaglie insieme.

@mar_iannelli