Da verificare le condizioni fisiche dei vari Juan, Vucinic, Julio Sergio, Borriello (mascherina sul viso per lui): tutti, a parte l'estremo difensore romeno, non sembrano però in dubbio per la trasferta in terra lombarda.

ore 10,40: i giocatori entrano alla spicciolata in campo. Nel gruppone che si appresta ad iniziare la seduta c'è anche Simone Perilli, portierino degli Allievi, classe 1995. A Trigoria temperatura rigida intorno ai 2 gradi. Per ora sul terreno di gioco risultano non presenti Julio Sergio e Vucinic. L'attaccante montenegrino oggi svolgerà solo fisioterapia a causa del solito problema all'adduttore. Assente 'giustificato' invece Lobont, bloccato da una "lesione parziale alla gamba destra" come scritto nel comunicato ufficiale diramato ieri dalla società.

ore 10,55: inizia la seduta sul campo B per i giallorossi sotto l'occhio attento di Ranieri. Esercizi di risveglio muscolare e di circolazione della palla

ore 11,10: iniziano ora esercizi di tecnica individuale

ore 11,25: la squadra si schiera in campo dividendosi in due gruppi per effettuare schemi di attacco e di difesa. Le azioni si sviluppano principalmente sulle fasce per sfruttare al meglio i movimenti di Marco Borriello, in coppia con Capitan Totti, e per registrare la difesa nelle marcature. Provati a lungo gli schemi difensivi con la coppia Mexes-Burdisso.

Queste le due formazioni scelte da Ranieri:

ROSSI: Castellini, Juan, G.Burdisso, Cassetti, Taddei, Pizarro, De Rossi, Baptista, Antunes, Menez, Totti, Borriello.

VERDI: Riise, N.Burdisso, Mexes, Rosi, Cicinho, Perrotta, Simplicio, Brighi, Greco, Adriano, Okaka.

Inizia la partitella, Pizarro indossa la casacca bianca per poter fare il playmaker. Juan rientra negli spogliatoi.

Vengono effettutati da mister Ranieri alcuni cambi nella formazione: il terzino portoghese Antunes passa con i Verdi, mentre Loria e Greco passano con i Rossi. Doni in porta con i Verdi, Perilli con i Rossi.

ore 12.25  Si conclude l'allenamento. Rimangono soltanto Borriello e Taddei per una ulteriore seduta atletica.

Adriano Serafini