«Beppe, hai sentito cos’ha detto Berdini? È inaccettabile, è una schifezza. Non lo voglio più tra i piedi». L’ira di Virginia Raggi scoppia a sera, dopo aver ascoltato sul sito della Stampa le parole dell’assessore Paolo Berdini. E così, secondo le ricostruzioni delle ultime ore, la Raggi prende il telefono e richiama per l’ennesima volta Grillo. Ma a tarda sera ancora non viene presa una decisione finale. «E ora dove lo troviamo un nuovo assessore?», ammettono gli uomini vicini alla sindaca. È anche il timore di Beppe Grillo, che nel primo pomeriggio prova a frenare la prima cittadina della Capitale: «Fai tu Virginia, ma ora Berdini ci serve lì. Mandiamolo pure via, ma prima troviamo il sostituto, non voglio un altro caso Minenna (l’assessore al Bilancio, sostituito dopo un mese di ricerche)».

La Raggi viene inizialmente frenata da Grillo: «Siamo sicuri che le abbia dette davvero queste cose?». La prima smentita di Berdini non convince e così lo staff della Raggi entra in contatto con il quotidiano "La Stampa": «È tutto vero, non si può far finta di nulla». Anche Grillo si convince. Ma prima c'è da trovare un sostituto e non sarà facile, vista la questione del nuovo stadio. «Tanto — spiegano alcuni colleghi di giunta — Berdini è già un dead man walking: è già stato estromesso, soprattutto dalla faccenda dello stadio, e non conta più nulla».

(corsera)