IL MESSAGGERO - Dalle parole ai fatti, verrebe di dire, nell’apprendere che anche l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha messo nero su bianco la richiesta ufficiale di introduzione della tecnologia nel mondo del calcio. «Dopo quanto successo in Milan-Udinese, non dubito sia giunto il momento, quanto meno per la Serie A, di dotarsi di un sistema tecnologico di lettura certa e sicura di episodi come questo», scrive l'ad rossonero in una lettera inviata al presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio, in cui l'introduzione della tecnologia in campo è definita «non più differibile». Come Galliani, anche il presidente della Lega di A, nonchè vice presidente vicario della Figc, Maurizio Beretta, apre le porte almeno alla ”Gol-line technology”. «Sono da sempre totalmente favorevole, e ancor più oggi del tutto convinto, che sia una soluzione utile, positiva e che supera ogni rischio di errore. La Goal-line Technology è ormai indispensabile nel calcio, come ho più volte detto in passato, bisogna favorire l'introduzione di strumenti che aiutino gli arbitri a ridurre
gli errori».