Interviste Partita 17/01/2016 23:40
Roma-Hellas Verona, PJANIC: "Ci abbiamo provato fino all'ultimo, siamo in una spirale negativa. Dzeko tornerà a fare gol"
ROMA-HELLAS VERONA: LE INTERVISTE
Queste le dichiarazioni di Miralem Pjanic, centrocampista della Roma, rilasciate al termine della sfida con il Verona:
PJANIC A MEDIASET
Spalletti ha detto che il tuo ruolo può essere la chiave di volta per dare ordine. Che ne pensi? Come ti sei trovato?
Abbastanza bene, ovviamente a centrocampo è un posto importante per la squadra. Farò in modo di fare al meglio quello che il mister mi chiederà, ovviamente gli automatismi tra noi e gli attaccanti possono migliorare, in generale mi sono trovato bene, sono riuscito a volte a trovare gli attaccanti davanti alla porta, poi la squadra può fare sicuramente meglio
Domenica c'è Juve-Roma
Ci aspetta una partita complicata contro un avversario in fiducia che ha fatto una grande rimonta. Non per niente hanno vinto 4 scudetti di fila. Da martedì la prepareremo, faremo di tutto per vincerla
Cosa vuoi dire a un tuo amico come Dzeko?
Come calciatore purtroppo ci capitano questi periodi dove non riesci a dimostrare quello che vali veramente. Dispiace a tutti che non segna, le occasioni se le crea, si impegna tanto durante la settimana e nella partita, manca quel pizzico di fortuna che va a favore suo. E' un grande attaccante, noi lo sosteniamo perché rimane un grande calciatore per noi, sono sicuro che tornerà a fare i gol. Sta pure a noi di dargli più palle gol
Vi sentite bene fisicamente? Pensate di poter dare di più?
Chiedete a ogni giocatore come lavoriamo, vi diranno che lavoriamo bene e tanto. C'è una buona intensità durante gli allenamenti, oggi la squadra stava bene fisicamente, fino all'ultimo minuto abbiamo provato a creare occasioni. Il mister ha parlato chiaro in settimana, noi lavoriamo tanto, tocca solo riprendere la fiducia, siamo entrati in una spirale negativa da dove dobbiamo uscire. Concentriamoci sulle prossime partite per questo finale di campionato
PJANIC A SKY SPORT
Idee nuove e nuova posizione: te l'aspettavi?
Sì me l'ha detto in settimana in mister che mi avrebbe messo davanti la difesa e mi sono trovato bene, ho giocato tanti palloni e servito i compagni. Globalmente la posizione mi è piaciuta ma dobbiamo milgiorare gli automatismi. Ora dobbiamo lavorare. Avremmo dovuto chiuderl aprima la partita, queste partite te lo insegnano
Perchè Dzeko sta diventando un caso?
La squadra lo sostiene e ci sarà sempre per dargli fiducia e palloni da segnare. Agli attaccanti capitano questi periodi, lui è molto importante per noi. E' sempre difficile uscire da queste spirali negative. Lui è arrivato qua per vincere, lui si impegna tanto e si aspetta i gol. Noi lo sosterremo fino alla fine perché è un giocatore importante per noi
La Juventus vi ha recuperato 14 punti
Sì sono in forma e hanno una grande squadra e società che non ha vinto casualmente lo scudetto. Ci impegneremo per fare una grande partita. La Juve ha grande qualità ma sappiamo che si può mettere in pericolo questa squadra, da martedì lavoreremo e prepareremo questa partita
PJANIC A ROMA TV
Abbiamo avuto pochi giorni per lavorare col nuovo allenatore, abbiamo giocato con un nuovo sistema. L’unica cosa che importava erano i 3 punti, non ci siamo riusciti a ottenerli e non è un buon affare per noi, occasioni le abbiamo avute. Ci mancano fortuna e fiducia davanti, chances le abbiamo avute. Ci sono cose da correggere, abbiamo lasciato andare il Verona in porta due volte nel secondo tempo. Le chances le abbiamo avute, non voleva entrare. Dobbiamo e possiamo fare meglio, la squadra si è battuta fino alla fine.
Il nuovo ruolo ti piace?
Mi sono trovato bene, gli automatismi li abbiamo trovati. In alcune occasioni ho cercato i nostri attaccanti davanti la porta. Gli automatismi con Daniele li ho trovati, quel sistema mi piace, ho toccato tanti palloni, lì mi trovo bene.
Il black-out della ripresa?
Difficile spiegarlo, all’intervallo ci siamo detti di non rifare come il Milan ed ecco che in cinque minuti abbiamo subito due occasioni e poi il rigore. Cose che non devono succedere. Dobbiamo dare qualcosa in più i primi cinque o dieci minuti del secondo tempo. Spiegazione difficile, siamo consapevoli che facciamo male ad entrare nel secondo tempo. Cose da evitare, dobbiamo fare meglio in futuro. La squadra ci ha provato, ha creato occasioni, non è entrata.
Cos’è successo a Dzeko?
Per Edin mi dispiace, combatte, ha le occasioni, ma non vuole entrare e si vede anche nel palo che ha preso. Mancano sempre dei centimetri. Lui è il primo che lavora tanto e vuole uscire da questa spirale negativa, la squadra lo appoggia. Il suo atteggiamento negli allenamenti e in partita si vede che ci prova. Arrivano dei momenti in cui è difficile uscirne, noi lo sosteniamo. I gol li farà. Un attaccante che crea le occasioni è importante".