Interviste Partita 01/11/2015 04:27
Inter-Roma, D'Ambrosio: "Serata bella e felice ma continuiamo a lavorare. Non mi aspettavo di giocare"
INTER-ROMA: LE INTERVISTE
Danilo D'Ambrosio si dice soddisfatto della sua prestazione individuale contro la Roma, in cui ha spiccato soprattutto nel primo tempo con un salvataggio su Dzeko, pronto a segnare su una ribattuta. Queste le parole del terzino
D'AMBROSIO A SKY
Te l'aspettavi di giocare?
No, questa mattina ho percepito qualcosa ma la conferma ce l'ho avuta intorno alle 19.00 nella riunione prepartita. Sono soddisfatto della prestazione ma ora devo sempre migliorare per mettere in 'difficoltà' l'allenatore
Cosa vi lasciano questi tre punti?
Sicuramente una bella sensazione, è stata una serata bella e felice. Per raggiungere gli obiettivi importanti però non bisogna pensare che possa bastare aver battuto la Roma, bisogna continuare a lavorare
Sono queste le prestazioni con cui mettere in difficoltà l'allenatore?
Cerco di metterlo in difficoltà durante la settimana, la partita è una conseguenza del lavoro che si svolge durante la settimana
Ti sarai stizzito oggi quando hai scoperto che tornavi a giocare contro Gervinho e Salah?
Certo, Gervinho e Salah sono giocatori formidabili dal punto di vista tecnico e atletico. Un allenatore se decide di far giocare 11 giocatori contro una formazione importante come la Roma è un grande orgoglio
Hai fatto praticamente un gol con quell'intervento su Dzeko
Samir Handanovic ci dice sempre di coprire le sue parate e io avevo visto Dzeko che era pronto a ribattere ancora prima che partisse il primo tiro
D'AMBROSIO A RAI
Provi un po' di rammarico per non aver giocato le partite precedenti a questa?
Non ho rammarico per non aver giocato nelle gare precedenti. Mi sono allenato sempre con il massimo impegno e ho rispetto delle scelte del tecnico. Questa sera abbiamo sofferto, ma le vittorie arrivano anche attraverso queste prestazioni. Questo successo ci può far guardare la classifica con un piglio diverso, ma non dobbiamo montarci la testa. Io cerco sempre di mettere in difficoltà il mister, poi ci vuole sempre un pizzico di fortuna per farsi trovare pronti.
Medel?
E’ un valore aggiunto, in qualsiasi posizione riesce a fare ottime prestazioni. E’ la costanza che ha che ne fa di lui un calciatore forte.
Questa squadra può competere per lo scudetto?
Lo Scudetto non si vince solo perché ti chiami Inter, gli obiettivi si raggiungono solo se si ha voglia, forza e fame per raggiungerli. Le pretendenti al titolo per me sono la Roma, il Napoli, la Fiorentina… Sta a noi cercare di vincere quelle gare che l’anno scorso, con le piccole squadre, perdevamo.
Icardi?
Io ho visto l’intervista a Mauro e non ho percepito rancore nei confronti della squadra, ha risposto con sincerità. E’ il nostro capitano, ci sta che il mister decida di far giocare altri.
D'AMBROSIO A INTER CHANNEL
"Mi sono sempre allenato con la convizione di giocare, se non mi fossi fatto trovare pronto avrei sprecato tutto. Oggi era difficile, avevamo di fronte una squadra tecnica e veloce. C'è stato anche un pizzico di fortuna, così il lavoro ha pagato. Siamo la miglior difesa perché i nostri attaccanti ci danno una grande mano e sono i primi ad iniziare il pressing. Le vittorie ci ridanno linfa, ci aiutano a vincere ancora. Non vogliamo perdere il sorriso, contro il Torino sarà dura perché giocano sempre per vincere. Mancini mi ha detto che avrei giocato stasera alle 19, anche se già stamattina i suoi collaboratori mi avevano fatto intuire qualcosa"
D'AMBROSIO IN MIXED ZONE
"Non ricordo da quando non giocavo titolare, l'ho saputo alla riunione delle 19, stamattina avevo qualche intuizione ma il mister conferma solo nella riunione finale e cerco sempre di dare il massimo quando chiamato in causa. I risultati positivi aiutano a vincere, ad allenarti meglio, chi gioca meno cerca di mettere in difficoltà il mister, un vantaggio per tutti insomma. Icardi vorrebbe giocare come tutti, è il nostro capitano ed è contento che abbiamo vinto pur restando in panchina. Fortuna? Aiuta gli audaci, chi crede in quello che fa, non ci nascondiamo dietro un dito, abbiamo vinto qualche partita a fortuna ma ci abbiamo sempre creduto e oggi abbiamo fatto bene.
Le "riserve" in campo oggi?
E' il principio di un gruppo che vuole arrivare in fondo, tutti sono utili e nessuno indispensabili, ragionando così possiamo toglierci soddisfazioni. Il calcio è strano, magari giochi contro una squadra che deve salvarsi e abbassi un pelo la concentrazione, poi con la Roma dai il massimo. Gli scudetti si vincono anche così, proveremo ad arrivare fino in fondo".
Anche stasera ottima fase difensiva, cosa è cambiato rispetto alla scorsa stagione?
"Magari con un pizzico di fortuna abbiamo vinto qualche partita che potevamo pareggiare e ciò ci ha dato slancio per continuare sulla scia positiva"