Ramon Rodriguez Verdejo 'Monchi', ds della Roma, ha parlato da Nyon a margine del sorteggio dei quarti di finale di Champions League. Queste le sue parole:

MONCHI A PREMIUM SPORT

I giornali spagnoli facevano il nome della Roma di Monchi e Alisson. Un peso?
E' vero che non abbiamo avuto fortuna ma andiamo a giocarcela, ho fiducia nella mia squadra. La Roma è rispettata e avrà la sua chance, dovrà giocarsela. Dobbiamo andare con la mentalità per fare qualcosa d'importante e per andare avanti

La mentalità della Roma, c'è spazio per non fermarsi solo ad analizzare Messi?
E' un'occasione unica per farlo e per capire che nel calcio si gioca in 11. Tutti hanno la possibilità di andare avanti, affrontiamo una grande squadra, non solo Messi. La Roma ha le capacità per vincere

Il Napoli vi ha chiesto davvero Alisson?
Sorrido. Per rispetto di tutti, mi metto a ridere. Leggo ogni tanto numeri e notizie fantasiose, un pesce d'Aprile

I cambiamenti nel Barca con Valverde?
E' una squadra più equilibrata, è migliorata in difesa con il 4-4-2. Conta più il gioco collettivo ora, a parte l'individualità di Messi

In Spagna temono Alisson più di tutti. E anche lei. Gioca lei allora?
Se gioco io non avremo possibilità di qualificarci (ride, ndr). Loro ci conoscono ma non credo che sarà importante la mia presenza, sicuramente Alisson farà la differenza.

Un vantaggio giocare l'andata al Camp Nou?
mi piace sempre di più giocare il ritorno all'Olimpico. Se saremo capaci di uscire bene dal Camp Nou si farebbe tutto più interessante.

MONCHI A BEIN SPORT

Un commento sul sorteggio?
Non si può dire che siamo stati fortunati Abbiamo avuto trovato una delle rivali peggiori, i migliori del mondo, ma ora sono tutti avversari complicati  complicati. Il Barça era la mia preferita, è una sfida che dà grandi motivazioni, anche se assieme al City era la squadra da evitare. Cercheremo di essere all'altezza delle circostanze, ma c'è speranza, non ci consideriamo già sconfitti. Andiamo avanti coltivando un grande sogno. Il Siviglia? Meritava di arrivare ai quarti di finale.