Fran Escribà, allenatore del Villarreal, interviene in conferenza stampa alla vigilia del match con la Roma. Il tecnico del 'Sottomarino giallo', con al suo fianco l'ex di turno José Angel, incontra i cronisti nella sala stampa dell'Olimpico.

Questo l'intervento di Josè Angel:

Come si affronta questa partita?
"Con fiducia e orgoglio, vogliamo dimostrare di essere più forti di quanto visto all'andata".

Che effetto fa tornare qui?
"È speciale tornare in un posto dove sei già stato, anche se non è stato del tutto positivo. Ora sono al Villarreal, abbiamo voglia di fare una buona partita".

Cosa vi aspettate dalla gara di domani?
"Dopo l'andata c'era poco da dire, ci siamo ritrovati il giorno dopo con più forza, avevamo una gara importante che abbiamo vinto, vogliamo dimostrare chi siamo davvero, non abbiamo nulla da perdere. Se riusciamo a creare loro problemi, tanto meglio".

Oggi l'allenatore Spalletti ha ricordato rimonte epiche come quella del Deportivo. Come affrontate questa sfida?
"Affrontiamo la gara con fiducia, dobbiamo fare bene le cose e con un po' di fortuna non si può mai sapere, dobbiamo metterli sotto pressione, innervosirli, potrebbe subentrare un po' di paura".

Cosa è andato male a Roma? Hai voglia di rivincita? 
"Non so cosa abbia funzionato, la Roma aveva fatto tanti acquisti, le cose non sono andate bene. Non ho alcun animo di rivalsa, ma voglio fare una grande partita e vincere".

Questo l'intevento di Escribà:

Vi presentate a questa sfida con un assetto tattico particolare?
È evidente che il superamento del turno è quasi impossibile, ma se strada facendo il discorso si dovesse riaprire, non avrebbe senso pensare a un piano B. Giocheremo con la nostra mentalità, per lasciare un'immagine migliore. L'obiettivo è vincere la partita, non pensiamo a superare il turno. Se dovesse mettersi in un certo modo, ci proveremo.

Ci sarà qualche cambio in vista del Real Madrid?
Non pensiamo solo in funzione del Madrid, ma di tutta la settimana. Giovedì abbiamo giocato, poi la domenica, poi domani e poi domenica prossima. Si giocano tantissime partite, qualsiasi cambio non sarà in funzione del Real Madrid ma della gestione complessiva del gruppo. L'abbiamo visto domenica, con forze fresche abbiamo vinto a San Sebastian. Qualsiasi cambio possa esserci non sarà interpretabile come una rinuncia, ma cercheremo di mettere in campo la squadra più fresca possibile.

Come si controllano Dzeko e Salah?
"Sperando che Spalletti non li schieri... (ride, ndr). Sono sicuro che chi giocherà sara all'altezza. All'andata non è stato solo un discorso di meccanismi ma di errori puntuali, individuali, per i quali abbiamo pagato un prezzo caro. Dobbiamo concentrarci su noi stessi, badare alla fase offensiva".

Quanto sarà importante una partenza sprint?
"È sempre importante segnare presto. Anche se l'andata dimostra che non è indispensabile, abbiamo preso gol dopo 30 minuti e poi altri 3 in successione. Dobbiamo scendere in campo con l'idea di vincere senza trascurare la fase difensiva, all'andata ci siamo sguarniti dietro. Sarebbe importante segnare prima dell'intervallo ma non deve essere un'ossessione, l'ossessione deve essere vincere. Se si apre qualche possibilità per passare il turno, ci proveremo".

Il calendario è fitto, come sta la squadra fisicamente?
"La squadra sta bene, domenica qualche giocatore ha accusato la fatica ma c'erano giocatori che avevano giocato anche contro la Roma e stavano bene. Avremo quattro giorni per recuperare, nessun problema per domani. Bisognerà valutare per domenica"