LAROMA24.IT (Mirko Bussi) – Piacere, Iago Falqué Silva. 25 anni compiuti a gennaio, 13 gol nella prima e ultima stagione al Genoa, dalla quale la Roma lo ha ufficialmente acquistato in prestito per 1 milione, praticamente a titolo definitivo visto che al debutto sul conto corrente rossoblu arriverà un nuovo versamento di 7 milioni proveniente da Trigoria.

Nascosto nelle pagine dell’affare Bertolacci, soffocato dall’ansiosa ricerca di un centravanti che possa cambiare i connotati della squadra, l’acquisto di Iago Falque è rimasto in penombra. Eppure, se il calcio si potesse ridurre ad un’equazione matematica, l’attaccante di Vigo potrebbe rappresentare una prima vitamina contro l’anemia d’attacco che ha debilitato la Roma nella scorsa stagione. Per capire meglio: il fatturato di Iago Falque di 13 gol in 32 presenze (uno ogni 181’), il trio Gervinho (7)-Doumbia (2)-Iturbe (4) li raggiungerebbero solo unendo le forze grazie ad 85 gare disputate complessivamente.

DEBUTTANTE CHE SBARAGLIA – Arrivato dalla Spagna via Tottenham, con appena mezza stagione a dar conforto a chi, in tenera età, gli aveva attaccato l’etichetta di “enfant prodige”, Iago Falque ha dribblato l’entrata in scivolata della Serie A che aveva spezzato l’autostima di molti suoi predecessori. E i risultati sono da applausi: negli ultimi 10 anni soltanto 4 calciatori acquistati dall’estero hanno segnato più di lui al debutto nel campionato italiano. Di questi, 3 sono centravanti a sangue freddo: Llorente, Higuain  e Tevez, più globale rispetto ai primi due ma già aveva aggiunto il gol alle sue competenze nell’esperienza in Premier League. I tre sono accomunati anche dall’anno di grazia: il trio approdò in Italia nel 2013/14 e a fine stagione Tevez e Llorente avevano fatto le fortune di Conte con 19 e 16 gol, mentre le 17 reti di Higuain avevano trascinato il Napoli al 3° posto.

Nella stessa stagione, si presentò in Serie A anche Callejon che chiuse con un bottino di 15 reti ma nel rapporto coi minuti giocati perde la sfida con il primo acquisto giallorosso: 190 minuti tra un gol e l’altro per l’ex Real Madrid, 10 in più rispetto a quanti ne ha impiegati in media il connazionale Iago Falque al Genoa. L’unica storia assimilabile, per ruolo, a Iago Falque è Robinho, il quarto dei migliori debuttanti stranieri in Serie A dal 2005/06 in poi. 14 gol in 34 gare, uno ogni 167 giri d’orologio, alla prima stagione al Milan, che lo strappò con 18 milioni di euro al Manchester City (il club che lasciò partire anche Tevez, che ha schiantato la Serie A negli ultimi 2 anni, oltre che di Dzeko…).

SPALLE COPERTE – Dietro di lui, un esercito di debuttanti che non reggono il confronto con Iago Falque: Palacio, ad esempio, ne segnò 7 al primo anno di A. Eto’o qualcuno in più ma non abbastanza: 12. Ronaldinho 8, come Iturbe due anni fa al Verona. Klose 12, Hernanes 11, i romanisti Lamela e Menez appena 4. Migliore il ricordo di Bojan e Julio Baptista, almeno nei numeri: 7 per l’ex Barcellona, 9 per l’ex Real Madrid. Più fragoroso fu l’impatto di Pato (9) e Maxi Lopez (11) che in mezza stagione raggiunsero ottimi bottini, tuttavia superati da Iago Falque. Chi, invece, lo ha raggiunto per numero di gol è Mauro Zarate, capace di segnare 13 gol nell'unico anno produttivo della sua carriera: l'ex laziale, però, li spalmò in 36 presenze, con una media di una prodezza ogni 216 minuti, ben lontano dai tempi dello spagnolo (uno ogni 181'). Il tempo coperto dalla ricerca, le ultime 10 stagioni, taglia fuori Ibrahimovic e Shevchenko, due che misero in forte dubbio la teoria dello straniero in difficoltà nel campionato italiano. Lo svedese si presentò con 16 gol al primo anno alla Juventus, l’ucraino addirittura 24 al debutto da milanista.

Un'altra storia rispetto a Iago Falque, senza dubbio. Che è il primo acquisto della Roma 2015/16, nonostante nessuno o quasi sembra essersene accorto. Compreso Castan, che in conferenza, sull'argomento calciomercato con specifico riferimento all'attacco, ha detto: "Spero che chi arrivi ci dia una mano, anche se al momento non è arrivato ancora nessuno". Piacere, Iago Falqué Silva.

I MIGLIORI ATTACCANTI AL DEBUTTO IN SERIE A DAL 2005 AD OGGI:

Tevez (19 gol nel 2013/14)

Higuain (17 gol nel 2013/14)

Llorente (16 gol nel 2013/14)

Callejon (15 gol nel 2013/14) - Il rapporto minuti giocati/gol segnati, però, è inferiore a quello di Iago Falque. Un gol ogni 190'

Robinho (14 gol nel 2010/11)

Iago Falque (13 gol nel 2014/15) - Un gol ogni 181'

Zarate (13 gol nel 2008/09) - Un gol ogni 216'