Tournée 17/07/2015 14:46
Conferenza stampa, GARCIA: "Vogliamo gli ottavi di Champions. Sul mercato sono tranquillo" - TOTTI: "Dzeko un top player, spero sia uno dei nuovi acquisti" (AUDIO)
Alla vigilia della prima amichevole estiva della Roma in terra australiana, prevista domani alle 11 italiane al Melbourne Cricket Ground contro il Real Madrid per il debutto nell'International Champions Cup, parla in conferenza stampa il tecnico Rudi Garcia. L'allenatore giallorosso è affiancato da Francesco Totti. Queste le loro parole:
Per Totti: Qui ti ricordano per il rigore al Mondiale del 2006. Che accoglienza hai trovato e che esperienza stai vivendo?
Esperienza sempre positiva, bellissima. E' la prima volta che vengo in Australia, mi mancava da vedere. L'accoglienza è stata più che positiva perchè l'affetto dei tifosi soprattutto all'estero è una cosa speciale. Il ricordo del calcio rigore, fortunatamente è andata bene, quello è il calcio.
Per Garcia: Il gruppo adesso è composto da 31 giocatori. Come ha visto il gruppo in questi primi giorni in Australia e come stanno quelli che si sono uniti soltanto qui?
Il gruppo sta bene, lo vediamo nell'ambiente generale, sia fuori che dentro dal campo, è un gruppo che si conosce bene, un gruppo intelligente, sa quando deve lavorare forte e sa quando deve scherzare e avere una vita di gruppo positiva. Ci siamo solo adattati più o meno al fuso orario e alle temperature perchè quando sentiamo, quando è possibile, i nostri amici e le famiglie a Roma ci dicono che li ci sono 35 gradi. Questo bisogna gestire, ma il gruppo sta bene e vive bene.
Per Garcia: In questi giorni è in contatto con i dirigenti che sono a Roma? Ha notizie positive per il mercato e gli acquisti che lei sta aspettando?
La strada prosegue, il lavoro dei dirigenti, soprattutto di Walter Sabatini sta andando avanti. Le cose sono ben chiare, ci siamo espressi tutti sui posti da rinforzare questa stagione, le cose a volte vanno forse un po' piano piano ma almeno dobbiamo essere sicuri della qualità dei giocatori che prendiamo. Il mercato chiude il 31 agosto, abbiamo tutto il tempo, io sono molto tranquillo.
Per Totti: Martedì prossimo incontrerete Dzeko, pensi di dirgli qualcosa per cercare di convincerlo definitivamente se c'è bisogno?
Non sta a me convincerlo anche perchè fortunatamente c'è già Pjanic che lo conosce benissimo e che gli ha parlato benissimo di Roma. Spero che sia uno dei nuovi acquisti che farà la Roma perché è un top player, è un giocatore formidabile sotto porta e ci potrebbe aiutare a fare meglio dello scorso anno sicuramente.
Per Garcia: Incontrerete in questo torneo il Manchester City ed il Real Madrid, l'anno scorso la Roma è tornata in Champions League e dopo un ottimo inizio la partita con il Bayern ha segnato un calo. Qual è il vostro obiettivo in Europa la prossima stagione? Questo torneo servirà per capire la vostra ambizione?
Già l'anno scorso abbiamo affrontato il Real Madrid, il Manchester United durante la preparazione, è sempre una preparazione di alto livello, anche se le squadre che incontreremo avranno una preparazione più corta. Sappiamo che il sorteggio della Champions è molto importante, l'anno scorso avevano il girono più difficile di tutta la Champions League, un girone di ferro e a 30 minuti dalla fine o quasi stavamo per superare il turno. Ovviamente vogliamo fare meglio dell'anno scorso e arrivare agli ottavi di finale. Facciamo esperienza, siamo in una fase di crescita, l'esperienza dell'anno scorso ci deve servire quest'anno per essere più forti.
Per Totti: Hai fatto le preparazioni di tutti i tipi: brevi, lunghe, in montagna, in pianura e con allenatori diversi che le curavano in maniera molto diversa. Adesso affronti questa preparazione moderna da un paio d'anni che porta la squadra parecchio in giro. Come ti trovi? E' meglio o peggio? Quanto influisce sul resto della stagione e quanto la cambia?
Dopo vent'anni i ritmi sono sicuramente diversi, prima la preparazione si basava più sul fondo, adesso più sulla palla e sulla velocità, è totalmente differente la preparazione. Però vedendo le squadre europee, spagnole o inglesi, arrivano sempre fino in fondo perciò penso che la preparazione sia giusta, o perché sono più forti o perché lavorano meglio. E' comunque un tipo di preparazione efficace che ti porta a fare bene.
Per entrambi: Daniel De Silva farà parte della rosa della Roma in questa stagione. Il mister pensa di utilizzarlo? Che consiglio può dargli Totti?
Garcia: Abbiamo approfittato di essere in Australia per vederlo. È il futuro della Roma, io c'ho parlato un po' è ancora molto giovane, deve crescere tanto, ha un senso del gioco già di alto livello. Per lui è una cosa interessante allenarsi con i grandi campioni, vedremo nel futuro ma sicuro vuol dire che la Roma ha un occhio non solo in Europa ma anche in tutto il mondo del pallone.
Totti: Per me Danny potrebbe diventare un grandissimo talento perchè nelle due apparizioni che ha fatto con noi durante gli allenamenti ha fatto vedere grande tecnica e fiuto del gol perciò potrebbe far comodo alla Roma, ma da qua a parlarne c'è tempo.
Per Totti: Sarà per te una partita speciale contro il Real Madrid? Che effetto ti fa non vedere più Casillas con la maglia del Real?
La partita con il Real Madrid non può mai essere un amichevole, è sempre una partita di prestigio, mi dispiace tantissimo non affrontare Casillas, è stato una bandiera del Real Madrid, l'ho conosciuto e è un grandissimo uomo e una grandissima persona, però affrontiamo una delle squadre più forti del mondo e per noi è una cosa bella e positiva.
Per Garcia: Il calcio italiano sta tornando ai fasti del passato?
Tutti i risultati europei delle squadre italiane della scorsa stagione dimostrano che il calcio italiano sta tornando a livelli importanti, lo vediamo anche nel mercato, in Italia sono arrivati anche grandi calciatori, per un campionato il mercato è sempre un termometro importante da seguire.
Per Totti: Hai ricordi di Grella e Bresciano in Italia?
Ho giocato contro entrambi, sono due buoni giocatori però ricordi non ne ho tantissimi. Ormai so vecchio (ride n.d.r.).
Per Totti: Che cosa ti ha impressionato della cultura australiana o di Melbourne in questi primi giorni?
Purtroppo abbiamo visto solo i campi di allenamento fino ad oggi (ride n.d.r.), poi penso che il mister ci darà qualche ora per visitare la città, ti risponderò più avanti. Sicuramente è una bella città, siamo contenti di essere venuti qui, è una città che vedo solo quando c'è il gran premio di Formula Uno. E' una città che mi piace tantissimo.