Sfida nella sfida 18/10/2019 01:54
LA SFIDA NELLA SFIDA: Fonseca vs Ranieri
LR24.IT (Federico Leoni) - A Marassi tra passato e presente. Sampdoria-Roma è un intreccio di storie, sfide, vittorie e sconfitte. È lo scontro tra quel che è stato e che quel che è, lo scontro tra due filosofie completamente agli antipodi, tra due culture lontane come il giorno e la notte, è lo scontro tra Paulo Fonseca e Claudio Ranieri.
ZORRO CONQUISTA TUTTI - Il portoghese non sarà in panchina viste le due giornate di squalifica rimediate a seguito della sfida contro il Cagliari, poi ridotta a una. Ma Paulo Fonseca, con lo spirito e con la mente, sarà lì a bordo campo, per proseguire nel suo obiettivo di dare un'identità ben precisa a questa squadra, che fin qui ha alternato momenti di pura lucidità tecnica ad attimi di smarrimento. Fonseca, però, nella Capitale sembra aver conquistato tutti, giocatori in primis. Arrivato coi dubbi di chi viene da lontano e con la nomea di "piccolo Zeman", il lusitano ha stupito. Ha avuto l'intelligenza, e la bravura, di sdoganare parzialmente il suo credo calcistico, di plasmarlo per la Roma, per il calcio italiano. Dall'esordio con il Genoa ad oggi la squadra è cambiata molto, e non solo per il "campo santo" di infortuni. Da una formazione allegra e sbilanciata, si è passati ad una Roma attenta ed equilibrata, a volte quasi noiosa. Pragmatismo e concretezza, questi gli ingredienti che sta mescolando l'ex allenatore dello Shakhtar. Ha sopperito alle critiche iniziali, ai drammi dell'infermeria e persino alla lingua. Ha benedetto la sosta per recuperare qualche acciaccato, ma ora non si guarda più indietro, ora si guarda avanti. La Roma ha bisogno di certezze, ma soprattutto di vittorie, di punti. Con la Samp sarà un esame di maturità, l'ennesimo, ma questa volta di fronte ad una commissione che non tollererà più passi falsi.
"SOR CLAUDIO" SOTTO LA LANTERNA - Sembra uno scherzo del destino, anche se lui non ne vuol sentir parlare. Per uno strano gioco astrale Claudio Ranieri, da pochi giorni alla guida della Sampdoria, esordirà proprio contro la Roma. La stessa Samp che 10 anni fa gli negò uno storico scudetto con la squadra del cuore. A questo va aggiunto che, come accadde la scorsa stagione, il testaccino è subentrato ad Eusebio Di Francesco. Se non bastasse, domenica, sarà pure il giorno del suo 68esimo compleanno. Insomma, anche chi non crede nel destino dovrà ammette che quella di Marassi non sarà una sfida come tutte le altre. Ancora una volta Ranieri è chiamato a recuperare una situazione a dir poco critica, con i blucerchiati all'ultimo posto in classifica col peggior attacco e la peggior difesa. Ma "Sor Claudio" è abituato, forse anche a scalare pareti più ripide. La sua Samp lo rappresenterà, sarà una squadra che non mollerà un centimetro, che non si darà per vinta. A Roma non riuscì nell'impresa di portare i giallorossi in Champions League. A Genova gli chiedono la salvezza, lui non vorrà fallire ancora una volta.