Ritiro Roma 14/08/2014 19:58
Ritiro Roma, Konsel in visita a Bad Waltersdorf: "Totti sembra un ragazzino, è in gran forma. Skorupski un talento, ma serve anche esperienza" (FOTO)
Una gradita sorpresa nel ritiro della Roma. A Bad Waltersdorf ha assistito alla seduta d'allenamento Michael Konsel, ex portiere della Roma. Konsel ha incontrato poi i giocatori, tra cui capitan Totti, al termine dell'allenamento.
Konsel ha poi parlato ai microfoni dei giornalisti al seguito della squadra. Queste le sue parole:
Riesci a seguire la Roma?
“Non ho seguito, non so come è cambiata. Ma il campionato scorso lo ha giocato benissimo. Ho visto qualche partita allo stadio, vengo spesso a Roma e conosco Totti e De Rossi”.
Come ritrovi Totti?
“E’ cambiato un po’. È in grande forma, sembra un ragazzino. È sempre in movimento. È una bravissima persona, l’ho visto giovanissimo, è cresciuto con noi e ha fatto bellissime cose. È diventato prestissimo capitano e lo ha fatto in modo incredibile”.
Che ricordi hai della Roma?
“Non era un periodo difficile, mi piaceva l’atmosfera e il modo di giocare. Sono entrato in questa famiglia, mi hanno chiamato subito pantera”.
Skorupski è pronto per una stagione da protagonista?
“Ho parlato in albergo con De Sanctis, è abbastanza in forma. Ha avuto un infortunio grave per un portiere. Skorupski è un talento, a Roma serve anche esperienza”.
Quanto è difficile fare il portiere all’Olimpico?
“Si impara e si cresce. Con la Curva Sud alle spalle puoi imparare tutto”.
Giocatori interessanti in Austria?
“Abbiamo Alaba, lo conoscono tutti. Abbiamo una buona squadra, a livello di club c’è il Salisburgo che in questo momento è la più forte di tutte. Speriamo tutti che arrivi in Champions League”.
Un saluto ai tifosi della Roma?
“Un grandissimo saluto, mi hanno aiutato tanto quando ho giocato contro la Lazio, non li dimenticherò mai”.
(roma channel)
Ti aspettavi di ritrovare Totti a 38 anni così?
“L’ho trovato benissimo, è in gran forma, anche la scorsa stagione l'ha giocata ad alti livelli. È sempre un ragazzo. È strano, perché in Serie A non è facile giocare per così tanto tempo. Sono molto contento per lui e anche per la Roma”.
De Sanctis è il portiere che serviva alla Roma?
“E’ molto importante, è un portiere con esperienza. Anche io quando sono venuto a Roma ero un 'vecchietto', ma per noi non è una questione di età, ma di qualità ed esperienza, lui ha sia qualità per esperienza”.
Nella sua formazione ideale chi prenderebbe, Buffon o De Sanctis?
“In questo momento Neuer, mi dispiace. Mi piace il suo modo di giocare, quando ho giocato con Zeman abbiamo giocato in modo simile. Il suo modo di giocare mi piace, è molto alto e bravo con i piedi”.
Ha avuto la possibilità di vedere Skorupski?
“Non l’ho ancora visto. Se è un talento si vede. Spero che sia un portiere vero per la Roma, giocare in porta nella Roma è difficile. Ma sentire il tifo della Curva Sud ti aiuta molto”.
(sky sport)