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GUARDA I VIDEO - 1 - 2 - 3 - 4 - "LA JUVE? 28 SCUDETTI SONO TROPPI..."

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Le condizioni della squadra. Li abbiamo visti un pò arrancare, è normale?

"Siamo qui in ritiro per lavorare, per prepararci alla stagione: è normale che si fatica, se andavamo in un villaggio Valtur era diverso, siamo qua per lavorare. Poi c'è chi sopporta meglio, chi peggio ma l'importante è porre la base per l'anno calcistico"

Il pacchetto difensivo è la parte che lascia più perplesso. A destra c'è qualche lacuna? E' facile preparare la squadra non avendo un quadro chiaro?

"Il mercato è cominciato ora, finisce tra due mesi: c'è tempo e tanta possibilità di spostamenti. Per me, visto che sono tutti bravi, penso che chi vorrà cambiare non avrà problemi a sistemarsi. Io ho 8 difensori e mi bastano e mi avanzano, in questo momento. Se riusciamo a migliorarci lo facciamo"

Juan e Heinze potrebbero restare?

"Sono giocatori della Roma ad oggi"

Sabatini ha detto che lei non è il nostro scudo spaziale. Si è mai sentito tale?

"Mi sento un allenatore, sono a disposizione della società per cercare di migliorare la squadra. Questo è il mio compito, mi prendo le responsabilità però"

Lo scorso anno c’era un calo nel finale. Come ha trovato la squadra?

“Per me è difficile fare valutazioni, non c’ero. Non sapendo è difficile giudicare, il problema può essere fisico, mentale…non riesco a giudicare il lavoro degli altri. Qualcuno è più in difficoltà ma è normale, quando cominceranno gli impegni ufficiali saremo a posto”

Sente l'entusiasmo dei tifosi?

"Spero ci sia anche a fine stagione, poi ci saranno gioie e dolori, speriamo più gioie. La formazione per domani? Non la so e non ve la posso dare"

Totti ha già deciso dove farlo giocare? Quali sono stati i criteri per la convocazione?

"Totti l'ho visto crescere, per me è sempre Totti: magari fisicamente non sarà più quello, sulla posizione dovrò vedere dove può servire di più alla squadra. Sui criteri di scelta: fuori sono rimasti giocatori della Primavera che sono da mandare a farsi le ossa fuori, non credo ci siano altri giocatori fuori rosa. Crescenzi? Era abbastanza vicino a un trasferimento"

Qual è la sua definizione di top-player? Se ne aspetta uno?

"Conosco la definizione, si è inventato questo termine per definire i giocatori che costano tanto. Per me non conta quanto costano ma quanto possono essere utili. Il top-player è chi può fare la differenza in campo, non se costa 20 milioni in più"

Osvaldo come l'ha trovato? Tachsidis una sua richiesta?

"Osvaldo l'ho trovato migliorato rispetto a Lecce, nei test è stato sempre il migliore: fisicamente c'è. Su Tachtsidis: è un giocatore che mi ha impressionato"

Chi l'ha impressionata nella Roma?

"Ancora nessuno, per ora stiamo facendo delle passeggiate nei boschi che voi dite sia lavoro duro, per me non lo è. Florenzi e Bertolacci? Sono da valutare, hanno qualità ma vediamo se sapranno dimostrarle"

Ranieri ci disse che ormai la preparazione la poteva fare anche un verduraio. E' d'accordo? Quanto è importante per lei in percentuale?

"Il calcio è bello perchè è vario, per me la preparazione è alla base. Un giocatore bravo tiene la palla 3' sul piede, gli altri minuti che fa? Deve avere corsa, resistenza...a dare un calcio alla palla son capaci tutti, problema è di trovare i ritmi giusti, i movimenti"

 

Domani vedremo qualcosa del suo calcio?

"Di calcio non abbiamo parlato, voglio vedere come si comportano"

Cosa si aspetta da questa stagione? Ci sono squadre nettamente più forti?

"Voglio competere, poi bisogna vedere dove si arriva"

E' vero che si parte da zero? Giocherà Stekelenburg o Lobont?

"Dipende da come si comporteranno, cosa mi faranno vedere: non mi interessa poi come si chiama"

Sulla Juventus che dice di voler mettere la terza stella. Cosa ne pensa? Quanti scudetti conta per i bianconeri?

"Strano che mi facciate questa domanda...ne conto quanti ne hanno, poi magari se leggo qualche dichiarazione, qualche libro, già 28 mi sembrano troppi" - GUARDA IL VIDEO