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Vincenzo Cangelosi: "Ho cominciato a lavorare col mister nell'89 a Foggia, sono stato sempre con lui tranne in Turchia, dove non sono andato per motivi familiari"

Roberto Ferola: "Iniziai la mia esperienza nell'88 con la Lazio, due stagioni con Materazzi e quattro con Zoff, e ho fatto le tre stagioni con Mister Zeman quando era alla Lazio, alla Roma non ero con lui. Ho fatto un anno al Modena, due alla Ternana, dopo di chè mi riaggancio il mister a Napoli, Salerno, Avellino, Lecce (eccetto il primo anno del Lecce, quando ero ancora alla Lazio con Mimmo Caso), e lo scorso anno a Pescara" 

Giacomo Modica: "Ho avuto Zeman prima da allenatore, con la Primavera del Palermo, a Licata e poi a Messina. Nel 2000, quando ho smesso, ho iniziato a collaborare con Zeman in Turchia, a Napoli, Palermo e Brescia. Poi ho fatto 6 anni da allenatore da solo e ora ho la fortuna di ritrovarmi con lui".

Come state lavorando e qual è il vostro obiettivo?

Cangelosi: Una premessa. Qualsiasi lavoro viene fatto, sia dal punto di vista atletico sia da quello tecnico-tattico è sempre controllato e preparato dal mister, noi ci adeguiamo alle sue disposizioni, quello che chiede noi facciamo. E' tanti anni che lavoro con ed è sempre stato così. Non ha mai delegato gli altri alla preparazione atletica, l'ha sempre curata lui. Anche perchè va di pari passo a quello che lui cerca dal punto di vista tattico. Questo è un lavoro, in linea di massima, poi Roberto sarà più preciso, è la base per portare tutti i giocatori allo stesso livello. Quella base che, durante l'anno, andrà a sviluppare con il lavoro fisico e tecnico-tattico

Ferola: Vincenzo ha spiegato benissimo il punto di vista dell'allenatore, che in funzione di quello che ritiene opportuno modula il lavoroatletico, che va di pari passo con quello tecnico . Chiaro che ci sono degli standard che ha limato nel tempo, anche in funzione della situazione contingente. Per esempio, stamattina pioveva e l'allenamento è stato modificato parzialmente

Il pallone quando comparirà?

Modica: Più tardi

Dopo quanti giorni, per la precisione?

Cangelosi: Già nel pomeriggio.

La tournèè americana spezza la preparazione che avevate in mente? Ci sarà questo secondo ritiro in Austria?

Cangelosi: E' normale, la preparazione è gestita in base a questo impegno

Interviente l'addetto stampa dell'As Roma Elena Turra: La società lo sta definendo. Il secondo ritiro era già preventivato con il precedente allenatore. La società sta lavorando, appena sarà definito il tutto vi daremo le date. Comunque si andrà fuori

La preparazione sarebbe stata impostata diversamente senza tourneé?

Cangelosi: No, perchè la tounreé può essere impiegata come momento di passaggio pe rcontunuare la preparazione. Se si da la priorità alle partite è un altro discorso, se si considerano come allenamenti fanno parte della preparazione

Si sta lavorando molto sulla corsa, poca palestra. 

Ferola: La fase iniziale di lavoro ovviamente ha l'obiettivo di creare una base di tipo aerobico, che deve essere la struttura portante del lavoro che sarà svolto sistematicamente per tutta la stagione. Anche per i lavori di forza si prediligono lavori a carico naturale, con esercitazioni in cui si evitano sovraccarichi. 

Cangelosi, come ha trovato Francesco Totti?

Cangelosi: Dopo 13 anni l'ho trovato sicuramente più maturo, prima aveva l'allegria tipica del ragazzo di 20 anni. Adesso l'allegria non gli manca, è sempre simpatico e disponibile, ma adesso dalla sua parte ha più esperienza che può mettere a disposizione della squadra. FIsicamente? A parte che siamo ancora all'inizio, adesso vediamo. Ma ha sempre voglia di lavorare, nonostante gli infortuni che ha avuto, questa è la cosa più importante"

Sull'aspetto nutrizionistico?

Ferola: Il piano nutrizionale della sqaudra è stato stabilito con il dott. Angelini, nutrizionista dell'As Roma. Sin dal primo giorno di raduno è stato stilato un programma di nutrizione finalizzato alle varie fasi della preparazione precampionato. Sfatiamo leggende metropolitane, mangiano bene e con razionalità e soprattutto con un tipo di alimentazione bilanciata e mirata alle esigenze di atleti professionisti. Abbiamo fatto anche dei test per verificare lo stato della composizione corporea dei giocatori, siamo in contatto continuo con il dottor Angelini che già oggi sarà qui. Menù tipo? E' sempre un menù completo: verdure a buffet, un primo, un secondo e della frutta. Ovviamente gil alimenti vengono alternati, per variare l'alimentazione il più possibile, ma bilanciati alle esigneze personali e al lavoro quotidiano.

Come avete trovato i ragazzi? Si è detto spesso che la Roma ha lavorato poco, li avete trovati scarichi

Ferola: Sono molto sincero, per quel che mi riguarda è un film già visto. Tutti si lamentano ma alla fine tutti lavorano, probabilmente i ragazzi si sono già preparati, considerato che prima dell'inizio della stagione era stato dato un programma di pre-preparazione da svolgere singolarmente. Si vede che l'hanno fatto tutti, sono professionisti seri e si sono presentati tutti in ottima condizione.



Il più pronto?



E' il secondo giorno, è prematuro dirlo

La preparazione è focalizzata per partire a spron battuto o a centellinare le energie?

Ferola: Questa è la base per creare la struttura portante del alvoro che sarà svolto per tutta la stagione. Chiaro che il rendimento dovrà essere costante per tutto l'anno

Ci sono dei rischi? Questi fastidi sono normali?

Ferola: Più che di rischi, parlerei del sinonimo principale della parola 'allenamento', che è adattamento, quindi ci sarà una fase di adattamento che può essere differente o meno, ma ci interessa poco questo.  Guai se non ci fossero questi problemi in questa fase.

Come gestirete le due fasi del ritiro? Qual è l'impostazione di questa preparazione?

Cangelosi: Il lavoro va guardato in tutto il periodo. Lui l'ha sempre considerato, in tutte le sqaudre dove è stato, come la base necessaria. Non è perchè c'è la tourneé di mezzo verrà cambiato. Considerate che quasi sempre ci saranno sempre 2 allenamenti al giorno: la mattina si lavora sulla parte atletica, il pomeriggio lavoro tecnico-tattico. Piano piano si faranno lavori atletici più veloci. Ripeto, il pallone lo vedrete oggi pomeriggio. Il fatto che il pallone si vede poco con Zeman non è vero, sono leggende. Abbiamo fatto la preparazione con il Mister, non abbiamo mai visto morire nessuno. I dolori che voi vedete sono normalissimi, certo se uno lavora in banca e sta seduto non ha dolori, se uno si allena può avere dolorini all'inizio ma poi passano che il lavoro si vede poco con Zeman. I ritmi sono normalissimi, se uno si allena si abitua.

Come e quanto è cambiato in questi anni? Differenze nella Roma rispetto a 13 anni fa?

Cangelosi: F ondamentalmente non è cambiato, è normale che con il passare del tempo ha limato qualcosa. Non per niente, dicono tutti ancora adesso che è moderno, anche se sono passati 30 anni da quando ha iniziato. Porta sempre delle novità, ma questo è dovuto all'esperienza perche si aggiorna continuamente. Dà sempre spunti nuovi. E' troppo presto per dire delle differenze, siamo al lavoro solo da quattro giorni. Rispetto alla sqaudra si è sempre presentato allo stesso modo, in maniera semplice

 Una curiosità sui portieri, che si sono allenati come giocatori di movimento. Ci sarà un lavoro specifico per loro o continueranno a lavorare in questo modo?

Cangelosi: Questo periodo ci sarà un lavoro di base per tutti, non c'è differenza di ruoli. Tra l'altro ho allenato i portieri nella prima esperienza a Roma, e per quel poco che ho giocato facevo il portiere con lui e so quello che vuole Questo è un periodo di preparazione base, non ci saranno grandi differenze, poi loro avranno spazi per lavorare in maniera specifica. Essenzialamente il portiere, per il mister, fa parte della squadra, non deve vivere a sè. Spesso starà con la squadra, anche se avrà degli spazi per il lavoro specifico. 

C'è una tipologia di portiere più adatto al gioco del Mister?

Cangelosi: Lo valuteremo mano a mano che li conosceremo meglio

Si vorrà vincere da subito, dalle amichevoli? Verrà comunque considerato in maniera diversa il risultato, visto che si presenta la squadra negli Stati Uniti, dando priorità al risultato?

Cangelosi: Penso di no. Le partite, anche se sono amichevoli, sono sempre partite, rappresentiamo la Roma che è una squadra importante. Non verrà cambiata la preparazione.