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"Per prima cosa sono lieto di essere qui. Si, provengo da un grande club ma sono appena arrivato in un altro grande club, sono molto contento. Guardiola ? Preferisco lasciare le polmeiche da parte, la presenza di Luis Enrique è stata un fattore determinante non voglio parlare."

Perché il 14 come numero di maglia?

"Ho scelto il 14 perchè gli altri che mi piacevano erano già occpuati. Poi il 14 è stato indossato da grandi campioni, da Cruijff al mio amico Henry"

Che idea ti sei fatto di questo nuovo progetto, con molti giovani come Lamela e Jose Angel?

"Un progetto stimolante, è per questo che mi trovo qui. Sarà sicuramente una squadra competitiva, con il giusto mix di giovani e veterani, tutti insieme cercheremo di costruire una squadra che possa soddisfare i tifosi"

Luis Enrique ha detto che ti ha voluto fortemente lui. Per te è motivo di responsabilità?

"Più che una responsabilità è uno stimolo e motivo d'orgoglio perché so di godere della fiducia di questo grande allenatore che è stato anche un grande calciatore del Barcellona"

Che idea ti sei fatto di questa Roma? Hai parlato con Totti?

"L'attesa è stata molto lunga, ero ansioso di arrivare a Roma, finalmente questo momento è arrivato. Tuttavia sono in Italia da poche ore, non ho avuto modo di parlare bene, ci siamo soltanto salutati. Nei prossimi giorni vedremo come si evolverà la situazione ma già mi trovo bene, sono tutti ottimi ragazzi"

Per te è l'occasione del rilancio? Con Totti coppia da sogno?

"Si è vero, all'inizio della mia carriera ero partito molto forte. Era motlo giovane e avevo dimostrato subito le mie qualità. Poi soprattutto nell'ultimo anno scorso ho giocato poco, riuscendo comunque a dare il mio contributo. Per il resto venire in una sqaudra che annovera campioni come Totti, De Rossi e Vucinic è un motivo d'orgoglio. Giocare con Totti è una possibilità visto che siamo entrambi attaccanti"

Tu hai detto che un giorno vorrai tornare al Barcellona..

"Il mio obiettivo è molto chiaro: voglio giocare al calcio ed essere felice. E la Roma mi sta dando questa possibilità, darò tutto per questa maglia. Mi impegnerò al massimo e darò tutto per questa squadra anche se nel calcio non c'è nulla di sicuro.."

Che differenza nell'ambiente hai trovato venendo qui?

"Già mi sono reso conto di come i tifosi della Roma dimostrino questo affetto viscerale nei confronit idella squadra. E' un ambiente speciale, sono vibrazioni che avverto e che ho voglia di avvertire in maniera sempre più forte" 

Il contratto tra Barcellona e Roma è molto articolato. Tu hai posto qualche clausola? Nello schema tattico di Luis Enrique dove sarai collocato?

"Voglio dare un messaggio molto chiaro ai tifosi: io sono qui perché volevo essere qui e non ho posto nessuna clausola. Ho giocato da centravanti e più largo. Mi trovo bene ovunque nelle posizioni del tridente"

Il prezzo del riscatto per la Roma, se vorrà riscattarti, sarà di 40 mln. Senti di dover dare il massimo?

"L'unico obbligo che ho è fare bene, benissimo, affinchè la Roma possa vincere dei titoli e arrivare in alto"

Nella decisione di venire a Roma ha influito il consiglio di uno dei tuoi compagni del Barcellona?

"Quando ho trasmesso loro la voglia di venire qui loro erano contenti per me, perché sanno che ho voglia di giocare a calcio"

La tua trattativa è durata per più di un mese..

"Si, in effetti è stata una trattativa molto lunga. Non vedevo l'ora di arrivare. Mi sono tenuto aggiornato di come andava il ritiro della Roma. Voglio trasmettere questo messaggio ai tifosi: io sono qui per dare il massimo e vincere"

Hai la foto della curva Sud sul cellulare?

"Si, ho dei video del derby e non vedo l'ora di vivere questi momenti. Forza Roma!"