Come si sta comportando la squadra finora?

"E' ancora troppo presto per dirlo. C'è l'atteggiamento giusto per preparare al meglio la stagione. Direi che si è partiti con il piede giusto. Stiamo mettendo le basi per un progetto che sia sulla falsariga di quello dell'anno passato e mettendo in mostra l'atteggiamento visto nella parte finale della stagione scorsa"

Vedendo la squadra si ha la sensazione di un bel gruppo, con grande serenità, soprattutto in un momento non facile, di transizione al livello societario. Che lavoro state svolgendo voi dello staff?

"Questa cosa qua è verissima. C'è grande serenità. Questo perché c'è comunicazione quotidiana con la squadra. Il legame che c'è con questa società, con questa squadra è molto forte. Voglio ringraziare anche i tifosi per esserci sempre vicino. C'è un calore da parte di tutti dei tifosi e di tutto le componenti, compresa la dottoressa Sensi, che la squadra percepisce sempre. Questo calore che ci ha accompagnato (per la verità che ha accompagnato più loro.. io sono l'ultimo arrivato) è sinonimo di passione. Questo ci fa bene. Questa è la differenza con altre squadre ed è possibile proprio perché c'è un gruppo molto forte, molto unito"

 C'è un grande senso di riconoscenza nei confronti della famiglia Sensi (abbiamo sentito le parole prima di Totti e poi di Perrotti). Proprio in un momento di incertezza in cui poteva verificarsi uno sbandamento da arte della squadra

"Si perché non facile fare calcio sostenibile confrontandosi con grandi gruppi e società che spendono molto di più di quello che spende la Roma. I sacrifici che ha fatto questa società sono riconosciuti si all'esterno che all'interno, dalle persone che ci lavorano dentro. Anche quando l'altro giorno la dottoressa è venuta a parlare con la squadra si è percepita questo rapporto, questa riconoscenza. Poi abbiamo un'altro fattore molto importante: questi tifosi che ci seguono con grande passione che caratterizza i nostri tifosi e che ci rendono grande senso di responsabilità nei loro confronti e per questo abbiamo tanto da fare"

"Il mercato? Siamo in attesa ci muoviamo con molta discrezione. Abbiamo preso già giocatori importanti muovendoci in grande anticipo rispetto agli altri. Non ci sarà nessuna cessione eccelente, la Roma è questa. Mexes? Non partirà neanche lui"

La Roma è la scommessa di Adriano: la sta vincendo finora?

"Le scommesse sono quelle di giocatori che non hanno tanto talento. Adriano ha un talento straordinario, è un giocatore molto importante, che vuole tornare a riprendersi quel posto che gli compete nel panorama internazionale. Ora è alla Roma e noi vogliamo che insieme si faccia questo matrimonio tra le due componenti"

Come lo vede con Totti e Vucinic?

"Ora si stanno allenando e facendo una preparazione. Le cose importanti del ritiro sono le pause. In campo poi il lavoro è quello. Ma nelle pause come il pranzo, i viaggi, i vari spostamenti sono altrettanto importanti. Poi con i giorni si deve imparare a fare squadra, perché in alcuni momenti il giocatore dovrà rinunciare a qualcosa di suo per 'cederlo' alla squadra e per questo è importante che ci sia un forte legame"

 Totti ha fatto una battuta dicendo che serve difensore, Ranieri l'ha detto seriament. Com'è la situazione con Burdisso?

"Stiamo lavorando con profilo molto basso senza proclami, ci siamo mossi con largo anticipo, coplimenti al nostro direttore sportivo, che si è mosso con un o splendido anticipo sui tempi e ci ha portato a casa quello che mancava. Ora lavoriamo con calma aspettando il momento giusto"  

Lei è arrivato l'anno scorso innovando con le tabelle, le riproporrà?

"Le cose non andavano benissimo, sono arrivato in periodo di grande depressione e l'ho fatto un pò per gioco, sono stato fortunato. Solo campo dirà la differenze che abbiamo con l'inter. Dobbiamo prendere il finale della stagione scorsa come un grande investimento. La squadra deve scendere in campo già dal 21 agosto bisogna con il piglio giusto"

Ci aspettiamo arrivi importanti o cessioni eclatanti?

"Abbiamo rosa ampia mancano pochi tasselli. Se arriverà qualcuno saremo contenti, ma faremo tutto con molta discrezione. Tra i giocatori importanti nessuno andrà".

Mexes?

"Nemmeno Mexes"