Ritiro Roma 05/07/2009 11:58

FRANCESCO TOTTI: "Rosella resterà presidente della Roma. Mai litigato con Spalletti. A fine ritiro rinnoverò fino al 2014" (VIDEO - 3 -)

Tu che sei secondo qualcuno la rovina della Roma cosa puoi rispondere?

"Sinceramente mi dispiace che un avvocato così importante abbia detto cose così gravi nei miei confronti, non so a che pro. Però sono contento per la reazione di amici e personalità come il sindaco e Rosella. Posso dire che io sono astemio fortunamente..."

Pensi che a questo punto sia stato meglio che chi possa dire certe cose rimanga lontano dalla Roma?

"Da quanto ho saputo è l'avvocato che ha parlato e non Fioranelli. Anzi so che Fioranelli ha parlato bene di me e lo ringrazio. Quello che so è che Rosella è presidente della Roma e so che lei rimarrà presidente della Roma e sono orgoglioso di questo presidente."

Ci sono difficoltà nel rinnovo del contratto?

"Prima di partire ho parlato con Rosella e quando tornerò dal ritiro firmerò. Sicuramente prima dell'Europa League si dovanno mettere d'accordo il mio commercialista e la Mazzoleni. Firmerò fino al 2014."

Con che spirito si inizia la prossima stagione? E che tipo di squadra sarà la Roma 2009/2010?

"Come l'anno scorso non possiamo fare: sicuramente meglio. Non so come sarà la squadra. Chi verrà venduto e chi verrà comprato. Ci sarà una Roma da riscatto."

Quali sono gli obiettivi della Roma in questa stagione?

"Fare proclami all'inizio è semplici. Penso che passo dopopasso valuteremo e cercheremo di arrivare più in alto possibile."

Si è parlato dell'acquisto di un nuovo attaccante ieri con Spalletti: chi ti piacerebbe al tuo fianco?

"Il mister vorrebbe una punta di peso. Non so chi possano comprare, ma penso che alla fine verrà accontentato."

Con che modulo giocherete?

"Il mister ancora non ci ha parlato nel dettaglio di questo. In base ai giocatori che ci saranno valuterà come mettere in campo al meglio la squadra."

Che impressione ti ha fato Guberti?

"E' ancora presto. All'inizio non è facile inserirsi in un ambiente completamente diverso. E' un bravo ragazzo, è un giovane promettente, che ha fatto benissimo lo scorso anno a Bari: avrà le sue chances e le sfrutterà."

Dici che sei orgoglioso di Rosella Sensi come presidente: sai che è molto contestata a Roma però. Cosa puoi dire ai tifosi?

"Io ho parlato con lei di alcuni dettagli. Dall'esterno sembrerebbe che lei non voglia vendre, da quello che so io non c'è un'offerta reale. Nessuno l'ha fatta al momento. Quindi il resto è sparlare della situazione. Rosella mi ha detto che se ci fosse stata un'offerta adeguata e che i comratori fossero persone che farebbero grand la Roma, si farebbe da parte."

Ieri Spalletti ha parlato di mancanza di personalità in alcune occasione nellaprossima stagione

"Lo scorso anno ci sono stati troppi problemi. Di tutti i tipi. E' mancato carattere e personalità nel momento cruciale. Soprattutto l'aspetto fisico e le assenze siamo stati."

Quindi fino al 2014 da calciatore?

"Io farò un contratto per altri 5 anni, questo più altri quattro. Poi se vedrò di non essere più in grado e di non essere il di adesso sarò il primo a capire di dover gettare la spugna"

Dopo l'addio di Montella, sei rimasto l'ultimo reduce dallo scudetto 2001..

"Mi dispiace che Vincenzo abbia lasciato il calcio. In quattro e quattr'otto. Doveva stare in campo con me qui a Brunico. E' stato un momento commovente quando mi ha detto che avrebbe smesso. Poi però ero contento che andava ad allenare i giovanissimi."

Se dovesse restare questa Roma: in che fascia la collocheresti?

"Se fosse la Roma di due anni fa, sarebbe una Roma molto competitiva. Sarebbe una pretendente per lo scudetto. Ma non voglio dire nulla di più"

Se dovesse arrivare la chiamata di Lippi l'anno prossimo?

"Ci parlerò e decideremo insieme. Già l'ho detto tante volte: anche perchè è una persona a cui devo molto e che mi ha dato molto soprattutto come uomo. Poi può anche essere che non accetto"

Ora come stai?

"I guai fisici l'ho accantonati. E finalmente sto facendo dopo anni il ritiro con i compagni. E questa è una cosa che a me giova moltissimo."

Il tuo rapporto con Spalletti: se ne è parlato e sparlato molto..

"Io con lui ho un rapporto che va oltre il rapporto allenatore-giocatore. Io vorrei chiudere la carriera con Spalletti allenatore e l'ho detto mesi fa. Mi ha confidato che c'era stato un momento in cui pensava di poter andare via e fare altre esperienze. Poi però è rimasto e ha fatto bene. Io comunque non ci ho mai litigato."

In che ruoli andresti ad acquistare giocatori, ora che anche Panucci non c'è più?

"Non lo so questo. Mi dispiace per Panucci. Abbiamo passato 9 anni insieme. Però questo è il calcio. E' stato un giocatore eccezionale, di livello internazionale."

C'è differenza dal ritiro a Trigoria e Brunico?

"Al momento no. Fa caldo anche qui. Il problema nasce quando non ci sono i risultati. Tutto lì"

Che ti aspetti dalla nuova classe arbitrale?

"Che facciano il loro dovere"

E' un ritiro con tantissimi giovani

"Si è vero. Mi fanno sentire più vecchio. Sono tutti bravi ragazzi. Spesso per vergogna neanche salutano.."

Nel lotto dei centravanti sul mercato, c'è qualcuno che si sposerebbe al meglio con te?

"Uno c'è ed è una punta di peso: Ronaldo. Rimane il giocatore più forte del mondo"

Pazzini?

"E' un buon giocatore. Ma credo sia difficile"

Cruz e Sheva?

"Sono due giocatori importanti. Hanno fatto cose importanti per il calcio. Magari..."

Che effetto ti ha fatto sentire Moggi riavvicinato al mondo del calcio?

"Non si è avvicinato. Ci ha girato intorno..."

Su chi punteresti? Menez?

"Si se vuoi dico Menez. E' silenzioso tranquillo. Ha mezzi importantissimi. E' uno alla Cassano."

Ti ha sorpreso Cassano già in campo ad allenarsi?

"E' il sole.."

Pensi che Aquilani possa tornare  ai suoi livelli?

"Ha grande voglia di riscattarsi. E' stato sfortunato: ci ha messo più lui a guarire dal problema alla caviglia, che io dal ."

Dopo Maldini, sei rimasto l'unica bandiera vera..

"Posso sentirmi orgoglioso della mia scelta. Le parole che dico le mantengo. Se avessi voluto, avrei potuto andare via tre/quattro anni fa."

A quando il terzo figlio?

"Presto. Più parlano male più le cose vanno bene."

Sempre con un nome strano?

"Si, così parlano male pure di quello"