Ritiro Roma 05/07/2009 01:18

Artur: "Posso migliorare tanto"

Vivere a Siena e vivere a Roma, grande differenza.

Siena è una à bellissima e particolare, a Siena però è impossibile trovare qualcosa la domenica.

 

Hai subito la pressione di Roma?

Qui a Roma è particolare, voglio sempre il massimo. Non esiste stare al 70 % ma è una essere in un grande club ti tira fuori la voglia di fare bene.

 

Quest’anno 10 presenze, come è andato il campionato?

A quando ho capito che entravo ero contentissimo, giù era un po’ di tempo che non giocavo ed è stato difficile entrare, ma ero contentissimo. Poi fare un po’ di partite di fila mi hanno fatto migliorare. La partita più bella è stata a San Siro contro il Milan, li ho fatto bene.

 

La tua prima vera grande partita in Italia contro il Milan.

Si, è stata difficile giocare a San Siro, li sono entrato dopo il derby perso, ed è stato difficile.

 

Quanto ha dato Artur alla Roma finora?

Posso migliorare tanto, questo secondo anno sarà meglio del primo. Nel primo trovo sempre qualche difficoltà. Ho fatto il 70 %, il rimanente 30 % è l’affinità con i compagni.

 

Il rapporto con Doni

Con Doni c’è un ottimo rapporto. Una grande amicizia, indipendentemente da chi gioca titolare.

 

E con Spalletti?

Buono, mi ha dato la fiducia di giocare. Arrivare a Roma dopo il Cesena e il Siena mi ha dato grande fiducia e lo stimolo di stare in campo. E’ fondamentale per un allenatore far trasparire la fiducia e l’entusiasmo.

 

Quale è la caratteristica migliore di Artur? S

tare sempre tranquillo e far trasparire tranquillità. Sono migliorato tanto da quando sono qui, cerco sempre di migliorare su tutto.

 

Tutti i portieri brasiliani hanno avuto difficoltà all’inizio, come mai?

La prima esperienza in serie A tutti trovano difficoltà. Il calcio qui è diverso dal Brasile, più veloce. Nella seconda stagione inizi a conoscere bene gli attaccanti e va meglio.

 

Julio Cesar e Doni, ci sono tante differenze?

Julio Cesar è indiscutibilmente il più bravo del mondo. Doni è forte quanto lui ma Julio ha più storia nella nazionale brasiliana.

 

I portieri brasiliani sono migliorati molto in questi anni.

Si perché abbiamo iniziato a lavorare prima. Prima non si lavorava nel ruolo di da bambini, poi con il tempo le cose sono cambiate.

 

In questa stagione cosa vi aspettate?

Una squadra come la Roma merita qualcosa di più della stagione scorsa. Tutti devono stare bene e migliorare per portare la Roma dove merita.

 

Si dice che la Roma è da secondo posto, è quella la sua posizione?

Abbiamo le qualità di stare nella zona e stiamo facendo una bella preparazione per partire bene in campionato.

 

Ti sei sentito con Doni?

Torna in Italia fra dieci giorni e fare la visita medica e poi si vedrà quando tornerà.

 

VInta la Confederation, il Brasile merita anche il Mondiale?

Se stanno con la testa giusta vinceranno anche il Mondiale.

 

Che rapporto hai con i brasiliani nella Roma?

Con tutti un bellissimo rapporto.

 

Essere uniti vi ha aiutato?

Si, sempre aiuta. Non stavamo sempre insieme ma essere uniti ci aiuta.

 

Boniaiuti quanto è stato importante per te?

Moltissimo. Ha avuto sempre fiducia su di me e mi ha aiutato a migliorare su tutto, anche sui dettagli. E’ stato paziente ed è stato sempre al mio fianco.

 

Quali sono i tuoi hobby?

Giocare alla Play Station quando mia moglie me lo permette.

 

Quali sono i tuoi obiettivi?

Fare meglio, migliorare.