Piccoli talenti crescono 22/12/2009 17:17
PJANIC, il talento venuto dai balcani
Nome: Miralem Pjanic
Luogo e data di Nascità : Zvornik, (Bosnia)2 aprile 1990
Nazionalità: Bosniaca, Lussemburghese, Francese
Club : Lione
Altezza : 1,80
Peso : 69 kg
LAROMA24.IT - Si chiama Miralem Pjanic la nuova speranza dei balcani, Ha 19 anni e gioca nel Lione, si tratta di un trequartista che gioca a tutto campo, capace di svariare su tutta la mediana della trequarti. Ha riscosso le attenzioni del grande Lione dopo aver fatto unottima annata nel Metz durante la stagione 2008/09, ma dopo la retrocessione del club non ha potuto fare altro che accettare la corte dei biancorossoblu. In questa stagione ha messo a segno il suo primo gol nei preliminari di Champions league contro lAnderlecht.
Vista la giovane età molto spesso si diletta in dribbling spettacolari ma poco pratici, un altro suo vezzo sono i tiri dalla distanza che in più di unoccasione hanno fatto imbufalire i suoi allenatori, visto che a volte risultano essere un po velleitari. Va inoltre detto che è in possesso di ben tre nazionalità quella della Bosnia, dove è nato, del Lussemburgo, dove è emigrato, e quella della Francia , dove risiede attualmente. Quindi è difficile trovare un giocatore più trasversalmente comunitario di lui.
Ha già esordito con la maglia under 19 del Lussemburgo, tuttavia sembra che in futuro voglia difendere i colori della nazionale Bosniaca. Ovviamente in questi casi come sempre la prima cosa che fanno molti addetti ai lavori sono i paragoni con i grandi del passato. Cè chi lo ha definito il nuovo Ribery, qualcun altro ha scomodato addirittura limmenso Zidane, del quale sembra avrere il controllo con la suola. Molto più semplicemente siamo in presenza di un prospetto assai interessante che se curato a dovere potrà dare degli ottimi frutti. Sono molti i grandi club europei interessati a lui, tra questi figurano nomi del calibro di Inter, Real e Barca, anche se sembra che il ragazzo abbia una predilezione per un club grande si, ma non patinato come quelli sopra, e cioè il Bayern di Ribery, Klose e Robben.
Antonio Martines