Piccoli talenti crescono 11/02/2009 19:00
NICKLAS BENDTNER: è lui che guiderà lattacco dei Gunners contro la Roma (VIDEO)
Arsene Wenger lo andò a scovare nel 2004, appena sedicenne, nell Fc Copenaghen e lo portò a Londra per una cifra di settecentomila euro. E una delle tante scommesse vinte dal tecnico transalpino, che può vantare un fiuto da talent-scout invidiabile. Giusto per citare qualche nome: Anelka, Vieira, Ashley Cole, Kolo Tourè, Clichy, Fabregas, Ebouè,Flamini, Van Persie, Diaby, Adebayor, Denilson, Walcott, Sagna, Song e gli ultimi della cucciolata Ramsey, Wilshere e Vela.
La carriera del danese comincia nella squadra satellite del Fc Copenaghen, il Kjøbenhavns Boldklub. È qui che inizia a farsi le ossa e ad emergere, tanto che la nazionale danese lo chiama nellUnder 16 nonostante sia sotto età. Arrivato ai Gunners, Bendtner inizia nella squadra riserve dei Gunners dove fa coppiain avanti con lex viola Arturo Lupoli: una coppia formidabile e che si compensa alla perfezione, tanto che nella stagione 2005/2006 Nicklas mette a segno 18 reti in 25 presenze. Anche in Nazionale il danese non è da meno: con lUnder 17 realizza 15 presenze e 6 reti, successivamente con lUnder 19 totalizza due presenze ed un gol.
Il 25 ottobre del 2005 Wenger decide di farlo esordire nella ripresa in Coppa di Lega contro il Sunderland. Grazie alle doti mostrate, il 9 maggio 2006 a soli 18 anni, il biondo centravanti diviene il giocatore più giovane mai convocato dalla nazionale danese Under-21, convocazione valida per i campionati europei Under 21. Nicklas debutta nella partita amichevole del 17 maggio contro la Spagna, segnando entrambi i gol che permisero alla sua nazionale di imporsi 2-0 contro le furie rosse. Archiviato il record nellUnder 21, il 16 agosto sempre del 2006 arriva la convocazione della nazionale maggiore guidata dal ct Morten Olsen: Bendtner è così il terzo giocatore danese più giovane ad esere convocato per la propria nazionale. Subito inserito nella formazione titolare nella gara amichevole contro la Polonia non perse tempo realizzando una rete al 30′ minuto, la partita terminò poi 2 a 0. Il 1 settembre 2006 Nicklas giocò la sua seconda gara con la nazionale segnando lultimo gol nellamichevole vinta 4-2 contro il Portogallo.
Alla fine di luglio dello stesso anni, lArsenal decise di cederlo in prestito al Birmingham, in First Division, allenato in quel periodo da Steve Bruce. Quarantadue presenze e undici lottimo ruolino registrato dal sempre più possente Nicklas, che è stato uno degli artefici della promozione in Premier League della squadra biancazzurra, grazie anche alla sua impressionante regolarità sotto porta.
Nel 2007 è tornato ai Gunners con i quali ha firmato un contratto fino al 2012. Wenger lha utilizzato 27 volte (solo 4 dallinizio) nella scorsa stagione e Bendtner ha risposto con 9 reti. Anche questanno è riuscito a partire poche volte da titolare, ma ora linfortunio di Emmanuel Adebayor, gli consegnerà un posto fisso tra gli undici che Wenger farà scendere in campo dal 1° minuto. Compresa la doppia sfida di Champions contro la Roma.
Proprio ai giallorossi il gigante danese era stato accostato in estate: voci di mercato che sono svanite nel nulla, ma che avevano del fondamento dato che anche lagente del giocatore (Nikola Juric), si mostrò interessato ad intavolare una trattativa. Ora però Nicklas è più che mai legato allArsenal. E la Roma dovrà giocarci da avversaria.