Pagelle 06/01/2022 21:52
MILAN-ROMA: le pagelle. IBANEZ "Incartato" 4 - ZANIOLO "Mari e monti" 5
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Piove di tutto sulla Roma. Dall'arbitro, al Var, agli istinti autolesionistici di alcuni, vedi Ibanez, all'evidente cifra calcistica che dilata le distanze in campo. Se il Milan ha un vaccino in grado di renderle meno dolorosi i sintomi delle assenze, la Roma sembra ancora stare alla conta dei casi.
Ibanez mette il carico sull'asso lanciato dal Var, Zaniolo combatte con mari e montagne, Mkhitaryan è come la mano segnalata ad Abraham, impercettibile.
RUI PATRICIO 6,5 - Lancia un bacio due volte alla traversa, poi almeno vieta che la partita finisca in canzonella.
MANCINI 5 - Raccoglie poco durante la partita, gli tolgono tutto nel finale.
SMALLING 6 - Quello che cade dalle sue parti, almeno, viene ripulito e smistato negli appositi cassonetti.
IBANEZ 4 - Se Chiffi e il Var calano l'asso, lui regala il carico alla mano successiva. Incartato.
KARSDORP 4,5 - Il temibile duello con Theo Hernandez parte equilibrato, poi trascende in rissa, fino a lasciare i segni sul romanista.
MKHITARYAN 4,5 - Paragonabile al tocco di mano di Abraham. Impercettibile.
VERETOUT 5 - Disperso tra le onde create dal Milan in mezzo, perdendo ogni riferimento spazio-temporale. E quando gli capita il pallone tra i piedi, è pericoloso più per i suoi che per gli altri. DAL 71' CRISTANTE 5,5 - Da lì a poco gli argini si sarebbero definitivamente divelti.
PELLEGRINI 5 - Il problema è a monte: giocano lui e Mkhitaryan ma il pallone, strumento necessario per usufruirne, è sempre degli altri. DAL 71' FELIX 5,5 - Senza fuochi a disposizione per accenderlo.
VIÑA 5,5 - Messias lo imbarazza un paio di volte in uno contro uno. Si tiene alle corde. DAL 71' EL SHAARAWY 6 - Entra da quinto a sinistra, è chiamato d'urgenza da terzino destro.
ZANIOLO 5 - La condanna è nel tipo di battaglia che sta combattendo. Vorrebbe spostare mari e montagne ad ogni domenica, quando a volte basterebbe seguire i sentieri che li costeggiano.
ABRAHAM 5,5 - L'istinto manesco è una bambinata punita severamente, tutto ciò che muove con il resto del corpo, però, ne traccia la proiezione gigantesca che potrà avere. DAL 76' SHOMURODOV SV - Un quarto d'ora vacuo che spiega quanto fosse stato abile chi ha sostituito a cavarne quel poco raccolto.
MOURINHO 5 - Sistemati arbitro e simili con parole, intonazioni e sguardi che possiede solo uno della sua stazza, resta il divario tracciato in campo dal fatturato delle due squadre, seppur una, quella in attivo, gravemente ridotta nei giocatori a disposizione. Errori, a monte, però sembrano esserci: come la scelta di avere Mkhitaryan e Pellegrini simultaneamente senza preoccuparsi prima dell'oggetto necessario ad alimentarli, il pallone.