Pagelle 16/02/2020 05:28
ATALANTA-ROMA: le pagelle. PELLEGRINI "Miniatura" 4,5 - MANCINI "A mani nude" 6
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Oggi l'Atalanta è più forte della Roma. Il pensiero infausto incombeva in settimana, anche per quanto suggerito dalla classifica, ed emerge tristemente nitido dalle righe del Gewiss Stadium. Al punto da rendere quasi apprezzabile il fatto che la squadra di Fonseca regga un tempo sul ring di Gasperini.
L'inconsistenza collettiva defluisce nelle prestazioni singole, con lo stato di Pellegrini che fa da preoccupante referto sulle condizioni della Roma.
PAU LOPEZ 6,5 - Se nasce un intervallo di speranza è per la sua uscita con parata su Gomez. Vano piacere come il ritardare la sveglia di una manciata di minuti.
PERES 5,5 - Non è da tutti una seconda possibilità. Difficile immaginare possa esserlo per lui.
SMALLING 6 - Ultimo baluardo. Quantomeno ci prova.
FAZIO 5,5 - Cambiando l'ordine dei fattori, il risultato purtroppo non cambia.
SPINAZZOLA 5 - La prova che non è il singolo ma il metodo a far la fortuna: dove ha galoppato in nerazzurro, oggi gli rigano le fiancate senza neanche capire a chi chiedere i danni.
MANCINI 6 - Gioca a mani nude con chiunque incontra. Ma è una questione che non può risolvere da solo. DAL 68' VERETOUT 5,5 - Fatica a far sentire anche il rumore del suo passaggio.
PELLEGRINI 4,5 - Miniatura. Il tocco regale ora appare goffo, l'eleganza è decaduta in mollezza: irriconoscibile al pari della Roma.
KLUIVERT 5,5 - L'illusione che ci sia una via di fuga da questa trappola. Dura poco. DAL 62' PEREZ 5,5 - Pronto Aci. Pronto?
MKHITARYAN 5 - Senza annotarlo su un foglio, sarebbe stato difficile ricordarsi della sua partecipazione.
PEROTTI 5 - I limiti di velocità della partita sono ben oltre il consentito per una vettura come la sua, capace ormai di circolare solo in tratti cittadini. DAL 78' VILLAR SV - Erasmus.
DZEKO 6,5 - Apre uno squarcio nella difesa dell'Atalanta e nella partita. Presto ricucito.
FONSECA 5,5 - A molti riuscì di tracciare una strada, pochi riuscirono a riportarvi sopra la squadra una volta fuoriuscita. In bocca al lupo.