Pagelle 04/10/2019 03:34

WOLFSBERG-ROMA: le pagelle. KALINIC "Arma giocattolo" 5 - SPINAZZOLA "Nella buona e nella cattiva sorte" 5,5

Wolfsberger vs Roma - Europa League 2019/2020

LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - L'Euroma2 di Fonseca basta a raccogliere un punto piuttosto utile dal punto di vista matematico, molto meno nel salire un ulteriore gradino nel tanto agognato percorso di crescita. Il filo comune che possa eliminare le distanze tra i vari interpreti è ancora troppo sottile e, in mano a Spinazzola, Kalinic o Pastore tende a sfilacciarsi.

La guerra d'indipendenza da se stesso che mette in scena Zaniolo è la parte più interessante che regala la partita.

MIRANTE 6 - Si sgranchisce con la parata del primo tempo, poi il resto gli finisce alto o lato. Sul gol di Liendl può solo mostrarsi in tuffo per non peccare d'immobilità.

SANTON 6 - Piuttosto instabile inizialmente, pare oscillare ad ogni minimo soffio di vento. Poi si salda alla partita fino a farsi vedere quasi disinvolto nelle operazioni.

MANCINI 6 - Studente minuzioso: anticipa, calcola sapientemente le traiettorie e le possibilità avversarie, tutto con estrema pulizia. Maturando.

5,5 - Il pressing avversario affonda la lama principalmente dal lato dell'argentino che, almeno, ha l'accortezza di tenere per sé la sofferenza senza contagiare troppo i vicini.

SPINAZZOLA 5,5 - La buona e la cattiva sorte. La prima è tutta nel flipper che lo premia per lo 0-1 della Roma, la seconda è distribuita per gran parte della prestazione costellata da controlli difettosi, dannosi passaggi orizzontali e appoggi tecnici errati come il peccato originale dell'1-1. DAL 80' KOLAROV SV - Bastano 10 minuti a capire perché debba stare il più possibile in campo.  

CRISTANTE 5,5 - Portato a discorrere continuamente di costruzione già rischia di incepparsi, se poi l'interrogazione è sotto ingente pressione avversaria allora il problema rischia di farsi insormontabile. Azionista, di minoranza, nel crack tecnico che porta all'1-1. DAL 82' VERETOUT SV - Per riportare la macchina a viaggiare con 6 marce.

DIAWARA 6 - Quasi il colmo per chi sull'etichetta ha scritto "regista": meglio nelle transizioni negative e nello spegnere linee di passaggio che nel tessere la rete di trasmissioni romanista.

ZANIOLO 6,5 - Fa venire il dubbio, patetico e anziano, di dirgli che non per forza ogni palla gli capiti attorno debba produrre una scissione atomica. Ma d'altronde a 20 anni che te ne fai di tutto ciò che non arde? Soprattutto se hai la fortuna di viaggiare in Mustang mentre gli altri, al massimo, s'accalcano in una utilitaria di seconda mano.

PASTORE 5,5 - E' un lusso tecnico quasi sopportabile finché il risultato pende dalla parte della Roma. Nel momento più incerto della partita, quando bisogna far la divisione tra i necessari e gli accessori, lui inevitabilmente finisce fuori. DAL 77' ANTONUCCI 6 - Meglio nelle intenzioni che nella realizzazione.

KLUIVERT 5,5 - Sfregato contro la linea esterna stavolta non produce scintille.

KALINIC 5 - Malmenato da subito, conferma l'utilità nello svolgimento offensivo ma anche i motivi per cui non segna da 8 mesi e mezzo. Arma giocattolo.

FONSECA 5,5 - Spogliata dei capi tribù, da Pau Lopez a Kolarov, Veretout, Pellegrini e , l'asse portante della Roma, la squadra dimostra pensieri collettivi ancora troppo labili. Il sogno estivo del pressing asfissiante se lo ritrova davanti e gli assottiglia la notevole differenza tecnica che comunque sussiste tra le due formazioni.

@MirkoBussi

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