LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Il senso del dovere. In un momento in cui gli obblighi della Roma sembravano smarriti, la squadra fornisce quel che deve: una partita spianata col Frosinone. Under, Pastore ed El Shaarawy si divertono alle spalle di Schick, l'unico a rimanere in disparte alla prima serata piacevole in casa romanista.

Il trequartista argentino replica il tacco delizioso, l'esterno turco e quello italiano fendono gli avversari da una parte all'altra. A dar dimostrazione che, nonostante tutto, è possibile sorridere e giocare a calcio anche quest'anno.

OLSEN SV - Chi ha fatto palo?

SANTON 6 - Santo, oggi.

MANOLAS 6 - Riposante. DAL 46' MARCANO 6 - Tre quarti d'ora d'aria.

FAZIO 6 - Tranquillante.

KOLAROV 6,5 - Allora funziona.

DE ROSSI 6 - 600. E lode. DAL 81' L. PELLEGRINI 6,5 - Invitato. Porta il dolce.

NZONZI 6,5 - Security. Il flusso avversario è quello che è, gli basta la stazza per gestire gli ingressi.

UNDER 7 - Spalanca le finestre con l'1-0 che spolvera le tenebre su casa Roma. Poi è un tarlo continuo che inginocchia il Frosinone colpo dopo colpo, trovando tra una mano e l'altra un assist e un incrocio casuale. Under Amor.

PASTORE 7 - Prima classe. Ripresenta il tacco 12 già mostrato alla prima all'Olimpico, per far capire che non era un caso. Così libero e spensierato può fluttuare tra le morbide linee avversarie e metter mano a qualunque pallone dell'azione giallorossa. DAL 66' ZANIOLO 6 - Da Madrid a Frosinone. Schiarisce il piede che pare ben intonato.

EL SHAARAWY 7 - Agile e scattante, affila la difesa avversaria roteando verso il centro. Dove trova tante cose buone, tra queste un gol.

SCHICK 5,5 - L'unico non invitato alla festa di riappacificazione. Tra colpe e sfortuna, rimane ai bordi della pista.

DI FRANCESCO 6 - 4-2-3-1, via le mezzali di marzapane viste fin qui, dentro il mattonato di De Rossi e Nzonzi a proteggere il mosaico offensivo con Pastore a dar colori da trequartista. Il modulo che si modella sui giocatori a disposizione. Non sarà la cura ma almeno dà sollievo per una sera.

@MirkoBussi