LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - L'introduzione a Inter-Roma poteva far pensare al peggio che invece è "soltanto" in un pareggio subito a un pugno di minuti dalla fine. L'odore che emanava l'avvicinarsi alla partita invece viene spento dall'atteggiamento di squadra che toglie vie di fuga all'Inter e raccoglie l'intero fatturato, iva esclusa, di quanto crea.

Alisson è da preghiera, Peres un pericolo, Strootman l'esperimento riuscito. Doveva passare la nottata, speriamo faccia giorno in fretta.

ALISSON 7,5 - Non bastasse quanto fa con le mani, diventa pure capace di sfornare l'assist per El Shaarawy, tanto che verrebbe da dargli in consegna il futuro del paese. Sant'Alisson poi scende in terra per guardare i suoi dall'urto di Icardi. Proteggici sempre.

FLORENZI 6 - Storce la luna di Perisic riportando solo qualche spavento sui palloni alti.

MANOLAS 6 - Aveva concluso in parità, grossomodo, il duello con Icardi. Slitta più a destra con l'ingresso di Jesus e chiude in trincea.

FAZIO 5,5 - Lascia un retrogusto d'insicurezza.

KOLAROV 5,5 - Viene colto in fallo in qualche posizionamento difensivo senza riuscire a nascondere il tutto sotto la consueta, produttiva, attività di costruzione.

PELLEGRINI 6,5 - Rende i tessuti del centrocampo romanista più elastici.

STROOTMAN 6,5 - Liberato dai compiti dell'intermedio, torna all'antica: alza i bassi del pressing spostando il baricentro della squadra in avanti, frantuma le ipotesi di ripartenze e si lascia guardare anche in costruzione. Esperimento riuscito.

GERSON 6 - Davanti a Spalletti mostra di aver preso i diritti a circolare in piste con curve pericolose. Patentato. DAL 70' PERES 4 - Viene travolto dalla marea nerazzurra e fa imbarcare acqua fino alla scelta debole di allontanarsi da Brozovic che ha il tempo di controllare il telefono prima di eseguire il cross dell'1-1. Pericolo Peres.

EL SHAARAWY 7 - Prende tutto il voto nella poderosa cavalcata addolcita dal morbido pallonetto che spiana la partita in direzione romanista. DAL 75' JESUS 5,5 - Fa più mucchio che pulizia.

DZEKO 5 - Se andrà via, l'avrà fatto con una partita d'anticipo. Assente. DAL 85' SCHICK SV - Va in attacco quando ormai non c'è più nessuno.

NAINGGOLAN 6 - Apprezzabile più senza palla per la pressione portata sugli avversari che in fase di possesso, dove da esterno, forse, ha giusto la capigliatura.

DI FRANCESCO 5,5 - Stravolge l'ortodosso 4-3-3 in un sistema ibrido che trova approvazione più per come riesce ad ostacolare i progetti avversari che per altro. Sporca il piano gara con le scelte dei cambi: l'ingresso di Peres e quindi la difesa a 5 rinchiudono la Roma nella propria metà campo finendosi per rifugiare nelle mani di Alisson.