LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - ...E tornò a splendere il sole. Appassionata di sport estremi, stavolta la Roma si esibisce nel recupero carpiato di una partita che sembrava presagire il peggio trascorsi 45 minuti. Totti riporta il sole sull'Olimpico, Dzeko è il braccio armato della rimonta.

Juan Jesus è "calamity Jesus" per un tempo, Nainggolan è talmente brutto da non poter essere vero, Szczesny non trova ancora l'uscita.

SZCZESNY 5 - Dov'è l'uscita? Il polacco lascia l'idea di essere ospite nella propria area piccola, permettendo a Quagliarella di prendersi palla e vantaggio della partita. Nel primo atto di Roma-Sampdoria gli capita di tutto: rinvii sbagliati, parata extra-large su Muriel, riflessi insufficienti per annullare la prodezza del colombiano poco dopo.

FLORENZI 6 - Prova a fare il terzino tradizionale per un tempo e l'effetto è quello di una forchetta nella minestra. Sale all'attenzione generale nella ripresa quando inizia a scorrere giù lungo la fascia destra, costringendo Dodò al ko tecnico dopo mezz'ora.

MANOLAS 6 - Riesce a rimanere quasi asciutto anche durante il diluvio della Samp sulla Roma. Guarnisce anche un paio di recuperi con finte e pallonetti che potrebbero portarlo al definitivo salto di qualità.

JUAN JESUS 4,5 - Un tempo da "Calamity Jesus" poi viene resettato negli spogliatoi e quello che esce nella ripresa è un difensore in grado di mascherare i suoi imbarazzi tattici con una forza d'urto non comune.

BRUNO PERES 6 - I bulloni del settore sinistro della difesa romanista saltano rapidamente con Muriel che martella. Nella ripresa cambia la direzione e corre verso la sufficienza, raccolta arrotondando per eccesso tra il 5 del primo tempo e il 6,5 della ripresa.

NAINGGOLAN 5 - E' un falso, tanto che verrebbe da tirargli la cresta per vedere se è effettivamente lui o un principiante ben mascherato. Precisione di tiro oltre i limiti rugbistici, palloni donati agli avversari, praticamente vuoto il sacco di quelli recuperati. DAL 85' ITURBE SV - Un tiro ai confini degli spalti che sembrava aver sgonfiato le speranze di rimonta.

DE ROSSI 6 - La palla verticale che taglia in due la Sampdoria e dà spessore all'azione che poi diventerà l'1-0 di Salah è una chicca in edizione limitata per grandi registi. Poi finisce per soccombere alla superiorità numerica a centrocampo della Sampdoria prima di riaffiorare nella ripresa.

STROOTMAN 6 - Mischia un po' di tutto: pressing veemente, contrasti, occasioni fallite, palle perse. Il servizio finale per Dzeko che poi guadagnerà il rigore ferma la bilancia sulla sufficienza.

SALAH 6,5 - Inizia con la parte più bella: il gol. Poi produce occasioni per Strootman e Dzeko salvo perdere il segnale e la connessione dal contesto in alcuni casi, come nel contropiede stropicciato con un passaggio insignificante per Nainggolan.

PEROTTI 5,5 - La prima cosa che fa è organizzare la festa di Salah, con un assist 100% cachemire. Regalo di egual valore per El Shaarawy poco dopo che però non apprezza a dovere. Sembra prenderla sul personale e si smarrisce, limitando la reperibilità e perdendo un pallone che poteva lasciare ferite profonde sulla partita. DAL 46' TOTTI 9 - Il sole. Dal diluvio del primo tempo, toglie il muto all'Olimpico e tratteggia l'arcobaleno per Dzeko fino a togliersi la maglia perché i suoi raggi hanno riscaldato nuovamente la Roma.

EL SHAARAWY 5 - Venendo a curiosare al centro si ritrova libero e in grado di far germogliare l'azione dell'1-0. Sgualcito l'assist di Perotti per il 2-0, rimane silenzioso e malinconico dalla sua parte. DAL 46' DZEKO 7,5 - Il braccio armato della rimonta. Dopo tratteremo del gol, del rigore guadagnato, prima vogliamo riassaporare a fondo la scivolata con cui apre la propria prestazione.

SPALLETTI 6,5 - Dai vecchi testamenti di Coverciano, in casi d'emergenza si consiglia di sistemarsi a specchio rispetto all'avversario. Finito di spiovere, torna in campo vestito col 4-3-1-2 e il fluido magico sparso da Totti, unito alla ricerca assidua della profondità rimettono la Sampdoria sotto nel punteggio.

@MirkoBussi