LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Un punto, null'altro. Dentro il pareggio di Verona, il quarto di fila in campionato, non c'è nulla: né un rimpianto, tantomeno soddisfazione, né un pericolo sventato, figurarsi se un'occasione mancata. Solo una squadra dallo sguardo spento che dà l'idea di non aver compreso dove si trovi e, di conseguenza, non ha ancora elaborato un piano per venirne fuori.

Domina uno strato di modestia, da cui spicca, in negativo, Astori. Molte le sufficienze ottenute per arrotondamenti in eccesso.

DE SANCTIS 6 - Riceve e archivia conclusioni che definiamo tali in attesa di terminare la ricerca di termini più appropriati.

FLORENZI 6 - Il pensiero di aiutare i compagni non lo abbandona, così mantiene la sufficienza nonostante una percentuale di passaggi positivi non superiore alla modesta media generale.

MANOLAS 6 - Carta vetrata: utile per tenere alla lontana gli avversari, poco adatta per le esposizioni tecniche.

ASTORI 5 - Ai lati della sua zona, spuntano cartelli che indicano il pericolo. Deve marcare le sue titubanze prima degli avversari. Può fare da specchio alla squadra.

COLE 5,5 - Da una parte, senza disturbare. Neanche gli avversari.

PAREDES 5,5 - Ritrovarsi la possibilità di calciare in porta per un giocatore della Roma, attualmente, equivale ad avere in mano il biglietto della lotteria. Estrazione sfortunata. DAL 61' VERDE 5,5 - Un contropiede mancato e, in un pomeriggio così arido, può costare la sufficienza.

KEITA 5,5 - Non può e non riesce a governare anche il caos.

NAINGGOLAN 6 - Diventa il nemico pubblico per essersi trovato nel tremendo scontro con Mattiello. Va dritto per la sua prestazione e raccoglie quanto può.

ITURBE 6 - Il primo tiro "manovrato" è il suo. Sembrava una speranza, resterà l'unico ricordo della Roma in attacco. DAL 79' PJANIC 5,5 - Si tiene nella media (altissima) di errori tecnici.

TOTTI 6 - Dovrebbero essere le stagioni del giro d'onore per lui ed è malinconico vederlo costretto a prendersi impegni e responsabilità a tutto campo. Un lavoro che, inevitabilmente, lo obbliga a mostrare i documenti. DAL 60' LJAJIC 5,5 - Si aggroviglia sulla fascia sinistra e, per mancanza di soluzioni, spesso gli effetti sono soporiferi.

GERVINHO 5,5 - Uno dei pochi mezzi a disposizione della Roma per arrivare nell'area avversaria. Peccato che non abbia installato un navigatore all'avanguardia, così che spesso si perde nel percorso.

GARCIA 5,5 - "Un pareggio inquietante", lo definirà. Difficile, e forse superfluo, aggiungere altro.