LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Sì, con un tiro più preciso di Ljajic o Gervinho sarebbero stati concessi aggettivi come "cinismo", appellativi per una "vittoria da grande squadra". E certo, mancavano contemporaneamente Maicon, Pjanic e Totti, le fonti principali del gioco romanista.

Resta la storia, che inghiottisce ogni "se": la Roma non vince all'Olimpico, nei 90 minuti, dal 30 novembre scorso, concede punti al Parma in trasferta come aveva fatto solo il Chievo Verona finora e diventa la prima squadra a non aver segnato una rete in casa alla squadra di Donadoni.

DE SANCTIS SV - In blu.

FLORENZI 6,5 - Maicon si nasce, sicuramente, ma si può anche studiare: corsa continua e cross ripetuti. Trasformazione in corso.

MANOLAS  6 - Si lavora più di costruzione che distruzione. E non è il tema preferito dal greco.

YANGA-MBIWA 6 - Qualche rossore nei duelli con Belfodil nel primo tempo. Ma passa subito.

COLE 6 - Neanche il suo fluido positivo (fino ad oggi Roma sempre vincente in campionato con lui...) riesce a cambiare il senso della gara. Per chi non avesse visto la partita, per una sintesi esauriente basta ricordare che è quello ad andare più vicino al gol.

NAINGGOLAN 6,5 - Taglia e cuce da area ad area. Lo si definisce centrocampista solo per una media aritmetica tra i ruoli disponibili.

DE ROSSI 5,5 - Ha la responsabilità di avere la consolle sotto i suoi piedi, così dovrebbe prendersi cura dei ritmi della partita. Ma in tribuna si agitano le mani solo per richiamare l'attenzione del venditore di bibite. DAL 58' VERDE 6,5 - Ci si ricompone sui seggiolini quando entra. Rimpiangerlo dall'inizio spiega molto del momento della Roma.

KEITA 5,5 - Il ruolo di intermedio gli va scomodo, portandolo a movimenti in verticale che sconfinano dalla sua natura.

LJAJIC 6,5 - Se verrà mai prodotta una sintesi del primo tempo è quasi esclusivamente per meriti suoi. DAL 77' PAREDES SV - Oltre le capacità del tiro dalla distanza, è difficile trovare altri motivi al suo ingresso.

DOUMBIA 5 - Non è amore a prima vista. Ha solide motivazioni, però, per ottenere un nuovo appuntamento. DAL 85' SANABRIA SV - Minuti utili per aggiornare il curriculum.

GERVINHO 5 - Lascia le valigie a bordo campo, si cambia nel tragitto dalla Costa d'Avorio a Roma ed è in campo. A Maradona, si racconta venisse concesso di giocare senza allenarsi con la squadra. A Maradona, ormai vent'anni fa.

GARCIA 5 - Poteva essere un rischio mandare in campo un reduce dalla Coppa d'Africa, diventa un danno schierarne due contemporaneamente. Quel che appare più grave, tuttavia, è che la squadra non manifesti la necessità di ottenere la vittoria.