De Rossi e Strootman sono i comandanti dell'impresa, Bradley il soldato che, su commissione dell'olandese, stende il nemico.

DE SANCTIS 6,5 - Si merita la fiducia che gli accorda il palo in avvio, tenendo la porta sigillata per altri 90': sono 591' in totale e Biabiany accumula altri punti nel processo di santificazione.

MAICON 5 - Gabriel Silva gli sfila alle spalle nel 1° tempo ma Castan ripara al suo errore. A metà 2° tempo, rovina definitivamente la prestazione con un cartellino rosso ancora più pesante vista la caratura del soggetto.

BENATIA 6,5 - Muriel lo fa vacillare per un tempo ma l'ex udinese non perde l'orientamento finendo il match in piedi e con la fedina penale immacolata.

CASTAN 7 - Prende il microfono e il centro del palco al vicino di banco che per 8 partite era stato il primo della classe. E quando Benatia vorrebbe rifarsi salvando il pallonetto di Gabriel Silva sulla linea, il brasiliano lo anticipa di nuovo.

BALZARETTI 6 - Con 3 cross ben fatti prova a fornire a Borriello le munizioni adatte. Nella ripresa, anche per l'espulsione di Maicon, limita le discese e commette un paio di peccati difensivi che Di Natale gli perdona.

PJANIC 6 - Gestisce tempi e palloni per 45'. Subisce le ripercussioni dell'espulsione di Maicon ed è costretto a lasciare il posto a Torosidis. DAL 68' TOROSIDIS 6 - Regala nuovi sbocchi alla manovra proponendosi un paio di volte. Dopo il colpo di Bradley, controlla senza affanni Muriel e soci che ronzavano da quelle parti.

DE ROSSI 7,5 - Dal posto di comando, mette in ordine ogni azione romanista distribuendo palloni con la serenità dei Grandi. Signore del centrocampo.

STROOTMAN 7,5 - Si fa sentire in ogni angolo del centrocampo, affrontando a mani nude tutti i dirimpettai friulani. E' lui a tenere incollato lo 0-0 sul maxi-schermo ed è ancora lui a decidere che bisognava colpire, progettando l'azione del gol con l'appoggio per Bradley. Prestazione totale.

FLORENZI 5,5 - Le sue azioni calano vista l'assenza di Totti che lo stimola calcisticamente come solo lui sa fare. DAL 61' MARQUINHO 5,5 - Va a destra e questo ne arrugginisce oltremodo gli ingranaggi.

BORRIELLO 6 - Prende in consegna Danilo e Naldo a cui però non riesce a creare troppe difficoltà. Un buon colpo di testa sull'unica palla che i compagni riescono a recapitargli. DAL 78' BRADLEY 7 - Aveva lasciato la Roma a Livorno, dove tutto ebbe inizio. Rientra e preme il grilletto per far fuori l'Udinese.

LJAJIC 6,5 - Cerca nell'archivio delle sue qualità la giocata giusta per decidere l'incontro. Nella ripresa Garcia gli consegna gradualmente tutto l'attacco e il serbo se lo tiene sulle spalle. La cosa migliore la fa senza palla quando nell'azione del gol permette a Strootman di rivolgersi verso il centro e chiamare al tiro Bradley.

GARCIA 7 - Cambia la Roma nella forma, reggendola su un centravanti vero, ma non nella la sostanza, poiché risulta ancora vincente, anche grazie al suo cambio fortunato. Il finale a testuggine dei suoi fa emergere, ancora una volta, la nuova mentalità che ha donato alla squadra. Vittoria da segnare in rosso, di quelle che torneranno in mente a fine anno...

Adriano Serafini