A ottenere qualche voto in più sono soltanto due: Mattia Destro e il solito Francesco Totti. La prima doppietta dell’attaccante classe 1991 arriva proprio nello stadio che l’ha consacrato oggetto del desiderio di mezza Serie A nel mercato estivo, “e non fa neanche l’ipocrita: segna alla sua ex e sfoga tutta la sua gioia” (La Gazzetta dello Sport). Ma non solo i gol: a garantirgli il 7,5 di media è stata la grande prestazione in tutti i 90 minuti: “Stretto nella morsa dei tre centrali senesi, si agita, sbraccia e alla fine firma una doppietta da centravanti verissimo” (Il Messaggero).

Il capitano rimane in astinenza da gol, ma è capace di illuminare l’intero Franchi: “Canta e porta la Croce, impegna severamente su punizione Pegolo, trascina la Roma alla rimonta. Uno spettacolo, anche per la dedizione e l’umiltà messe al servizio della squadra. La gente di fede giallorossa presente ieri impazzisce per lui” (Il Messaggero). Facile il 7,25 di media.

L’altra casella del tridente offensivo era occupata da Miralem Pjanic (6,25), che “resta un corpo estraneo alla manovra per tutto il primo tempo. Nella ripresa invece è più intraprendente. Prova un paio di conclusioni e regala a Destro l'assist che chiude la partita” (Il Corriere dello Sport).

A centrocampo, due sufficienze su tre. L’instancabile Florenzi (6,37) “bypassato spesso Vergassola, trova anche il tempo – in area – per l'assist dell'1-1 di Destro. La vivacità non gli difetta” (La Gazzetta dello Sport). Buona prestazione, secondo i quotidiani, anche di Tachtsidis (6,25) che tornato in cabina di regia lavora come vuole Zeman: due tocchi e via. “Ordinato e rapido d'esecuzione tiene in piedi la Roma quando il Siena le impedisce di ragionare” (Il Corriere dello Sport). Insufficienza per Bradley: “Intermedio di destra alla ricerca continua della giusta posizione. Più utile in mezzo, quando prende il posto di Tachtsidis, che decentrato. E la Roma segna due reti” (Il Messaggero). La media voto è di 5,75.

In difesa, il 18enne Marquinhos “gioca ancora con l’esperienza del veterano” (Il Messaggero) e si prende un bel 6,12 in pagella, mentre Castan (6,25) “non è un fulmine di guerra, nel senso che la velocità non è la sua arma migliore, ma risolve diverse situazioni complicate” (Il Corriere dello Sport). Bene anche Piris (6,37) “quasi sempre in anticipo e bello stile” (La Gazzetta dello Sport). “Ordinaria amministrazione” (La Gazzetta dello Sport) di Balzaretti, che ottiene un 6,12.

Un 6 politico per Goicoechea, “incolpevole sul colpo di testa di Neto. Poi, inoperoso, assiste da lontano alla rimonta della sua squadra” (Il Messaggero). Zeman merita un 6,75 di media: cambi azzeccati e terza vittoria consecutiva. “La Roma del secondo tempo dimostra gioco, preparazione atletica e determinazione. Si muove da squadra vera, insomma. La mano del boemo stavolta si vede” (Il Messaggero).

 

LA MEDIA VOTO DEI QUOTIDIANI (Il Messaggero, Corriere dello Sport, Gazzetta dello Sport, Il Romanista):

Goicoechea 6

Piris 6,37

Marquinhos 6,12

Castan 6,25

Balzaretti 6,12

Bradley 5,75

Tachtsidis 6,25

Florenzi 6,37

Pjanic 6,25

Totti 7,25

Destro 7,5



Perrotta 7

Marquinho sv

Zeman 6,75

 

IL MESSAGGERO



Goicoechea sv

Piris 6,5

Marquinhos 6,5

Castan 6

Balzaretti 6,5

Bradely 6

Tachtsidis 6,5

Florenzi 6

Pjanic 6,5

Totti 8

Destro 8



Perrotta 7

Marquinho sv

Zeman 7,5

CORRIERE DELLO SPORT

Goicoechea 6

Piris 6,5

Marquinhos 6

Castan 6,5

Balzaretti 6

Bradley 6

Tachtsidis 6

Florenzi 6,5

Pjanic 6

Totti 7,5

Destro 7,5



Perrotta 7

Marquinho sv

Zeman 6,5

 

GAZZETTA DELLA SPORT

Goicoechea 6

Piris 6

Marquinhos 6

Castan 6

Balzaretti 6

Bradley 5

Tachtsidis 6,5

Florenzi 6,5

Pjanic 6

Totti 6,5

Destro 7



Perrotta 6,5

Marquinho sv

Zeman 6,5



 

IL ROMANISTA



Goicoechea 6

Piris 6,5

Marquinhos 6

Castan 6,5

Balzaretti 6

Bradley 6

Tachtsidis 6

Florenzi 6,5

Pjanic 6,5

Totti 7

Destro 7,5



Perrotta 7,5

Marquinho sv

Zeman 6,5

LR24