L’unico a salvarsi dal pantano in cui si è affossata la squadra giallorossa è Francesco Totti (6,12). Quella di Genova è stata la miglior prestazione stagionale del Capitano, che ha servito gli assist a Mexes e Burdisso per poi andare a segno su azione nella ripresa. Un gol che poteva essere decisivo per chiudere la partita, se non ci fossero state le amnesie negli ultimi 30 minuti. Una valutazione, quella del Capitano, che poteva però essere senz’altro più alta se non avesse sbagliato il più facile dei gol che avrebbe permesso alla Roma di riportarsi in vantaggio.



Il resto della squadra non supera la sufficienza. Nel marasma generale, spicca Julio Sergio (5,75), che ha il merito di compiere “due miracoli che evitano alla Roma una sconfitta tennistica. Non impeccabile sui due gol di Palacio” (Gazzetta dello Sport). A seguire Marco Borriello (5,5), che fallisce una clamorosa opportunità nel primo tempo; poi si riprende, “spizza un palo, lotta e dà l’assist a Totti per il 3-0 (bello, ma anche se forse poteva tirare prima). Ma il gol non lo trova da 4 giornate e sono arrivate 4 sconfitte” (il Romanista).

Brighi e Simplicio (5,38) non brillano. Il primo parte da trequartista giocando “in maniera più dinamica che tecnica, aiutando i tre mediani in fase di non possesso. Nel secondo tempo perde la bussola e vaga per il campo” (Il Messaggero). Il secondo non ha reso al meglio, ma la dopo la sua sostituzione il centrocampo giallorosso ha letteralmente perso equilibrio. Al suo posto entra Menez (5,5), che prova ad accendere la luce nella ripresa, quando però è troppo tardi per porre rimedio alla situazione. In ombra anche Taddei (5), entrato al posto dellinfortunato Perrotta seza però mai entrare in partita, e Greco (5,5) , “l’esemplificazione della partita della Roma: prima una diga, poi un bagnasciuga. Quando la squadra sta bene ed è in partita, ne favorisce il gioco; quando andrebbe protetta, aiutata e sostenuta, non si vede più” (Corriere dello Sport)

Sul banco degli imputati non può che esserci la difesa. Le uniche note di merito per la retroguardia giallorossa sono indirizzate a Mexes (5) e Burdisso (5,17), autori nel primo tempo di una prestazione di sostanza e soprattutto dei due gol del vantaggio giallorosso. Nella ripresa, dopo il primo gol di Palacio, crollano vistosamente, trascinati dalle prestazioni dei compagni di reparto. Castellini (4,13) risulta il peggiore in campo. Una parziale giustificazione lo deve il suo impiego in emergenza, visto il forfait dell’ultimo minuto di Juan si ritrova a giocare in un ruolo non suo. Si impegna, “interpreta la partita con tanta buona volontà, ma con un profitto pari allo zero (Il Messaggero). Non va meglio a Riise (4,38), che non riesce a riscattarsi dai brutti errori di mercoledì scorso contro lo Shakhtar, tanto che “quando il pallone circola nella sua zona, ne ha timore. Gioca con l’ansia addosso e gli avversari se ne accorgono” (Corriere dello Sport). Infine Loria (4,63), mandato in campo da Ranieri per rimediare all’assedio dei grifoni, ha pesanti colpe sugli ultimi due gol del Genoa, facendosi trovare sempre fuori posizione.

Termina nel peggiore dei modi l’esperienza romana di Claudio Ranieri (4,63). La Roma che schiera è ben messa in campo e il risultato, fino al 45’, lo dimostra. Ma nella ripresa la squadra ricade in un errore che ha caratterizzato laguida del tecnico di Testaccio: non riuscire a chiudere la partita, nemmeno con tre gol di vantaggio, e un crollo psicologico che non si addice a una grande squadra. Dopo il gol di Palacio prova a rimediare ma “i cambi fanno precipitare la situazione. Quattro partite, quattro sconfitte, 15 gol subiti, sono i numeri di un disastro che inducono l’allenatore a farsi da parte. Da signore quale è sempre stato”. (Corriere dello Sport)

LA MEDIA-VOTO DEI QUOTIDIANI (Il Messaggero, Corriere dello Sport, La Gazzetta dello Sport, Il Romanista)

JULIO SERGIO 5,75

CASTELLINI 4,13

MEXES 5

N. BURDISSO 5,17

RIISE 4,38

SIMPLICIO 5,38

PERROTTA SV

BRGHI 5,38

GRECO 5,25

TOTTI 6,25

BORRIELLO 5,5



MENEZ 5,5

TADDEI 5

LORIA 4,63

RANIERI 4,63

IL MESSAGGERO

JULIO SERGIO 5,5

CASTELLINI 4

MEXES 4,5

N. BURDISSO 5

RIISE 4

SIMPLICIO 5,5

PERROTTA SV

BRGHI 5

GRECO 5

TOTTI 6

BORRIELLO 5,5



MENEZ 5

TADDEI 4

LORIA 4,5

RANIERI 4

CORRIERE DELLO SPORT

JULIO SERGIO 6

CASTELLINI 4

MEXES 5,5

N. BURDISSO 5,5

RIISE 4,5

SIMPLICIO 5,5

PERROTTA sv

BRGHI 5

GRECO 5,5

TOTTI 6,5

BORRIELLO 5,5



MENEZ 5,5

TADDEI 5,5

LORIA 5

RANIERI 5

LA GAZZETTA DELLO SPORT

JULIO SERGIO 6

CASTELLINI 4

MEXES 5

N. BURDISSO 5

RIISE 4,5

SIMPLICIO 5

PERROTTA sv

BRGHI 6

GRECO 5

TOTTI 6

BORRIELLO 5,5



MENEZ 6

TADDEI 5,5

LORIA 4

RANIERI 5

IL ROMANISTA

JULIO SERGIO 5,5

CASTELLINI 4,5

MEXES 6-

N. BURDISSO 5+

RIISE 4,5

SIMPLICIO 5,5

PERROTTA sv

BRGHI 5,5

GRECO 5,5

TOTTI 6,5

BORRIELLO 5,5



MENEZ 5,5

TADDEI 5

LORIA 5

RANIERI 4,5

Daniele De Angelis