Pagelle 08/11/2010 14:40
I voti degli altri: Vucinic, Julio Sergio e Ranieri decidono il derby
A brillare, su tutti la stella di Mirko Vucinic che entra nell'azione del primo rigore e trasforma il secondo.
"Una prestazione stratosferica sul piano della tecnica, della qualità e della quantità - si legge sul Messaggero - Gioca al grido: qui comando io, e sbaglia poco o niente. Cerca in mille modi il gol ... lo trova su calcio di rigore (trasformazione impeccabile) dopo aver rubato il pallone a Julio Baptista che già lo stava sistemando sul dischetto. Quando gioca così, ce ne sono pochi altri come lui in giro per lEuropa".
Il montenegrino raccoglie la media di 7,5. Noi gli avremmo dato mezzo punto in più per la dedica al piccolo Alexander e per il sogno che il principe di Niksic ci ha regalato: la certezza di aver conquistato la stracittadina con qualche minuto d'anticipo rispetto al fischio di Morganti.
Dietro il numero 9 si piazza di diritto Julio Sergio. Infonde sicurezza alla squadra e ha il grosso merito di "salvare su Hernanes il possibile pareggio biancoceleste". Si è sempre detto che i grandi portieri si vedono dall'unico intervento decisivo in 90'. Julio è tornato, sui quotidiani ottiene un voto complessivo pari a 7,375.
Il vero uomo-derby sembra però che sieda in panchina. E' Claudio Ranieri da San Saba, alla terza affermazione su tre nelle stracittadine. I giornali gli assegnano un 7,25. Anche stavolta fa meglio del dirimpettaio Reja. Mette in campo una squadra compatta e azzecca i cambi decisivi, l'ingresso di Baptista che si guadagna il rigore e la scomessa Greco: "azzarda la mossa Greco al posto dellinfortunato Menez e la scelta si rivela felicissima, così come quella di non modificare assetto allinizio della ripresa nonostante il cambio di modulo della Lazio" (Il Messaggero).
Quest'ultimo è la grande sorpresa in casa Roma. "Personalità e tecnica, e zero emozione". Greco (media del 7) dopo la rete di Basilea sfrutta la nuova occasione concessagli e si propone con prepotenza come elemento importante di questa squadra.
Per il resto regge la difesa, in sofferenza il solo Riise comunque sufficiente.
A centrocampo non brillano i giallorossi, Menez (costretto ad uscire anzitempo) e Brighi ( entrato nella ripresa) sono i 'peggiori'. Nemmeno loro finiscono però sul tabellino dei 'cattivi', media del 6.
Davanti abbiamo detto di Vucinic. Borriello è il solito lottatore (e goleador) mentre Julio Baptista impressiona per l'impatto positivo che ha sulla gara, troppo spesso abituati a vederlo entrare senza mai incidere.
La media dei voti dei quotidiani (Messaggero, Gazzetta, Corriere dello Sport e Il Romanista)
Julio Sergio 7,375
Cassetti 6,5
Mexes 6,75
N.Burdisso 6,625
Riise 6,125
Simplicio 6,875
De Rossi 6,875
Perrotta 6,125
Menez 6
Borriello 6,875
Vucinic 7,5
Greco 7
Baptista 6,66
Brighi 6
Ranieri 7,25
Messaggero
Julio Sergio 7,5
Cassetti 7
Mexes 6,5
N.Burdisso 7
Riise 6,5
Simplicio 6,5
De Rossi 7
Perrotta 6,5
Menez n.g.
Borriello 7
Vucinic 8
Greco 7,5
Baptista 6,5
Brighi 6
Gazzetta dello Sport
Julio Sergio 7
Cassetti 6
Mexes 6,5
N.Burdisso 6
Riise 5
Perrotta 5,5
Simplicio 6,5
De Rossi 6,5
Perrotta 5,5
Menez 5
Borriello 7
Vucinic 7
Greco 6
Baptista s.v.
Brighi s.v.
Ranieri 6,5
Corriere dello Sport
Julio Sergio 7
Cassetti 6
Mexes 6,5
N.Burdisso 6
Riise 6
Simplicio 7
De Rossi 6,5
Perrotta 6
Menez 6
Borriello 6,5
Vucinic 7
Greco 7
Baptista 6,5
Brighi s.v.
Ranieri 7
Il Romanista
Julio Sergio 8
Cassetti 7
Mexes 7,5
N.Burdisso 7,5
Riise 6,5
Simplicio 7,5
De Rossi 7,5
Perrotta 6,5
Menez 7
Borriello 7
Vucinic 8
Greco 7,5
Baptista 7
Brighi s.v.
Ranieri 8