JULIO SERGIO 6: I bulgari tirano una sola volta nello specchio della porta, il portiere brasiliano fa quello che può, aiutato anche dal recupero di Riise in extremis sulla linea di porta. Per il resto si limita a controllare la partita.

MOTTA 6: Si vede poco in fase propositiva, arriva difficilmente sul fondo. Nessun particolare problema, amministra senza strafare. Serve il pallone del vantaggio giallorosso ad Okaka.

BURDISSO 7: Detta i tempi della difesa da leader assoluto. L’avversario non è certo irresistibile, ma non sbaglia nulla, arriva con i tempi giusti su tutti i palloni dimostrando una continuità davvero invidiabile.

JUAN 6: Avrebbe bisogno di tirate il fiato, ma le assenze lo costringono a giocare la quarta gara consecutiva. Non è brillante in velocità e anticipo se la cava con l’esperienza. . Dal 26' s.t. ANDREOLLI s.v.

RIISE 7: Con grinta e con carattere lotta su tutti palloni sbagliando poco o nulla. Bene dietro e generoso davanti, serve a Cerci un gol praticamente fatto dopo l’ennesima discesa sulla sinistra.

DE ROSSI 6: A corrente alternata, sfoggia lampi di grande calcio per poi uscire a sprazzi dalla partita. Si sgancia spesso dal suo ruolo per cercare l’affondo in avanti, comunque garantisce sempre il suo apporto.

PIZARRO 6: Gioca tanti palloni, serve un assist splendido a Perrotta in occasione del raddoppio giallorosso. Ranieri si inbufalisce quando cercando un dribbling di troppo rallenta la manovra facendo ripartire gli avversari.

PERROTTA 6,5: Il gol che chiude il match corona la solita prova di quantità a disposizione della squadra. Nel primo tempo non lascia spazio agli avversari, raddoppia e pressa. Cala stanchissimo nella ripresa.

CERCI 5,5: Ranieri gli dà fiducia dopo i pochi minuti giocati a Catania, ripagati da una grande voglia di dimostrare di poter meritare un posto in questa squadra. Dopo due minuti sfiora il palo con un bel sinistro al volo dal limite dell’area, lotta e si impegna con grande umiltà. Cala nel secondo tempo e pesa troppo l’errore a porta praticamente vuota con un colpo di testa da pochi passi. Dal 29' s.t. TONETTO s.v.

VUCINIC 5,5: La classe è indiscutibile, ma incide ancora troppo poco sulla partita. Non tira praticamente mai in porta e questo per un attaccante non è cosa da poco. Dal 1' s.t. MENEZ 5: Svogliato, sembra avercela con il mondo intero. Salta i difensori come birilli perdendosi sempre nell’ultimo passaggio. Prova la conclusione con poca convinzione, non aiuta mai in chiusura. Si becca una ammonizione a pochi secondi dal termine gettando il pallone fuori dal campo.

OKAKA 6,5: Ranieri sembra puntare molto su di lui. Con il fisico smonta la retroguardia bulgara in profondità e in appoggio. Trova il suo primo gol all’Olimpico piazzando il pallone solo davanti al portiere. Deve migliorare l’intesa con i partner d’attacco.

Adriano Serafini