JULIO SERGIO 5,5: Non ha colpe particolari sui gol subiti, ma appare poco sicuro e deconcentrato rispetto alle uscite precedenti. A vuoto in più di un occasione sulle palle inattive.

MOTTA 4,5: Parte come un razzo nel primo tempo macinando chilometri sulla fascia ma sbagliando sistematicamente l’appoggio. Dietro sbanda troppo,sempre in confusione.

MEXES 4,5: La colonna difensiva si è smarrita. Appoggia con leggerezza il pallone a Carlitos per l’uno a zero, sempre in ritardo sul diretto avversario, cerca gloria in attacco mentre Almerares chiude il match in contropiede.

BURDISSO 5,5: Il migliore del suo reparto, quanto meno cerca di arginare gli avversari con un po’ di grinta e cattiveria. Sfiora il pareggio con un colpo di testa che termina al lato di poco, in ritardo sul contropiede che conclude definitivamente la partita.

RIISE 5: Sempre pericoloso quando scarica il suo sinistro verso la porta, ma i suoi compiti principali sono altri. Non salta mai l’avversario dietro è lento e macchinoso.

PIZARRO 5,5: Da solo cerca di prendere in mano le redini del gioco, si incaponisce e perde lucidità. Intorno a lui c’è una squadra che non lo aiuta. Solito giallo di nervosismo.

DE ROSSI 4,5: Una delle peggiori partite con la maglia giallorossa. Perde con leggerezza al limite dell’area la palla che darà il vantaggio al Basilea, per il resto della partita non si vede mai. Ranieri lo invita spesso a non lanciare, lui lo fa spesso e male.

TADDEI 5: Corre come un forsennato, spesso a vuoto. Tatticamente indisciplinato arriva spesso sul fondo non azzeccando mai un cross. Poca qualità e sostanza.

MENEZ 5: Trequartista puro, va a corrente alternata. Salta l’uomo, inventa e sparisce di colpo dalla partita. Totti gli serve un gran pallone all’interno dell’area, ma aspetta troppo e si fa rimontare. Mai costante.

BAPTISTA 4: Non la prende mai, nonostante il fisico è leggero e poco reattivo. Sbaglia anche gli appoggi più semplici, nessun fatto degno di nota.

TOTTI 5,5: Sfortunato quando colpisce la traversa su punizione, serve con una magia un pallone splendido a Menez, è l’unico quantomeno che ci prova. Solo ne deserto li davanti cala insieme ai compagni nella ripresa.

Dal 1’s.t. GUBERTI 5: Testardo nel provare sistematicamente a saltare l’avversario, non ci riesce mai. Sbatte contro il muro avversario, non si arrende ma è poco utile alla causa.

Dal 16’s.t. VUCINIC 5: Entra e con uno scatto in profondità si conquista un ottima punizione dal limite. Sembra poter dare la scossa ma è l’unica cosa degna di nota della sua partita.

Dal 16’ s.t. TONETTO 5: Entra e sembra essere il più stanco dei suoi compagni. Gli passano accanto al doppio della velocità. Passeggia per il campo.

ADRIANO SERAFINI