Massimo Ascolto 22/10/2024 17:58
DAMASCELLI: "Non vedo la Roma tra le prime 6" - FELICI: "La confusione societaria è stata trasmessa a tutto l'ambiente"
A due giorni dal ritorno in campo della Roma contro la Dynamo Kiev, nell'etere romano si analizza la situazione dei giallorossi. "Non credo nella Roma nemmeno tra le prime 6. È una squadra senza identità, con giocatori reduci e sopravvissuti", il pensiero di Tony Damascelli. Una confusione che parte dall'alto per Antonio Felici: "Quando c'è una società con le idee confuse, questa confusione poi viene trasmessa a tutto l'ambiente, a tutta la dirigenza, allo staff tecnico e ai giocatori."
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici. Buona lettura.
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La partita con l'Inter poteva darti un po' di fiducia, i big o presunti tali devono essere capaci di uscirne fuori con le loro gambe, altrimenti i giovani fanno fatica (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Da De Rossi sono passati a Juric che è un allenatore totalmente diverso, basa tutto sulla fisicità e pressing e la Roma ha tanti giocatori mono passo. Il croato deve modificare qualcosa, ma i giocatori non sono contro di lui (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Mi aspettavo di più da Ghisolfi, mi aspettavo che portasse dei talenti veri. Le Fèe già lo scorso anno giocava poco per infortunio (ANGELO MANGIANTE, Manà Manà Sport 90.9)
Quando c'è una società con le idee confuse, questa confusione poi viene trasmessa a tutto l'ambiente, a tutta la dirigenza, allo staff tecnico e ai giocatori. (ANTONIO FELICI, Tele Radio Stereo 92.7, Te la do io Tokyo)
La Roma non è una squadra che può arrivare tre le prime 4. Dire il contrario significa illudere i tifosi (ROBERTO MAIDA, Radio Radio 104.5, Lo Sport)
Non credo nella Roma nemmeno tra le prime 6. È una squadra senza identità, con giocatori reduci e sopravvissuti. I problemi non sono stati risolti in estate, sia sul mercato che internamente. (TONY DAMASCELLI, Radio Radio 104.5, Lo Sport)
Tra la Lazio e la Roma c'è un abisso. I biancocelesti sono una squadra, la Roma no (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Lo Sport)