Massimo Ascolto 23/02/2024 21:50

CAPUANO: "Ieri la consacrazione di De Rossi sulla panchina della Roma" - LENGUA: "La squadra è rigenerata"

massimo ascolto

In attesa della sfida contro il Brighton, nell'etere romano si analizza il successo ai rigori contro il Feyenoord. "La vittoria di ieri sera è il frutto delle idee, del coraggio e della voglia di andare oltre i propri limiti da parte di tutti. E' la vittoria di un pubblico che ancora ferito per ciò che è accaduto a Budapest", il pensiero di Checco Oddo Casano. Così invece Antonio Felici: "Su questa Roma di De Rossi sento che c'è uno stellone positivo, non ero preoccupato quando si è finiti ai rigori".

"Ieri c’è stata la consacrazione di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma", il pensiero di Claudio Capuano"Era il primo vero confronto fra De Rossi e Mourinho", dice Piero Torri"La Roma è una squadra rigenerata e che non molla nulla", afferma Gianluca Lengua.

____

Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

_____

Bisogna completare un lavoro lasciato in sospeso lo scorso maggio a Budapest. Ieri una partecipazione, un entusiasmo e un coinvolgimento infiniti per il nostro tetragramma di passione. Avanti Daniele, avanti ragazzo siamo tutti con te (MAX LEGGERIRetesport, 104.2)

Ieri c’è stata la consacrazione di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma, non solo osannato e acclamato dallo stadio, ma proiettato al rinnovo da Lorenzo Pellegrini. Su Svilar l’unica perplessità che mi è rimasta è perché non sia capito prima il suo valore (CLAUDIO CAPUANO, Retesport, 104.2)

La Roma ha meritato il passaggio del turno, malgrado un arbitraggio scandaloso: De Rossi ha ottenuto il massimo da quando è arrivato sulla panchina giallorossa. Dovesse continuare così, il rinnovo del contratto è una conseguenza automatica. Pellegrini è tornato a trascinare la squadra come fece nel primo anno di Mourinho (NICK TERRIACARetesport, 104.2)

La Roma ha assolutamente meritato il passaggio del turno, ha messo in estrema difficoltà gli olandesi. Svilar ha dato una risposta straordinaria, mi porterò dentro la sua corsa verso la Sud, un'emozione fortissima. Era il primo vero confronto fra De Rossi e Mourinho (PIERO TORRIManà Manà Sport Roma, 90.9)

Il gruppo che ha creato De Rossi mi ricorda l'inizio della gestione precedente, in cui tutti remavano dalla stessa parte. La Roma ha passato questo turno senza Dybala e Lukaku di fatto (ROBERTO MAIDARadio Radio 104.5, Lo Sport)

La Roma è rigenerata, ci sono ancora problemi sulla fascia destra, ma è una squadra che non molla nulla. De Rossi è una grandissima scoperta (GIANLUCA LENGUARadio Radio 104.5, Lo Sport)

A Trigoria sapevano tutti che Svilar aveva tutte le caratteristiche per fare il titolare (ENRICO CAMELIORadio Radio 104.5, Lo Sport)

Non eccederei col trionfalismo, la Roma ha vinto ai rigori contro una squadra inferiore (LUIGI FERRAJOLORadio Radio 104.5, Lo Sport)


Contro il Feyenoord è stata una partita molto difficile e non troppo spettacolare. Nel secondo tempo le due squadre hanno fatto molta fatica, Dybala e Lukaku hanno deluso (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Lukaku e Dybala ieri hanno deluso completamente. La Roma nel primo tempo non mi è dispiaciuta, tutti si impegnano in maniera più dinamica e convincente, credono più in quello che fanno. Svilar? Non ha paura di niente (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Migliore in campo Pellegrini, la Roma nell’ultimo mese ha ritrovato un grande calciatore che sta trascinando questa squadra in mancanza per esempio di Lukaku che anche ieri purtroppo ha fatto malissimo. Io ho sempre accollato a Mourinho di aver fatto venire Svilar che non mi è mai piaciuto, ultimamente però sta dimostrando di essere un gran bel portiere: ad oggi si può dire finalmente che la Roma abbia un portiere (MARIO CORSI, Tele Radio Stereo, 92.7, Te la do io Tokyo)

La vittoria di ieri sera è il frutto delle idee, del coraggio e della voglia di andare oltre i propri limiti da parte di tutti. E' la vittoria di un pubblico che ancora ferito per ciò che è accaduto a Budapest ha subito un altro arbitraggio scandaloso e ha rivissuto l'incubo dei rigori. Pellegrini ha ragione: De Rossi si sta conquistando il rinnovo giorno dopo giorno... (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2)

Su questa Roma di De Rossi sento che c'è uno stellone positivo, non ero preoccupato quando si è finiti ai rigori. Brighton? È un sorteggio medio, non il migliore ma neanche il peggiore. Ho visto prendere dei gol agli inglesi veramente pacchiani (ANTONIO FELICI, Tele Radio Stereo, 92.7, Te la do io Tokyo)

Meno male che è arrivato De Rossi, almeno si parla di calcio. In questo momento Daniele sta facendo discretamente bene, ieri non era una partita facile e potevi anche perderla. Il Feyenoord è al pari della Roma ed è una squadra organizzata (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Questa Roma mi trascina, gioca a calcio, cambia dinamiche tattiche da una gara all'altra, offrendo sempre più spunti interessanti in fase di possesso. Può ancora migliorare, ma il lavoro che sta impostando De Rossi è veramente impressionante. Merita finora un 8 pieno... (FABIO PETRUZZI, Retesport, 104.2)

Anche nelle migliori condizioni di Rui Patricio, Svilar magari sarà meno bravo tra i pali ma sa interpretare il ruolo come impone il calcio moderno (MASSIMO CAPUTI, Manà Manà Sport Roma, 90.9)

E’ bello essere la bestia nera di qualcuno, alla Roma non è mai capitato. Il finale è sempre lo stesso con copione diverso ma sempre avvincente. Quello di ieri porta comunque ad un risultato meritato, con la Roma che doveva vincere la partita già nei 90 minuti, anche perché c’era un rigore netto che sposta il giudizio, poi perché la Roma ha ricercato di più questo risultato. Una partita nata strana, con quella carambola che ha cambiato i piani iniziali, ma la Roma ha sempre condotto il match (FRANCESCO BALZANI, Te la do io Tokyo, Tele Radio Stereo 92.7)

Nicolò Ballarin