A due giorni dalla sfida in trasferta contro il Monza, nelle trasmissioni radiofoniche romane si parla della prossima sfida e di quello che sarà il futuro della Roma sotto vari aspetti: "La Roma non si può fermare a Monza" le parole di Nando Orsi. L'ex bomber giallorosso Roberto Pruzzo invece commenta così la situazione mercato: "Mi sembra che la Roma voglia abbassare il monte stipendi mantenendo stabile il livello della squadra". Massimo Caputi esprime un suo pensiero sul calciatore brasiliano dell'Atalanta: "Chi prenderei è Ederson dell'Atalanta: un giocatore di gamba che sappia anche gestire il pallone".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Bisognerebbe capire le intenzioni della proprietà. Capire se decide di cambiare strategia di mercato, mi sembra che la Roma non voglia questo ma piuttosto voglia abbassare il monte stipendi mantenendo stabile il livello della squadra (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Mattino  Sport e News)

La Roma non si può fermare a Monza. Vero che ha messo in difficoltà tutte le squadre importanti, vedo una partita difficile e complicata (NANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Mattino  Sport e News)

Chi prenderei è Ederson dell'Atalanta: un giocatore di gamba che sappia anche gestire il pallone (MASSIMO CAPUTI, Manà Manà Sport Roma, 90.9)

Mettendo insieme vari tasselli, dallo stadio ai licenziamenti, sembra possibile ipotizzare che i Friedkin stiano pensando ad una cessione della società (ANTONIO FELICI, Tele Radio Stereo, 92.7, Te la do io Tokyo)

Del Monza non prenderei nessuno, neanche Di Gregorio (MARCO JURIC, Retesport, 104.2)

Il ds della Roma? Il Telegraph lancia il nome di Hughes del Bournemouth, accostato al Liverpool fino a pochi giorni fa. Il nome di Modesto è uscito nuovamente oggi e se dovesse scegliere la Souloukou allora prenderebbe lui. Si parla di un profilo giovane, con entrambi che hanno lavorato in squadre piccole anche se in Premier non ci sono squadre piccole, non sono profili alla Marotta o alla Sartori. Tra i due è meglio Modesto perché conosce la realtà italiana (FRANCESCO BALZANI, Tele Radio Stereo, 92.7, Te la do io Tokyo)