A due giorni dalla sfida all'Olimpico contro il Napoli nell'etere romano si discute sul rendimento della squadra giallorossa fino a questo momento: "La Roma dipende da Lukaku e Dybala", il pensiero di Sandro Sabatini, mentre Roberto Pruzzo si concentra sul capitano Lorenzo Pellegrini: "Possibile che abbia voglia di cambiare aria". Infine Ugo Trani commenta il silenzio dei Friedkin sulle parole di Claudio Lotito: "Devono parlare perché non va bene che dica quelle cose". "Nel giro di 20-25 giorni la Roma si gioca il suo futuro", il pensiero di Gianluca Lengua.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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La Roma non sarà così dimessa come abbiamo visto a Bologna, ci saranno Lukaku e Zalewski e penso Bove dall'inizio. Il Napoli è in fase di transizione tra disastro e rinascita, una eventuale sconfitta provocherebbe una pausa di riflessione nella testa del presidente, Mazzarri non ha dato la scossa. La Roma è favorita col Napoli (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ci sono residui del grande Napoli, per quanto squinternato ha il gioco (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Dopo quello che ha combinato col Bologna, la Roma deve per forza portare a casa i tre punti per la corsa Champions. Ora deve fare qualcosa in queste partite tremende, nel giro di 20-25 giorni si gioca il suo futuro. Tra Natale e capodanno sarà un periodo cruciale (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Non mi ricordo 3 partite di fila di Pellegrini. Possibile che abbia voglia di cambiare aria, abbiamo visto prestazioni al di sotto di ogni aspettativa (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Da Carnevali a Lotito, chiunque vuole può dire qualsiasi cosa sulla Roma. La società giallorossa mi sembra quella esposta allo schiaffo del soldato, chiunque passa può dargliene uno… (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il rendimento della Roma dipende dalle prestazioni di Dybala e Lukaku. Pellegrini? Non riesco a capire cosa abbia sinceramente (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Mourinho non fa calcio, non gioca, è solo chiacchiere. La Roma è all’ottavo posto e deve ancora giocare con Napoli e Juve. Al di là di qualche fibrillazione di qualche settimana fa in cui qualche collega romano aveva dato la notizia di un avvicinamento tra i Friedkin e il tecnico portoghese, vi posso dire che la proprietà americana si è stufata, non gli rinnoverà il contratto. Certo tutto dipende dai risultati, ma è già con un piede fuori (PAOLO BARGIGGIA, Radio Cusano Campus, Ferrero non solo sport)

Non sono d’accordo che Mourinho possa lasciare la Roma. I Friedkin non vanno contro la tifoseria, non gliele importa nulla della parte tecnica, vogliono fare solo lo stadio. Ma, cosa più importante, non vanno contro la piazza. Sono molto attenti alle dinamiche in città (MASSIMO FERRERO, Radio Cusano Campus, Ferrero non solo sport)

Mourinho è assolutamente in confusione. Ha fatto giocare Renato Sanches per 19 minuti, poi sposta l’attenzione fuori dal campo perché sa che è a tempo. A gennaio la Roma sarà fuori dalla corsa Champions e punterà tutto sull’Europa League. Lui è bravo ad arringare la folla e invoca la società per il rinnovo perché sa che il campo non lo difende (GIANLUCA SCARLATA, Radio Cusano Campus, Ferrero non solo sport)