È l'antivigilia di Siviglia-Roma, finale di Europa League in programma mercoledì alle ore 21 alla Puskas Arena di Budapest. Lungo le frequenze radiofoniche della capitale ci si concentra sulle scelte di formazione di José Mourinho. Fernando Orsi si sofferma su un ballottaggio in difesa: "Per me Ibanez è un grande difensore, non credo che Llorente sia meglio di lui". Passa alla zona offensiva, invece, Antonio Felici: "Sarebbe opportuno che El Shaarawy partisse titolare in finale giocando in attacco, vista la sua vena realizzativa". Augusto Ciardi, infine, propone una suggestione: "Perché non pensare a Bove nel ruolo di esterno destro?".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Mourinho ha trasferito nei giocatori la mentalità delle grandi squadre: fame, applicazione e saper gestire le pressioni. Dybala è logico aspettarselo in panchina, se Spinazzola ha un’ora nelle gambe potrebbe giocare anche dall’inizio. Quando andrà via Mourinho i Friedkin dovranno scegliere bene il sostituto, il suo carisma e la sua leadership non ce l’ha nessuno. La Roma non andrà su un profilo alla Di Francesco (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mourinho ha cambiato il rapporto tra allenatore e giocatori, qui a Roma ha spesso ripetuto il termine empatia perché con i suoi giocatori sta costruendo una striscia di successi in questo modo. Serviva tremendamente in questa città un allenatore di questo tipo. La Roma arriva a questa sfida con diverse scelte in panchina. Mourinho non è solo l'allenatore della Roma, è molto di più (ALESSANDRO ORICCHIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma ha puntato la finale di Europa League già dalla vittoria di Tirana, il Siviglia ci è arrivato in modo più casuale. Mourinho è contento che gli spagnoli siano dati per favoriti. È impensabile che Dybala possa partire dal 1’ in queste condizioni fisiche (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)

La forza principale della Roma è il gruppo creato da Mourinho. La finale contro il Siviglia è l’occasione giusta per presentare il conto a Monchi. Gli spagnoli sono soliti commettere diversi falli “intimidatori” (EMANUELE ZOTTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mourinho ha portato a Roma lo spessore umano e la personalità che mancavano a questa squadra. Lascerei Wijnaldum in panchina per far giocare Bove. Non sottovaluterei il fattore Emery nelle tante vittorie del Siviglia in Europa League (GIULIA MIZZONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Un giocatore come Dybala può essere decisivo per una porzione di partita anche se è al 50%, l’ha già dimostrato contro il Feyenoord. La Roma ha un’ottima capacità di mettersi in trincea, ma il Siviglia sa gestire queste situazioni, perché ha giocatori che sanno crossare e calciare dalla distanza (STEFANO BORGHI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ibanez è nel pallone, lo terrei in panchina. Llorente risulta più affidabile del brasiliano, ma il suo recupero lampo dall’infortunio rischia di causare una ricaduta. Sulla lettura della partita Mourinho è uno dei migliori. Contro il Siviglia imposterà una partita accorta, ma gli andalusi faranno la stessa cosa (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

A Budapest la Roma potrà sfruttare la panchina: Dybala potrà fare mezz’ora, El Shaarawy è pronto anche per giocare dall’inizio, mentre Spinazzola resta in dubbio e penso che non partirà titolare. Il Siviglia non fa il tipico calcio spagnolo, è una squadra molto verticale, che sfrutta la velocità dei suoi giocatori (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Dybala sta molto meglio rispetto a qualche giorno fa, ma non credo che giocherà dall’inizio e sarebbe giusto così. La Roma aspetterà il Siviglia (ENRICO CAMELIO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mi stupirebbe Dybala dal primo minuto, è una partita molto fisica e ha saltato tanti allenamenti. Credo che potrebbe essere la partita di Abraham, sta bene fisicamente. Spinazzola ha recuperato ma dovrebbe partire dalla panchina. le partite si vincono con i subentrati (ANGELO MANGIANTE, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ibanez è un pericolo per la Roma, non bastano due mani per contare gli errori decisivi. L’ultima partita è stata imbarazzante. Non mi stupirei di vedere Llorente: mi sembra più affidabile (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Gli errori di Ibanez sono errori grossolani e individuali, non di posizionamento e marcatura. Per me è un grande difensore, deve limare queste cose. Non credo che Llorente sia meglio di lui (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Zalewski per me si fa preferire a sinistra più che a destra, Celik è reduce da un infortunio e comunque non è Cafù. Allora perché non pensare a Bove in quel ruolo? (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Tra Ibanez e Llorente sceglierei lo spagnolo perché vedo il brasiliano sconnesso, ma penso che Mourinho sceglierà Ibanez per le caratteristiche fisiche e di velocità del Siviglia. La rosa degli spagnoli assomiglia per valori e qualità a quella del Milan (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Sarebbe opportuno che El Shaarawy partisse titolare in finale giocando in attacco, vista la sua vena realizzativa. Tra Ibanez e Llorente sceglierei lo spagnolo, che mi sembra più freddo e meno incline allo sbaglio. Wijnaldum invece è veramente fuori fase dal punto di vista fisico, quindi penso che partirà dalla panchina (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)