La Roma si ferma ancora. I giallorossi hanno pareggiato 2-2 contro la Salernitana nel match valido per la trentaseiesima giornata di Serie A, allungando così la striscia di partite consecutive senza vittoria in campionato a quota sei. Nelle trasmissioni delle emittenti radiofoniche della Capitale si parla delle difficoltà dei giallorossi, con uno sguardo alla finale di Europa League. "La vittoria dell'Europa League sarebbe un capolavoro", afferma Furio Focolari. Augusto Ciardi mastica amaro: "Il campionato della Roma si è chiuso con il pareggio contro il Milan". Francesco Balzani, invece, parla delle condizioni di Paulo Dybala: "Sono sicuro che giocherà la finale".

Luigi Ferrajolo torna sul cammino in Serie A della Roma nelle ultime due giornate: "Già prima di Bologna Mourinho ha puntato solo sulla finale di Europa League, secondo me è una scelta sbagliata". Resta sul tema campionato, ma dando uno sguardo complessivo, Piero Torri: "60 punti sono pochi rispetto alle possibilità della Roma, al netto di una rosa non profonda e degli infortuni".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Già prima di Bologna Mourinho ha puntato solo sulla finale di Europa League, secondo me è una scelta sbagliata. Hai il 50% di vincere in partenza, però buttare a mare mesi e mesi di campionato in cui la Roma poteva dire la sua a certi livelli non mi convince (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma sta facendo straordinariamente bene in Europa League, male in campionato. Ha una media di 1.66 punti a partita in campionato, questo è il dato di fatto: sta facendo una media non da Roma (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mourinho gioca per sé, non per la Roma. Se giocasse per la Roma, penserebbe a tutto (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

60 punti sono pochi rispetto alle possibilità della Roma, al netto di una rosa non profonda e degli infortuni, considerando la stagione della Juventus, del Milan e dell'Inter (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Penso che in campionato si potesse fare qualcosina in più con tutti i difetti di costruzione, gli imprevisti, gli ostacoli e la gestione. Ora tutti abbiamo in mente il gol di Saelemaekers, è una sorta di pietra tombale sulle prospettive in campionato della Roma (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma in campionato sta rendendo meno del suo potenziale, ma conta poco dato che è in finale di Europa League. Mourinho va considerato un vincitore anche se non dovesse portare a casa l’Europa League (GIANNI VISNADI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Se Mourinho vince l’Europa League fa un capolavoro, non ha la squadra per trionfare in una competizione così importante. Il primo tempo di ieri era troppo brutto per essere vero, la Roma era inguardabile (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Bisogna cercare di mettere insieme le forze per giocare la finale di Europa League. Sono curioso di vedere come finirà questa stagione, poi si capirà il futuro della società e le intenzioni dei vari protagonisti (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Il campionato della Roma si è chiuso con il gol di Saelemaekers al 97' contro il Milan (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma ha la rosa per primeggiare in un torneo da 15 partite come l'Europa League, ma non per arrivare in fondo a tutte le competizioni (ANDREA CORALLO, Tele Radio Stereo, 92.7)

In Europa League il percorso della Roma è straordinario, mentre il campionato è nettamente al di sotto delle aspettative. I giallorossi avrebbero potuto avere 15 punti in più (RICCARDO TREVISANI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma si è indebolita a gennaio, Solbakken non è neanche la metà di Zaniolo. Dybala? Per me è anche un po' di pretattica, sono sicuro che giocherà la finale (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Tra Mourinho e Pinto non ci sono margini di conciliazione, non lavorano bene assieme. Non ho percezioni positive sulla permanenza del tecnico (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)