LAROMA24.IT (Chiara Ciotti) - Tra l'impegno col Vitesse in Europa e l'Udinese in campionato. "Mi sembra difficile che la Roma possa chiudere il discorso qualificazione con il Vitesse all'andata", sostiene Fernando Orsi. "Se vinci contro il Vitesse non hai fatto niente ancora, se perdi dai un brutto colpo alla stagione", aggiunge Antonio Felici. "Che la lezione del Bodø/Glimt serva con il Vitesse", avverte Sandro Sabatini. 

Roberto Pruzzo, invece, analizza il reparto difensivo giallorosso: "Della difesa della Roma ne cambierei almeno due...Karsdorp non mi convince quasi per niente".

Luigi Ferrajolo analizza il lavoro di Mourinho: "Lui è bravo con i singoli, ma non mi sembra geniale nel costruire una squadra". Max Leggeri si sofferma sulle critiche che lo Special One ha ricevuto: "In questo momento è un leone ferito. I giornali di questa città hanno deciso, come linea premeditata, di abbattere la sua immagine".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Complessivamente, e tolto quest'ultimo mese, Sarri e Mourinho hanno fatto meno della sufficienza. Se c'era Zalewski, c'era bisogno di fare tutto quel cinema per prendere Maitland-Niles 20 giorni fa? Mi sembra si vada un po' a vista, adesso è il momento di Zalewski, prima è stato il momento di Felix. Non mi sembra che si punti su un giovane (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Il merito di un allenatore è quello di intuire se c'è qualcuno che possa essere lanciato. Questo distingue un allenatore furbo, che viene dall'esperienza inglese in cui bisogna far giocare i ragazzi, da certi allenatori italiani che portano in panchina i giovani e li fanno giocare un minuto (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Sarri e Mourinho sono da 5 finora. Per Sarri lo avevo ampiamente previsto, per la Roma pensavo che con Mourinho l'effetto sarebbe stato molto più rapido. Mourinho è bravo con i singoli, non mi sembra geniale nel costruire una squadra. È molto bravo a motivare, a far migliorare i singoli e pensavo che l'impatto sarebbe stato meno complicato e meno lungo (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Marzo è determinante per la Roma. Dire che si è risollevata è giusto, ma dire che andrà in Champions è un pochino azzardato. Ha 3 big match da qui alla fine del campionato, con Lazio, Napoli ed Inter, le altre squadre non hanno impegni così gravosi. In più la Roma ha possibilità di andare avanti in Conference League (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Da qualche settimana la Roma ha imboccato una strada corretta sia dal punto di vista tattico sia comportamentale, l'allenatore è assolutamente padrone della situazione e le prospettive sembrano buone. Perfino se la Roma riuscisse a conquistare il 4° posto che è un obiettivo molto molto difficile, direi lo stesso che è una squadra da ristrutturare profondamente non nei numeri dell'organico ma nella qualità dei titolari. Servono almeno 3-4 giocatori forti affinché possa ambiare a risultati di prestigio l'anno prossimo (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Non mi fido della Roma fino in fondo, non ho la percezione che la squadra abbia svoltato. Almeno l'ultima partita è stata giocata da squadra contro una grande squadra, questo è il segnale migliore. Le 9 sconfitte pesano, è il dato peggiore della stagione (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Josè Mourinho in questo momento è un leone ferito, per un messaggio che è stato fatto trapelare da alcuni quotidiani a cui è stato poi data eco sui social. Mi riferisco al pensiero di qualche 'stercocefalo', secondo cui la Roma ha vinto due partite consecutive poiché Mourinho era in tribuna e in campo c'era Foti. Un increscioso fuoco amico, una mancanza di rispetto all'essere umano prima e al tecnico poi, che nasce dalle cosche giornalistiche di questa città che hanno deciso, come linea premeditata, di abbattere l'immagine di Mourinho. Questi inetti forse dimenticano che il popolo romanista, nella sua stragrande maggioranza, ammira lo Special One e lo considera l'unica grande speranza per un futuro più roseo (MAX LEGGERI, ReteSport 104,2)

Mi sembra difficile che la Roma possa chiudere il discorso qualificazione con il Vitesse all'andata. I giallorossi non sono una corazzata. Penso che quella dei giallorossi sia un'ottima difesa. Va addestrata e fatta giocare di reparto, e con meno presunzione, ma è composta da ottimi giocatori (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

La Roma è più completa e forte della Lazio al livello di individualià. I biancocelesti hanno un impianto di gioco che dà più affidabilità. Non so chi arriverà davanti, ma i giallorossi potrebbero essere condizionati anche dalla Conference League (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Sono contrario all'esaltazione improvvisa di Mourinho: quest'anno lo si ricorda più per quanto fatto a bordocampo che per quanto trasmesso in campo (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Penso che Mourinho debba far giocare Zaniolo e Pellegrini contro l'Udinese, nonostante la diffida. La prima partita che arriva è sempre quella che conta. Se vinci contro il Vitesse non hai fatto niente ancora, se perdi dai un brutto colpo alla stagione (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

La Roma sarà una delle poche squadre che sarà in corsa europea e che giocherà le coppe, diventa anche un problema. Speriamo che col Vitesse all'andata venga chiuso il discorso. Il tema ambientale c'è, ma in campo non vanno i tifosi (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Roma-Atalanta ha dato più sicurezze ai giallorossi, che hanno saputo interpretare bene la gara. Il mercato della Roma, tra dicembre e giugno, è da rivedere. Il Vitesse? Mi auguro non sia una partita trappola. Della difesa della Roma ne cambierei almeno due...Karsdorp non mi convince quasi per niente (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Questa Roma sta dando segnali importanti con Abraham e altri giocatori. Secondo me anche Mourinho sta cambiando idea su alcuni giocatori, ad esempio Kumbulla. Che la lezione del Bodø/Glimt serva con il Vitesse: una Roma preparata mentalmente può gestire l'andata e il ritorno. Altrimenti diventa complicato. Gli show che Mourinho fa in panchina non sono positivi per il rendimento della squadra. E in certe partite ha esagerato ed ha involontariamente aggiunto pressione ai giocatori. Testa a testa Roma-Lazio? Vedo meglio i giallorossi (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)