Vigilia di Udinese-Roma. I giallorossi ripartono sulla scia delle tre vittorie consecutive per 1-0. Spezia, Atalanta e infine il Vitesse in Conference League. «Piano piano stanno acquistando consapevolezza», il pensiero di Augusto Ciardi. Scettico Roberto Pruzzo: «Non mi fido ancora, in alcuni momenti la Roma è ancora in balia degli avversari». «Giocare male e vincere alla lunga è difficile», avverte Fernando Orsi.

Roberto Maida esalta le prestazioni di Kumbulla: "Per me è il più forte centrale che ha la Roma". Lorenzo Pes analizza le prestazioni recenti di Ibanez: "Da Roma-Sampdoria è tornato a quelle ingenuità che commetteva prima e da quel momento ha continuato a faticare".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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La Roma è sicuramente migliorata in termini di solidità ed equilibrio. Questa non è una squadra che ruberà mai l'occhio sul piano del gioco, ma la nuova stabilità generale ha reso la squadra più sicura. In altri momenti forse la Roma non sarebbe riuscita a vincere col Vitesse o con l'Atalanta. Ora serve continuità anche se la Champions secondo me è irraggiungibile. Kumbulla? Per me è il più forte centrale che ha la Roma (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Per dire che la Roma è davvero cambiata bisogna attendere almeno le partite con Udinese e Lazio. Zalewski? Andiamoci con i piedi di piombo, quel ruolo è complicato. Aspetterei ad incoronarlo come il futuro esterno della Roma. Ha dato segnali importanti, come altri, ma la Roma ha bisogno di giocatori di livello, pronti, capaci di affrontare squadre di un certo peso. El Shaarawy e Karsdorp sugli esterni? Non li vedo come titolari, dalla Roma mi aspetto altro (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma è una squadra vulnerabile e si è tolta dei punti da sola. Ma la serie di torti arbitrali che i giallorossi hanno subito è inaccettabile (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ibanez sembrava il giocatore più migliorato ad un certo punto, poi da Roma-Sampdoria è tornato a quelle ingenuità che commetteva prima e da quel momento ha continuato a faticare. Quando c’è Smalling in difesa i giallorossi sembrano un’altra squadra ed è anche merito suo se Kumbulla è migliorato (LORENZO PES, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ancora non mi fido della Roma, in alcuni momenti della partita la squadra è in balia degli avversari. L'altra sera contro il Vitesse abbiamo avuto l'ennesima conferma, Non ci sono troppe garanzie (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

La Roma di Viola fu costruita pezzo per pezzo. Ai dirigenti attuali dico di studiare la storia della Roma: è quello il modo in cui si costruisce una grande squadra quando non hai i soldi. Mantenendo i giocatori forti e aggiungendo uno o due pezzi ogni anno, ecco che così nell’arco di 2-3 anni si costruisce una squadra importante (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Vincere e non prendere gol fa aumentare l'autostima. Come gioco la Roma non è niente di che, subisce molto ma alla fine prende pochi gol. Sinceramente mi aspettavo un po' di più, l'unica partita importante quest'anno è stata quella con l'Atalanta. Giocare male e vincere alla lunga diventa difficile (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Dalot? È un'operazione che la Roma può chiudere, piace molto a Mourinho. Sicuramente è un obiettivo concreto (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La Roma delle ultime 10 partite, ha perso soltanto una volta, in Coppa contro l'Inter. Credo che quello che abbiamo visto in questi giorni possa essere l'inizio di un trend positivo (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo 92.7)

Pian piano la Roma sta acquisendo consapevolezza, se vedi la Roma giocare non ti aspetti che l'avversario posa prenderti a pallonate come succedeva 3 settimane fa. (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo 92.7)