Verso Cagliari, ancora con i soliti. Domani la Roma avrà il turno infrasettimanale e Mourinho ha da giorni anticipato la formazione che scenderà in campo. La linea dura contro le riserve continuerà? "Scelte senza senso", per Stefano Agresti. "Così non recupera nessuno, è un film già visto all'Inter e in Inghilterra", spiega Tony Damascelli.

"Il problema principale è che la squadra non ha un'identità precisa", aggiunge ancora analizzando la Roma Luigi Ferrajolo.

Federico Nisii ha provato ad analizzare la situazione degli esuberi: "Non vedremo Reynolds in panchina fino a gennaio. Non so Mayoral quante occasioni, ma Mourinho ha deciso di non puntarci. Almeno uno tra Diawara e Villar avrà possibilità di recupero agli occhi dell'allenatore".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Sono convinto che non vedremo Reynolds in panchina fino a gennaio, e sono ancora più convinto che c'è chi ha giocato peggio di lui a Bodo. Non so Mayoral quante occasioni avrà per altri motivi, Mourinho ha deciso di non puntare su di lui. Almeno uno tra Diawara e Villar avrà possibilità di recupero agli occhi di Mourinho. E poi c'è una Roma titolare che ora non è allo stesso livello: Zaniolo è in grande ascesa, Pellegrini stabile e le sue ultime due partite sono state in parte sfortunate e poco ispirate, Mkhitaryan sta sprofondando a livello di rendimento. E confidiamo che Abraham ritrovi la via del gol (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Continuo a non capire questo ostracismo nei confronti delle seconde linee: o non ci hanno raccontato qualcosa o è un mistero, che ci conferma la dimensione di Mourinho. Nessun allenatore al mondo si sarebbe potuto permettere quello che si sta permettendo lui sulla rosa della Roma senza avere conseguenze. Vogliamo parlare del danno patrimoniale di questo tipo di scelte? (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

I miglioramenti nel gioco e nell'organizzazione difensiva mostrati dalla Roma contro il Napoli son stati sensibili: ho visto grande intensità, grande concentrazione e capacità di interpretare i vari momenti della partita. Le occasioni clamorose di Abraham e Mancini sono frutto di due situazioni studiate in allenamento. Ai punti i giallorossi avrebbero meritato di vincere. Ci sono ancora tanti aspetti da perfezionare, che sia un punto di partenza (MARIO SOMMA, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)

La Roma ha bloccato l'emorragia e aspetta conferme: la conferma può arrivare da Cagliari e se non dovesse arrivare, ricomincerebbero i discorsi. Il furore che la Roma ha messo col Napoli è completamente nuovo e va bene, speriamo resti tra Cagliari e Milan (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Fermo restando che Mourinho è un grande allenatore e un personaggio strepitoso, però sembra che i problemi della Roma siano Villar, Mayoral, Kumbulla...Nella storia la Roma non vuole perdere due partite: il derby e contro la Juventus. E le ha perse, non c'era nessuno di quei giocatori, eppure non se ne parla. Si parla esclusivamente di Kumbulla e Villar come se fossero il problema della Roma, ma non mi sembrano né il primo né il problema centrale. Che Mourinho voglia grandi giocatori lo condivido, ma il modo è eventualmente discutibile (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Per la prima volta ho visto la Roma giocare da squadra col Napoli, per cui arriva bene alla gara col Cagliari. Ma servono continuità e conferme. Il problema principale è che la squadra non ha un'identità precisa, non riesce ad utilizzare il centravanti che ha, non ha ancora un tracciato sicuro su cui si muove (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Non tutti i fedelissimi stanno al meglio, Mkhitaryan e Abraham non stanno benissimo. Nel post-partita c'è una frase di Mourinho che mi ha colpito in cui dice: 'Il 6-1 di Bodo resterà nella mia storia'. Il problema vero è che l'ha preso sul personale e adesso lo farà scontare a quei giocatori. Già prima c'erano problemi, dopo la figuraccia in Norvegia si sono moltiplicati. Non piango per Villar, Diawara, Reynolds e Kumbulla, ma attenzione perché fino a gennaio ci sono tante partite (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Il problema della Roma è che segna poco, Abraham è un signor giocatore ma fa pochi gol o la squadra non lo mette in condizione di segnare. La Roma tira poco in porta. E poi i due centrocampisti sono unici visto quello che Mourinho pensa degli altri. Si può fare, ma giocando sempre gli stessi non so come si metterà (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Quello che manca alla Roma è equilibrio, costanza e coerenza che spesso invece deve fare i conti con l'ego spropositato di Mourinho. Come al solito scarica sui piccoli i propri errori. Resta un ottimo professionista, ma manca una linea dritta e non umorale, manca anche alla squadra. Sarebbe stato opportuno un intervento dei Friedkin, una voce ufficiale della proprietà che non è quella di Tiago Pinto né di Mourinho (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Nello spogliatoio si possono creare delle figure guida, dei riferimenti, si è parlato tanto dei leader dello spogliatoio nel secondo Scudetto della Roma. Villar potrebbe non aver ancora saputo cogliere le occasioni avute in questo inizio di stagione, in più non dovrebbe fare quelle espressioni quando viene sostituito, ricordo i tempi di Fonseca, non è lesa maestà. Questa squadra è da quarto posto, con tutte le lacune e le carenze e con tutto quello che si è creato, che evidenzia dei dati di fatto. Non vendi male Diawara per colpa di Mourinho, ma perché non gioca a calcio da sei anni... (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo 92.7)

Cristante ha giocato una partita strepitosa, Zaniolo ha giocato 90' dopo non so quanto tempo, ci sono delle criticità che potrebbero evidenziarsi nella partita contro il Cagliari. È una situazione complicata, la Roma ha fatto di tutto per liberarsi di quei giocatori in estate (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

L'allenatore ha dato un'investitura a quei 13-14 giocatori per andare a dire ai ragazzi più giovani: "Cosa stiamo facendo?", cosa che è successa in allenamento. Più passa il tempo, più mi convinco che Mourinho stia cercando di costruire un gruppo di 14 giocatori che andrebbero in guerra per lui (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo 92.7)

Mourinho con alcuni dei giocatori mandati in tribuna era stato chiarissimo già in estate, poi se non ti danno stimoli in allenamento... (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Mourinho ha sbagliato la forma, perché così non recuperi nessuno. Non so cosa sia capitato dopo la partita di Bodo con questi ragazzi, non so quale sia stato il dialogo, ma queste frasi di Mourinho le ho già sentite a Milano e quando era in Inghilterra (TONY DAMASCELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Cassano su Totti? Una stupidaggine talmente clamorosa che qualifica chi la dice, non c’è altro da aggiungere. I grandi scontri diretti sono importantissimi, ma le partite con le piccole valgono lo stesso, sono sempre da 3 punti. Sono partite da vincere, le chiacchiere stanno a zero, se Mourinho schiera i migliori fa la cosa più intelligente da fare (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Cassano? Evidentemente ha chiesto qualche favore che non gli è stato fatto, non c’è altra spiegazione… Dovrebbe solo ringraziare Totti, tra i due la differenza e che a Madrid di uno ancora ridono e all’altro fanno gli applausi, ormai è diventato una macchietta. Tanto ormai ne sentiamo di tutti i colori. All’Olimpico ho visto gente che dopo i cori per Totti era disgustata, quanta pulizia ci sarebbe da fare… Spero che Conte vada al Newcastle, così ci togliamo la paura per Mourinho, che spero resti alla Roma per altri 5 anni (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Il pubblico ludibrio è il problema, non la scelta di non far giocare qualcuno che ha fatto male in una partita. Ho letto che sono tutti con Mourinho, torniamo al Colosseo con il pollice verso? Il problema è trattarli in questo modo (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Per me quello che ha fatto finora Mourinho ha sempre meno senso. Con il Napoli hai giocato con i titolari, domenica c'è il Milan e a metà settimana a Cagliari giochi con gli stessi 11 perché Villar contro il Bodo si è macchiato di una colpa così grave per cui non può neanche spogliarsi con i compagni? Vi sembra normale questa cosa? Mai vista nella storia del calcio una cosa così (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)