José Mourinho sarà l'allenatore della Roma. La notizia che ha inondato i notiziari di sport e calcio dal primo pomeriggio di ieri, inevitabilmente domina gli argomenti anche via radio. "Mourinho aveva una voglia fottuta di gridare al mondo che non era più il gestore degli ultimi anni ma voleva un progetto che lo mettesse al centro, come poteva essere quello del Porto ad inizio carriera" spiega Augusto Ciardi. L'analisi di Stefano Agresti: "Sono curioso di capire se a Roma sarà capace di ritrovare quel sacro fuoco o comunque di vincere senza la necessità di farsi dei nemici".

"Mourinho è qualcosa di più di un grande allenatore e di un grande manager: è un brand mondiale, è un'icona, è un trascinatore", dice Checco Oddo Casano.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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La potenzialità mediatica della storia di Mourinho non è il fine, ma il mezzo. Essendo catalizzatore ed accentratore di attenzioni, ora per i calciatori attuali, presenti e futuri è finito il gioco degli alibi. È una mossa indiscutibile che rivela forza e ambizione del progetto (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Devo immaginare che con Mourinho la proprietà porterà due normi importanti, penso ad un portiere e un centrocampista. Penso che Dzeko rimarrà (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Io non credo che Mourinho abbia mai cercato un tipo di gioco preciso, vive soprattutto per trovare una squadra che faccia il miglior gioco possibile e non il contrario. Non è un “giochista”, è uno che conosce il calcio e si crea da solo le condizioni per vincere. Un'ottima scelta per la Roma (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il segnale Mourinho è fortissimo, soprattutto dopo un triennio così negativo. Sono curioso di capire quale piano di mercato verrà impostato, perché non si muove senza certezze (ANGELO DI LIVIO, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)

La notizia di Mourinho alla Roma? Come un orgasmo! È garanzia di serietà, di comportamenti corretti, di vittorie. È un leader, un trascinatore. Sento dire che è bollito, ma che bollito?! (CICCIO GRAZIANI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)

Mourinho? A questo punto la partita di domani non ha più senso, fa parte del passato. Penso che nella mossa dei Friedkin ci sia anche la volontà di evitare 20 giorni di depressione totale. La gente è proiettata nel futuro, a parte il derby che merita attenzione e dignità (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Credo che ora i giocatori si sentiranno sotto attenzione e pressione. Queste partite saranno significative anche per le scelte future, per qualcuno che può guadagnarsi la conferma o la considerazione che oggi non ha (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Credo che Mourinho abbia le idee chiare e ancor di più i proprietari della Roma. Con questo tempismo, la scelta è servita anche a frenare subito una contestazione che ci sarebbe stata (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

A distanza di 24 ore l'avvento di Mourinho a Roma ha lasciato ancora strascichi di entusiasmo incredibili, raramente rintracciabili nella storia del club giallorosso. Non conosco il lusitano, ma quelle parole sulla piazza e sulle ambizioni del club sono parole sincere: è un personaggio a caccia del grande riscatto dopo l'esonero al Tottenham. Mourinho ha ridato centralità alla Roma e ai romanisti in Italia, in Europa e direi in tutto il Mondo vista la risonanza mediatica della notizia (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La storia continua)

Mourinho è qualcosa di più di un grande allenatore e di un grande manager: è un brand mondiale, è un'icona, è un trascinatore, è un comunicatore abile a spostare l'attenzione quando serve dalla squadra, è un trasformatore emotivo. Sul campo il suo calcio non è mai stato Champagne - tranne al Porto - è palesemente un 'risultatista', ma questa piazza, in questo momento storico aveva bisogno di un uomo pragmatico, perché si è rincorsa l'utopia per anni senza sollevare al cielo alcun trofeo (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La storia continua)

"Mourinho ti guarda": questo sarà lo slogan per le ultime partite. Molti giocatori confideranno nella sapienza del portoghese, soprattutto quelli che si sentono danneggiati dal periodo Fonseca o da Fonseca stesso (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma deve assolutamente difendere il 7° posto in campionato, che è una piccola vetrina in Europa. Domani non ci sono possibilità di passare il turno, ma fare una bella figura può essere un buon inizio per chiudere il campionato in maniera dignitosa (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Evidentemente abbiamo sottovalutato i Friedkin. Questo è un colpo di teatro eccezionale e al di là di come andranno le cose determina intenzioni chiarissime da parte di questa società. Ieri i Friedkin ci hanno detto che questa Roma non vuole vivacchiare, ma essere protagonista. E Mourinho accetta probabilmente la sfida più difficile della sua carriera (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mourinho è un mito, la Roma ha fatto una cosa straordinaria (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Mourinho aveva una voglia fottuta di gridare al mondo che non era più il gestore degli ultimi anni ma voleva un progetto che lo mettesse al centro, come poteva essere quello del Porto ad inizio carriera (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mourinho negli ultimi anni ha un po' perso la capacità di sfruttare un ambiente circostante ostile. Sono curioso di capire se a Roma sarà capace di ritrovare quel sacro fuoco o comunque di vincere senza la necessità di farsi dei nemici (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Colpo da 10 e lode della Roma. Quella di prendere Mourinho è una mossa perfetta sia al livello comunicativo che di campo (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Avere uno come Mourinho significa avere un progetto serio per il futuro. E qualcun altro verrà solo perché c'è Mourinho. Spero che questo non resti l'ennesimo momento di speranza incompiuta (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Prima di firmare per la Roma, Mourinho si è fatto garantire dai Friedkin di poter spendere una cifra importante sul mercato. E questa è una garanzia assoluta. Dalla Roma di Mourinho mi aspetto una difesa attiva, importante, che metta una cerniera davanti alla porta. Credo che serva metter mano sul reparto arretrato (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

I Friedkin hanno fatto il colpo più sorprendente della storia della Roma, magari non il più importante ma il più sorprendente nel prendere il Batistuta degli allenatori. Dopo il 6-2 di Manchester hanno risposto a tutto: perché non parlano? Perché parlano i fatti. Che Roma vogliono fare? Ambiziosa. Finalmente torniamo ad essere antipatici (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

L’arrivo di Mourinho alla Roma lo paragono a quello di Ronaldo alla Juventus e per certi versi è anche di più. L’aspetto più importante è che accelera un processo che sarebbe stato più lento, il portoghese ha la forza per stimolare la società sotto alcuni aspetti (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Dzeko prende 7.5 milioni stagione? Secondo me va via: una condizione indispensabile per Mourinho è guadagnare di più di tutti i suoi giocatori. Sono affascinato da questo allenatore, è tra i primi 5 di tutti i tempi. Ora bisogna vedere se la Roma gli apparecchia qualcosa di importante. Mou è un allenatore moderno ma pratico, credo vedremo poco la costruzione dal basso (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Il colpo Mourinho è stata una cosa clamorosa. Roma è impazzita, è un colpo geniale. E' chiaro che dovrà essere accompagnato dall'arrivo dei calciatori, ma non escludo che ci sia anche la rivalutazione di giocatori che finora sono andati male. Grande allenatore con una grande motivazione. Dalla Roma ora mi aspetto una fisicità diversa (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Con l'annuncio di Mourinho è nata la Roma dei Friedkin. Ed è nata con una bomba atomica, cancellando in un attimo 10 anni di fuffa pallottiana (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

La Roma si è messa in una posizione di inattaccabilità per i prossimi mesi. Dzeko? Credo sia arrivato il momento che ci si separi, dopo gli ultimi due anni (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)