Massimo Ascolto 20/04/2021 18:00

D'UBALDO: "La Roma in queste ultime partite deve salvare la dignità" - NISII: "La squadra deve tenere le distanze dal Sassuolo"

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Con il progetto della Superlega che occupa le cronache sportive, lungo le frequenze radiofoniche si discute dell'immediato futuro della Roma, divisa tra Europa League e campionato. "La Roma ha alzato bandiera bianca. Quello che ha fatto Fonseca a Torino è stato a dir poco vergognoso", dice Furio Focolari. Per Stefano Agresti "oggi conta solo il Manchester United".

Infine, Francesco Balzani sostiene che "se qualcuno chiama la Roma per andare in Superlega ci va subito".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Al di là del valore tattico che ho sempre riconosciuto a Fonseca, il tecnico non sa scuotere la squadra, gli manca questa forza caratteriale di incazzarsi. La Roma in queste ultime partite deve salvare la dignità (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Bisogna continuare a contrastare con aspra fermezza la Superlega, per costruita da club che ritengono per diritto divino di potersi distaccare e giocarsi una competizione a se stante, addirittura invitando 4-5 società per completare il mazzo. Ma Florentino Perez chi diavolo sei? Come ti permetti di dire che forse inviterai la Roma il prossimo anno? Il calcio vive di altre logiche, di sogni, di tensioni sportive, di competitività. Se la Superlega sarà rivisitata, aggiungendo un elemento di merito nella possibilità di qualificarsi a questa competizione avrà un senso logico, così com'è attualmente è una vergogna (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La storia continua)

Il calcio da anni purtroppo non è uno sport, ma un enorme circo mediatico-economico, che va nella direzione dell'entertainment. Apprezzo romanticamente e moralmente la presa di posizione in Inghilterra di tifosi, manager come Klopp e Guardiola e calciatori. In Italia invece, salvo sporadiche eccezioni, si fa finta di nulla quando , e Milan dovrebbero essere cacciate dal campionato per aver ingannato la Lega durante la trattativa per i fondi, affossandola definitivamente. Sono convinto che alla fine si troverà una sintesi tra i ribelli e l'UEFA per motivi di interesse reciproci (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La storia continua)

La Superlega è la risposta  ad un calcio vecchio, miope e non più sostenibile. Le generazioni sono cambiate: perché un ragazzo oggi dovrebbe guardare 90 minuti di Spezia- invece di giocare a Fortnite? (GIORGIO DE ANGELISPlayRoma)

Il calcio italiano non era più sostenibile, né competitivo. Rispetto ad altri campionati ha il vantaggio di poter riportare alla luce il blasone oscurato di tantissimi club: penso al , al , al Cagliari, alla , al Torino. Può tornare ad essere uno sport, anziché un varietà (MARCO MADEDDU, PlayRoma)

La Roma ora deve tenere le distanze dal . Vista la situazione che si sta creando per la Superlega il settimo posto de giallorossi oggi può valere il quarto posto (FEDERICO NISIITele Radio Stereo, 92.7)


Con la Superlega anche i campionati vengono falsati, perché chi ci partecipa poi non mette tutto l’impegno di oggi negli scontri diretti e durante il torneo. Ora dopo il ‘boom boom’ ora troveranno degli accordi. Hanno lanciato l’idea, la faranno, ma non mi aspetto grandi sorprese. Non riusciranno ad escludere le squadre dalle Coppe europee (NANDO ORSIRadio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

La Roma ha alzato bandiera bianca. Quello che ha fatto Fonseca a Torino è stato a dir poco vergognoso. Reynolds? È chiaro che non è in grado di giocare in Serie A (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

Tutti quelli che hanno portato il calcio sul baratro, ora ne diventano i difensori. Quello che dice Ceferin è ruffiano e populista (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Se qualcuno chiama la Roma per andare in Superlega ci va subito (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Condivido le scelte di Fonseca, credo che ad un certo punto bisogna scegliere. Se Pedro avesse fatto il suo il primo tempo contro il Torino sarebbe finito 0-3. Oggi conta solo il Manchester United (STEFANO AGRESTIRadio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)