La notte di Amsterdam nei commenti delle radio romane. "Rispetto al recente passato, la Roma ha dimostrato grande carattere e grande orgoglio" dice Andrea Pugliese. "Il migliore è Fonseca, perché sopporta di tutto" l'opinione di Stefano Agresti. "Fonseca non può accusare gli altri di dire bugie, quando il primo bugiardo è lui. È un bel paraculo, ha quella faccia da sofferente ma chiagne e fotte" la risposta di Ilario Di Giovambattista.

"Fonseca? Ha questa umanità semplice che lo rende credibile in ogni cosa che dice", il pensiero di Mario Sconcerti.

_____

Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

_____

Abbiamo vinto la partita più importante degli ultimi tre anni da Roma-Liverpool semifinale di Champions. Adesso la gara più importante è diventata il ritorno e abbiamo buone possibilità che ce ne siano altre due. Sarei felice di affrontare il Manchester United: se arrivi a quel punto devi accettare tutto quello che viene; chiedo solo di recuperare i giocatori (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il campionato della Roma non è sufficiente e i fallimenti del campionato non possono essere ribaltati dall'Europa League e viceversa (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Calma e gesso. La Roma ieri ha portato a casa solo il primo tempo di una difficilissima sfida con l'Ajax. La qualificazione non è acquisita e al ritorno ci sarà da lottare. Cuore, testa, gambe, la Roma non ha mai mollato e ha vinto con merito, al contrario di quanto letto in giro. Nonostante qualche grossolano errore, la squadra non ha perso completamente la testa. Non condivido il pensiero di chi ha parlato di una vittoria fortunosa: il portiere della Roma, così come quello di qualsiasi altra squadra, sta lì per parare. La Roma non è stata fortunata, la Roma se l'è cercata la vittoria, perché sull'1-1 ha cercato con coraggio il raddoppio (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La storia continua)

La vittoria di ieri arriva grazie ad una reazione d'orgoglio e ad un gran cuore di un gruppo, che in Europa gioca certamente con più coraggio rispetto al campionato. Il godimento per la vittoria, a tratti impensabile vista l'evoluzione negativa del match dopo un'ottima prima mezz'ora, non deve però nascondere le difficoltà di questo ultimo periodo che si sono viste anche ieri: la Roma è in evidente debito d'ossigeno e il numero elevato di infortuni dei giocatori più importanti ne limitano gioco, identità e intensità. Ad inizio ripresa, sono stati regalati palloni sanguinosi all'Ajax e la Roma è uscita dal campo: un vizio che ricorre in quasi tutte le grandi partite. La speranza è recuperare al meglio i big perché senza la miglior formazione le chance di arrivare fino in fondo sono onestamente ridotte (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La storia continua)

Via via che passava il tempo l'Ajax perdeva qualità e diventava normale, mentre la Roma prendeva campo. È stata una bella partita. Da un lato abbiamo detto a Fonseca qualsiasi cosa si potesse dire, compresa qualche notizia poco vera, dall'altro sta tenendo un comportamento nelle coppe da grande squadra. Sembra una squadra più europea che italiana (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

A me hanno fatto riflettere le dichiarazioni di Fonseca nel post partita: mai visto così rabbuiato, arrabbiato ed offeso. Non credo che chi ha scritto certe cose le abbia inventate, ma che qualcuno abbia raccontato. E questo penso sia il problema: qualcuno che racconta dall'interno della Roma (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Fonseca è stato bravo a non concedere un fraseggio semplice all'Ajax, almeno fino all'ingresso di Brobbey. Gli olandesi comunque hanno fatto vedere meno qualità offensive del solito, Neres non si è mai visto. Non credo però che la qualificazione sia chiusa, dico 60% Roma, 40% Ajax (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Quello che ha detto Fonseca non è la verità: dopo la partita del Sassuolo qualcosa c'è stato. Ieri l'ho visto molto provato (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma ha avuto la forza e il merito di andarsi a prendere la vittoria. È vero, l'Ajax ha regalato il primo gol, ma ha anche la Roma ha fatto la stessa cosa con l'errore di Diawara. La squadra di Fonseca ha vinto meritatamente (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma è stata anche sfortunata, perché nella prima mezz'ora ha creato più dell'Ajax senza subire e poi ha avuto l'infortunio di Spinazzola. Questa squadra quando perde la testa commette errori incredibili, ma ha avuto la forza di reagire dopo aver visto l'inferno. Fonseca? Credo che a Trigoria ci sia qualcuno che voglia rompergli le scatole senza alcun titolo... (LUIGI FERRAJOLO,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ieri Dzeko è stato troppo isolato nel primo tempo, nella ripresa dopo il rigore sbagliato da Tadic la Roma ha preso coraggio. Ma perché non lo ha tirato fuori prima? Perchè serve sempre una miccia per tirarlo fuori? (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

L'Ajax entrava quasi sempre in area di rigore, la Roma non ha creato quasi nulla: ha fatto gol da due calci piazzati. Detto questo credo che i giallorossi abbiano il 70% di possibilità di passare il turno (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Fonseca? Ha questa umanità semplice che lo rende credibile in ogni cosa che dice. Quando un giornale scrive certe cose un fondo di verità c'è, magari c'è stato un semplice "litigio di famiglia", nulla di tragico (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Capisco tutto, ma Fonseca non può accusare gli altri di dire bugie, quando il primo bugiardo è lui. È un bel paraculo, ha quella faccia da sofferente ma chiagne e fotte… Si percepisce che non è sereno, sa che non sarà l’allenatore il prossimo anno. Vi svelo un retroscena: dopo il Milan ha avuto problemi anche con Villar, una discussione grossa a Trigoria legata al fatto che tiene troppo palla. Praticamente da quella partita è scomparso, lo utilizza con il contagocce… Ha discusso con Fazio, Juan Jesus, Kolarov, Florenzi, Dzeko, ora pure Villar… Sarà pure bravo ma ha un carattere particolare, è molto permaloso (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La vittoria di ieri è importante non solo per il risultato prezioso in vista della gara di ritorno, ma soprattutto per la reazione che c'è stata nel momento più difficile, quando si è rischiato di capitolare in occasione del rigore. Rispetto al recente passato, la Roma ha dimostrato grande carattere e grande orgoglio. L'aspetto emotivo di questa vittoria è il più importante. Speriamo sia la vittoria della svolta, per un finale di stagione straordinario (ANDREA PUGLIESE, Retesport, 104.2)

La Roma ha il 70% di possibilità di passare il turno, è passata dalla polvere alle stelle, ad un certo punto stava crollando miseramente. Fino al rigore parato ha giocato una partita mediocre, il risultato e lo sforzo va premiato ma non si può dimenticare cosa è stato fatto per larga parte della partita (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Il migliore è Fonseca, perché sopporta di tutto. La Roma potrebbe arrivare in semifinale di Europa League e sembra che intorno a lei ci sia sempre la guerra. Si evidenziano sempre i problemi, che vinca o che perda è sempre un macello, il 2-2 con il Sassuolo è stato trattato come una sconfitta per 7-0 con la Pergolettese. Fonseca viene criticato per lasciar fuori Fazio e Juan Jesus, ma non mi pare che parliamo di Nesta o Cannavaro… Fonseca perde sempre anche quando vince, un clima così attorno ad un allenatore l’ho visto raramente (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Una partita dalle mille sfaccettature. Il rigore doveva ‘ammazzare’ la Roma, invece, grazie a quell’episodio, è tornata in partita. Ieri Fonseca l’ha preparata bene, bisogna iniziare a chiedersi come mai il portoghese le partite europee le riesce a preparare bene mentre in Italia no (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Una gran bella impresa non solo per la Roma. Fonseca sta lavorando bene e i giudizi si danno alla fine, il fatto che la Roma sia l’unica italiana in corsa in Europa è un merito per il calcio italiano, specie quest’anno (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

E' stata una vittoria 'ranieriana', di quelle che la Roma portò a casa spesso nella stagione che la vide sfiorare il titolo con il tecnico testaccino. Un successo prezioso, che fa godere anche se si sono visti i soliti errori. Credo sia fondamentale non pensare che il campionato sia finito: sarà una sfida Lazio-Roma per il sesto posto. Il mio sogno romanista è sollevare l'Europa League, festeggiare Fonseca e dopo un minuto sentire un dirigente che annuncia un altro tecnico: non si può aspettare il 20 giugno (STEFANO PICCHERI, Retesport, 104.2)

Spero che qualcuno abbia visto Pau Lopez ieri sera e che se lo porti via presto, se quello è un portiere... Secondo me la Roma non vede l’ora di darlo via. Fonseca non può andare in contrasto con tutti, non va mica bene (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Il gol di Pellegrini? Ma che era un tiro quello? Non era nemmeno punizione… Il gol non riabilita la sua prestazione. Pau Lopez ogni tanto si ricorda di essere un portiere e di quanto è costato (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

La cosa buona è che si riparte da un ottimo risultato, per il resto…Salvo Dzeko, che ha fatto una buona partita in tutti i sensi, è tornato il leader che deve essere (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)