L'infortunio di Veretout e i prossimi impegni, tra campionato ed Europa League, della Roma animano le discussioni lungo le frequenze radiofoniche. "Veretout è il giocatore più importante della Roma, non sarà facile sostituirlo", dice Fernando Orsi. Fa eco anche Augusto Ciardi: "È più pesante la sua assenza che 40 giorni senza Dzeko o Zaniolo".

"Pellegrini è il giocatore che più si avvicina al francese per caratteristiche e può essere una buona soluzione per sostituirlo", sostiene Stefano Agresti.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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La clausola rescissoria è uno dei pochi modi per rendere la società un po' più padrona dei giocatori. Quella di Ibanez mi sembra fuori mercato per lo stato attuale del mercato. Karsdorp è sempre stato un giocatore estremamente interessante, il suo problema non era la qualità ma il fisico (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Credo che contro il Genoa Pellegrini si abbasserà a centrocampo e Pedro tornerà titolare (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Veretout è preziosissimo, per rendimento forse è il migliore con Spinazzola. Pellegrini è il giocatore che più gli si avvicina per caratteristiche e può essere una buona soluzione per sostituirlo. Penso che Fonseca stia facendo bene e che l'aspetto in cui è stato più abile sia stata la capacità di gestire il turnover. Certo le macchie ci sono: le sconfitte con le big e la Coppa Italia. Ma se vincesse con le big, sarebbe dalle parti dell'Inter...(STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

L'infortunio di Veretout è una tegola pesantissima per la Roma: il francese è il motore propulsore della squadra giallorossa e verrà a mancare nel momento più delicato della stagione. Fonseca dovrà studiare delle strategie per sopperire alla sua assenza, sfruttando in modo diverso i centrocampisti che ha a disposizione. Contro Genoa e Parma i giallorossi si giocano un pezzo molto importante di stagione in ottica qualificazione alla prossima Champions: se vuoi arrivare quarta, servono 6 punti (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air- La storia continua)

Dal punto di vista dei risultati Fonseca è in linea. Se devo cercare un aspetto non estremamente positivo, è questo fatto di entrare in rotta di collisione con alcuni giocatori importanti (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Il mio voto a Fonseca è 5,5. Vedremo a fine stagione, per ora è insufficiente. Mi aspettavo una crescita negli scontri diretti che non c’è stata. Vincerli può portarti ad avere un jolly nel caso in cui dovessi pareggiare contro una squadra piccola, come accaduto col Benevento (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Nelle prossime due giornate la Roma affronta Genoa e Parma, mentre le altre big avranno impegni sulla carta più complicati: i giallorossi devono sfruttare questo doppio turno per rilanciare le proprie ambizioni lì nel novero delle squadre che lottano per la Champions League. Contro i liguri sarà una sfida difficilissima: Ballardini ha trovato la giusta alchimia tattica, rilanciando una squadra che sembrava destinata alla Serie B e il Genoa ha diversi calciatori insidiosi, soprattutto in attacco (MAX LEGGERI, 1927 On Air- La storia continua)

L'assenza di Veretout è grave, come la Roma ne ha già avute in questo periodo, ma le soluzioni ci sono. Credo che la Roma sia in linea con le aspettative, Fonseca ha dato un'identità netta e chiara alla squadra. Poi mi sembra una persona tranquilla, elegante, civile ed educata (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

El Shaarawy non è ancora nelle migliori condizioni, ha bisogno di tempo. Fonseca non ti fa vincere, ma non ti fa neanche morire (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)