Massimo Ascolto 22/02/2021 17:48
PIACENTINI: "La Roma ha regalato un tempo" - MELLI: "Fonseca il principale responsabile" - FOCOLARI: "Senza Dzeko la squadra fa fatica"
Il giorno dopo lo 0-0 tra Benevento e Roma, nell'etere romano si analizza la prestazione dei giallorossi: "Sono stati commessi errori tecnici che spesso non vengono commessi. Gli stessi Villar o Pellegrini hanno sbagliato tanto individualmente. Troppi errori che alla fine non ti permettono di vincere la partita", il pensiero di Stefano Agresti.
Antonio Felici, invece, si concentra sul dualismo tra Dzeko e Mayoral: "Fonseca ha deciso una cosa che non vuole ammettere neanche a se stesso forse: Mayoral è diventato il titolare e Dzeko il sostituto, almeno per adesso. Io spero che Fonseca non si impicchi su questa cosa perché il rischio è questo."
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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La Roma ha regalato un tempo, il primo, al Benevento e non è riuscita a sfruttare la superiorità numerica per gran parte del secondo. Hai giocato con il Benevento di Lapadula e Caprari, non contro Lukaku, Ibrahimovic e Ronaldo, per cui se la giustificazione è che loro si sono difesi con 10 calciatori, prepariamoci perché nel girone di ritorno in tanti si difenderanno così contro la Roma (GIANLUCA PIACENTINI, Rete Sport 104.2)
Ho avuto la sensazione che ai calciatori della Roma in alcune occasioni manchi quell’urgenza di voler vincere le partite ad ogni costo. Una mancanza di spirito e di anima che mi sembra sia anche un limite di un bravo allenatore come Fonseca. (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport 104.2)
E’ stata un’occasione clamorosa persa dalla Roma contro un avversario modesto e scarso, che si è difeso solamente. Ci sono due errori di partenza: la prima è la panchina iniziale di Dzeko, sapendo che il Benevento non ti avrebbe dato la profondità, e la seconda riguarda la difesa e il mancato utilizzo di Spinazzola sulla fascia (ANDREA PUGLIESE, Rete Sport 104.2)
Purtroppo anche per la legge dei grandi numeri prima o poi doveva capitare che steccavi con una piccola, è stata una partita stregata per la Roma, non è facile segnare a una squadra che difende in undici in area di rigore. Specialmente se non tiri in porta. Sbagliato schierare dietro Spinazzola e rinunciare alla sua spinta? Questo dà l’idea di quanto Fonseca si fidi dei giocatori che sono ai margini del progetto, ma col Benevento ti dovrebbe bastare Bruno Peres (GABRIELE FASAN, Rete Sport 104.2)
È stata una serata deludente, anche per la superiorità numerica di quasi tutto il secondo tempo. Borja Mayoral? Con Dzeko in campo ha giocato peggio. Ieri insieme non hanno combinato nulla. Il sistema di gioco di Fonseca per ora non prevede la coppia. Prima o poi doveva arrivare il pari contro una piccola. Sarebbe stato molto difficile vincerle tutte, visto poi come si chiudono le squadre di bassa classifica. Niente drammi, adesso la Roma deve vincere anche qualche scontro diretto. Zaniolo ieri sarebbe servito come il pane, sarebbe stato lo spacca-partite alla Muriel. Dobbiamo aspettare ancora un po’ prima di vederlo in campo. (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport 104.2)
Dopo la coppa sbagliare una partita ci sta. Certo, in 10 contro 11 è un rammarico, ma non è che si deve pretendere che la Roma batta tutte le “piccole”. Non è una squadra costruita per lo scudetto, ricordiamocelo. (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport 104.2)
È evidente che Fonseca, che fa l’allenatore di mestiere a differenza mia, sapesse dall’inizio che con Spinazzola nei 3 avrebbe perso la spinta a sinistra, fondamentale contro squadre con le caratteristiche del Benevento. Detto ciò, se contro una squadra in 10, pur rognosa è arroccata, senza Spinazzola non si può trovare il modo di fare un tiro in porta, resto perplessa. (GIULIA MIZZONI, Rete Sport 104.2)
Fonseca è bravo a costruire le squadre, meno a cambiarle. I due centravanti secondo lui non sono previsti. Lo 0-0 ha deluso, ma il Benevento è una buona squadra allenata bene e con giocatori di qualità (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo 92.7)
Ieri Fonseca è stato il maggiore responsabile, c'è troppa confusione nella Roma, e non penso solo al caso Dzeko ma anche ai vari Florenzi e a tutti i giocatori che per scelte assurde non fanno parte di questa squadra (FRANCO MELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Senza un centravanti come Dzeko capace di prendere il pallone e lanciare per gli inserimenti di Spinazzola e Karsdorp la Roma fa fatica: ieri ha giocato con un centravanti d'area di rigore che non serviva (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La mancanza di difensori paradossalmente si è sentita più in fase offensiva, Spinazzola ad esempio non lo toglierei mai dalla corsia di sinistra per metterlo centrale (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Siamo sicuri che se ieri fosse stata la partita decisiva per andare in Champions Fonseca avesse fatto giocare Borja Mayoral e non Dzeko? È evidente che tra il tecnico e il bosniaco c'è ancora una questione personale, non un fatto tattico (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Ieri dalla panchina sono entrati Pedro, Dzeko ed El Shaarawy, e mancavano Smalling, Ibanez e Cristante: questa squadra ha un organico pazzesco (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Dzeko è ormai la riserva della Roma, però bisogna capire se questa è una cosa giusta oppure no. Io credo che stia diventando una cosa personale, basta sentire come risponde ieri sera dopo la gara Fonseca. Dire che in questa Roma non ci sono titolari è una clamorosa bugia (
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)La Roma ha preso un punto e non è possibile pensar che possa vincerle tutte. Il Benevento era organizzato, ma quello che preoccupa è che il portiere della squadra di Inzaghi non abbia fatto una parata. Era difficile andare a giocare con una difesa così stretta, però la qualità dei giocatori importanti fa la differenza e ieri non è stato così. Un punto che non intacca però gli obiettivi della squadra. La Roma in 11 contro 10 non ha creato una sola occasione da gol. Non ha saputo approfittare come doveva dell’occasione (
FERNANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)La Roma è stata una squadra soft. Non c’è stata grinta agonistica, furore. Il Benevento è una squadra difficile, copre bene il campo in tutti i reparti e la Roma l’ha presa un po’ morbida. Se vogliamo cercare il pelo nell’uovo la Roma non ha il giocatore che risolve la partita da solo. Non va però drammatizzata la prestazione in maniera esagerata, visto che un pareggio a Benevento ci può stare. Non si può pretendere che si vinca ogni partita con le piccole, e una squadra come quella di Inzaghi non so quanto possa essere chiamata piccola, tipo lo Spezia. Più che il pareggio è l’atteggiamento della squadra a dover far riflettere. La squadra che ha giocato giovedì non rende come dovrebbe e si è visto (MARIO MATTIOLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Non mi è piaciuta la Roma ieri sera. Al 53’ Glik viene espulso e nonostante la superiorità numerica non i giallorossi non hanno fatto nulla. Ho visto alcune individualità che solitamente fanno bene ma che ieri sera sono sparite dal campo, non hanno dato quello che di solito danno. Più che Dzeko, per me il problema di Fonseca di ieri è quello del modulo. Sceglie di non rimettersi con la difesa a 4 e non cambiare nonostante l’emergenza giocatori (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Roma-Milan è una gara importante, quasi decisiva. La prestazione della Roma ieri sera è insufficiente. Ai giallorossi è mancata la precisione. Sono stati commessi errori tecnici che spesso non vengono commessi. Gli stessi Villar o Pellegrini hanno sbagliato tanto individualmente. Troppi errori che alla fine non ti permettono di vincere la partita (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Le difficoltà che ha avuto la Roma sono state le stesse viste con altre squadre. Se la palla gira piano le cose diventano scontate. C’era bisogno di giocatori in grado di vincere da soli le partite, ci hanno provato Pellegrini e Mkhitaryan ma non hanno cavato un ragano dal buco. Quando non hai vivacità di gioco rischi di andarti ad ingarbugliare come successo ier. La Roma tolto il rigore al 95’ ha fatto veramente poco per meritare la vittoria. La Roma ha fatto mucchio davanti, senza fruttare gli spazi (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Già leggo e percepisco da più parti che c’è una crisi perché “ora non vinci più neanche con le medio-piccole”. La Roma è ancora terza, già al di sopra di tutto ciò che immaginavamo (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo 92.7)
Molte colpe in questo caso le ha Fonseca, sia per lo schieramento che per le scelte a gara in corsa. (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sporto 101.5, Te la do io Tokyo)
Ieri non mi aspettavo una battuta d’arresto, sono sincero. Tra l’altro era un’occasione ghiotta per il campionato. Avrei voluto vedere un po’ piu di convinzione, di rabbia agonistica e invece niente. Ho visto un giro palla lento e alcuni tocchi leziosi. Fonseca ha deciso una cosa che non vuole ammettere neanche a se stesso forse: Mayoral è diventato il titolare e Dzeko il sostituto, almeno per adesso. Io spero che Fonseca non si impicchi su questa cosa perché il rischio è questo. (ANTONIO FELICI, entro Suono Sporto 101.5, Te la do io Tokyo)