Il derby venerdì, la conferenza stampa odierna di Tiago Pinto. Questi i due temi principali delle conversazioni radiofoniche. Sulla stracittadina, Roberto Pruzzo avverte: "Quello che deve fare Fonseca è non trasmettere troppa superiorità ai giocatori". "In questo momento esiste un gap tra Roma e Lazio, i giallorossi sono favoriti. Forse sulla carta la Lazio ha qualcosa in più..." il giudizio di Furio Focolari.

Dopo la conferenza stampa di Tiago Pinto, il portoghese diventa protagonista delle discussioni: "Francamente, con il massimo rispetto per Pinto, aspetto una conferenza stampa di Friedkin", il pensiero di Alessandro Vocalelli.

_____

Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

_____

Nella conferenza di presentazione di Pinto non c'è stato nessun 'io', ma un 'noi, una pluralità e condivisione di idee. È un messaggio positivo. Mi è sembrato convinto del suo modus operandi (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Tiago Pinto mi ha fatto una bella impressione. La parola più adatta è trasparente. Mi è sembrato trasparente e pulito (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ho visto Tiago Pinto molto cauto (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo, 92.7)

Al contrario di quanto avvenuto in precedenza, con la morbosa attesa rivolta al somaro di Siviglia, questa volta l'ambiente giallorosso ha dedicato il giusto peso e la giusta attenzione alla presentazione di Tiago Pinto, ottimo professionista, ma che è e resta solo un dirigente. Quando la Roma vinceva gli scudetti in passato, nessuno conosceva in città i direttori sportivi o i direttori generali. Ho apprezzato molto il basso profilo del portoghese e la sua chiarezza espositiva, ma valuterò il suo operato solo in base ai risultati (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La Storia Continua...)

Tiago Pinto è stato selezionato, nel vero senso della parola, e scelto perché rispecchia pienamente la filosofia programmatica della nuova proprietà. E' una persona che trasmette grande equilibrio e grande empatia, poi i risultati definiranno la bontà del suo lavoro. La sostenibilità a medio-lungo termine non significa non investire quando ritenuto necessario: l'esempio è l'arrivo di Smalling per cifre comunque importanti nonostante la pandemia e i conti in rosso del club. Il recupero di Pedro per il derby è molto importante (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La Storia Continua...)

Le cose migliori sono state fatte dai dirigenti che avevano maggior conoscenza del calcio italiano. Tiago Pinto, a differenza di Monchi, non arriva da numero 1, ma non sarà comunque facile per lui. Io non credo che esista un metodo giusto: secondo me contano le persone. Sono le idee, le scelte indovinate a fare la differenza. Bisogna puntare sulla competenza. Tiago Pinto ha fatto un bel lavoro al Benfica ma non possiamo dire se sia una scelta giusta o sbagliata a priori. Ho smesso di rimanere ammaliato dalle conferenze stampa (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo 92.7)

Tiago Pinto non ha risposto alle domande più specifiche sul mercato, ma si presenta con un curriculum importante e delle idee molto chiare. Ci sono differenze sostanziali rispetto al passato: Pallotta assumeva dei manager ed ogni tot mesi riceveva un rendiconto. Ora invece Dan e Ryan Friedkin vorranno sapere costantemente tutto. Se questo in una prima fase può essere farraginoso, a lungo termine riesci ad asciugare, cosa che a Trigoria serve (ROBERTO INFASCELLI, Tele Radio Stereo 92.7)

Pinto ha detto che dedicherà la giusta attenzione al tema delle commissioni. Quella contro le maxi commissioni agli agenti fu una vecchia battaglia del Presidente Sensi, che però alla fine dovette capitolare. Progetto a medio-lungo termine? Quello lo impone il bilancio... (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Inviare le domande prima della conferenza priva le risposte di spontaneità. E' stata una presentazione canonica, ha detto che lavorerà con tutti e che non sarà una superstar di Trigoria: mi è sembrata una frecciatina a qualche suo predecessore... La cosa che può far piacere ai tifosi è che la nuova Roma lavorerà per trattenere i più forti. Mi ha colpito che abbia ripetuto più volte 'progetto a medio-lungo termine' (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mi è piaciuto il modo di presentarsi di Tiago Pinto. Ha dato indicazioni essenziali che fanno capire l'orientamento della società sulle strategie di mercato. Va sottolineato il modo in cui ha parlato di Pellegrini. Vediamo quale sarà il contributo personale del nuovo dirigente ad una strategia che comunque i Friedkin avevano già delineato (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La gente può aspettare un progetto a medio-lungo termine? E' una vita che i tifosi aspettano... (FRANCO MELLI,  Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Francamente, con il massimo rispetto per Pinto, aspetto una conferenza stampa di Friedkin. Sarei più interessato ad una presentazione del presidente e del vice presidente. E' singolare che una società, che dimostra di voler presentare i propri dirigenti, non abbia ancora un'intervista dei Friedkin (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Pinto ha fatto capire che non ci si può aspettare niente di grandioso nell'immediato. Una conferenza molto cauta, in sostanza ha detto 'non vi aspettate niente'. Una conferenza stampa dei Friedkin però sarebbe doverosa (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Credo che dalla conferenza stampa di Pinto non dovessimo aspettarci nulla di più. L'unica cosa interessante è che praticamente sembra nata una 'triade': ha parlato di se stesso, Ryan e Dan, chiamandoli addirittura per nome. Dal punto di vista sportivo la Roma sono loro (FURIO FOCOLARI,  Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Il punto di forza nella Roma sta dal centrocampo in su. Quello che mi preoccupa sono i passaggi a vuoto che ogni tanto ha la squadra, che in un derby non ti puoi permettere. Quello che deve fare Fonseca è non trasmettere troppa superiorità ai giocatori, deve cercare di volare basso (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

Vedo la Roma favorita, in difesa è una squadra molto forte, ha 3-4 giocatori molto bravi. Fonseca o Inzaghi? Sono due ottimi allenatori, che sono cresciuti tanto ultimamente. Dal portoghese mi aspettavo qualcosa in più, anche se mi sta piacendo (NANDO ORSI,  Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

In questo momento esiste un gap tra Roma e Lazio, i giallorossi sono favoriti. Forse sulla carta la Lazio ha qualcosa in più, ma dobbiamo tenere contro del momento attuale, e la Roma ha 6-7 punti in più (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

Non mi aspetto uno show di Tiago Pinto, come visto dai ds precedenti. Spero che l'aria di Roma non porti anche il portoghese a diventare un protagonista mediatico... (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Questo derby è importantissimo: la Roma ha l'occasione di insidiare Milan e Inter; la Lazio per restare aggrappata alla Champions. I biancocelesti non possono permettersi di perdere, per questo li vedo favoriti (TONY DAMASCELLI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

Sarà un derby molto equilibrato. La capacità della Roma di vincere dipenderà da Pellegrini e Mkhitaryan, dovranno essere bravi a non lasciare il centrocampo ai biancocelesti. El Shaarawy? La Roma ci sta lavorando, ma non è un colpo vicino... (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

Accanto a Tiago Pinto vedrei bene un direttore sportivo di quelli che ci capisce, se dovrà occuparsi anche delle pratiche che solitamente fanno i ds sarebbe una novità. Per essere chiari: se uno dovesse chiamare Totti per fare il Rui Costa della situazione, dov'è il problema? (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Pinto? Spero non sia una conferenza alla Monchi. Spero che privilegi anche il modello comunicativo low profile che ha il resto della società. Finalmente vedo l’intenzione di creare qualcosa di serio e di qualità. Spero che l’asse portoghese e americano ci porti in alto. C’è molto da lavorare, bisogna essere pazienti nei confronti della proprietà. Però speriamo che Tiago Pinto possa completare al meglio il quadro dirigenziale. Alla Roma serve continuità, senza cambiare continuamente dirigenti e allenatori (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo 92.7)